L'Editoriale
IL FUTURO AZZURRO - Venerato: "Napoli, pronto un triennale per Mazzarri! Se parte Cavani, nella lista del tecnico ci sono Dzeko e Mario Gomez! Obiettivi: Perin, Astori e Radja Nainggolan"
24.03.2013 16:00 di Napoli Magazine
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NAPOLI - Ciro Venerato, giornalista Rai, ha analizzato per "NapoliMagazine.Com" il momento del Calcio Napoli, tra presente e futuro: "In questa settimama su Radio Crc ho dato delle anticipazioni, riprese con mio sommo piacere dai media nazionali, riguardanti l'idea Spalletti per il club azzurro e il grande riavvicinamento tra il Napoli e Mazzarri. Partiamo dal retroscena Mazzarri: De Laurentiis e' stato bravissimo a far capire a Mazzarri che non vede un futuro senza di lui. Come ha fatto? Attraverso un discorso economico e di anni. Mazzarri e De Laurentiis sono d'accordo su un punto: e' assurdo rinnovare il contratto di un solo anno. Si parte quindi da un rinnovo di almeno tre anni. Manca ancora l'intesa economica, ma ci sara' l'accordo tra i 3 milioni e i 3 milioni e mezzo di euro all'anno. Il corteggiamento di De Laurentiis ha fatto molto piacere a Mazzarri. I dubbi dell'allenatore erano legati a due fattori: il rafforzamento tecnico e gli obiettivi. Al di la' della politica dei giovani, e' importante circondarsi di giocatori esperti abituati a critiche anche extracalcistiche: e' questo uno dei discorsi che proprio Mazzarri ha fatto a De Laurentiis. Se il Napoli avesse in rosa un El Shaarawy, un De Sciglio o un Pogba, l'allenatore li farebbe giocare. Mazzarri, ad esempio, voleva Icardi; quando il 30 gennaio ci fu la telefonata a Sagramola, Mazzarri annuì. E' chiaro che piace anche all'Inter, ma sono discorsi che rientrano nelle normali dinamiche di mercato. Mazzarri vuole continuare il discorso Napoli per vincere; si vuole superare il tetto ingaggi, investendo molto sui cartellini. Ad esempio, se prendi un giocatore di 50 milioni, il costo del cartellino lo ammortizzi in 5 anni. Nella famosa cena di dicembre tra Mazzarri e De Laurentiis, organizzata da Bigon, il presidente ha garantito che gli prendera' calciatori importanti. Mazzarri ha anche offerte dall'estero, dove gli offrono piu' soldi. Il suo avv. Beppe Bozzo ha ricevuto, in particolare, proposte dalla Russia. Molti non sanno che ci sono anche Dinamo e Spartak sulle sue tracce. Mazzarri, però, non la valuta molto questa ipotesi; in Italia piace anche a Inter e Roma. Pero', rispetto a Inter e Roma, De Laurentiis ha una disponibilita' economica che ne' Inter e ne' Roma possono vantare in questo momento. Il Napoli parte da un attivo importante in questi ultimi 4 anni, grazie anche al lavoro svolto dall'allenatore bravo a valorizzare anche giocatori come Pazienza e Aronica. Inter e Roma, che hanno una disponibilita' economica limitata rispetto al Napoli, devono vendere prima di poter investire. L'accesso diretto alla Champions garantirebbe al Napoli 30 milioni di euro. L'eventuale partenza di Cavani ne darebbe altri 70 di milioni. Ci sarebbero quindi 100 milioni pronti da investire. Mazzarri vuole vincere lo scudetto, per cui la pista Napoli e' piu' allettante di Roma e Inter dove ci sono situazioni diverse. A Roma, ad esempio, c'e' Pallotta con Baldini, non si capisce bene quale sara' il futuro, mentre all'Inter, come d'altronde anche in casa giallorossa, aspettano maggio prima di decidere. A Napoli c'e' stata una svolta, si e' gia' iniziato a parlare di rinforzi, con l'ok dell'allenatore. Mazzarri non e' preoccupato dell'eventuale addio di Cavani: da Pazzini a Bianchi, tutti gli attaccanti segnano con lui. Lo stesso Cavani, assoluto fuoriclasse, in Uruguay non segna come a Napoli ed anche nella precedente esperienza al Palermo non era un goleador. L'incontro tra De Laurentiis e Mazzarri e' fissato ad obiettivo raggiunto: puo' avvenire a maggio, come prima: dipende dai risultati del campo. Se Cavani andra' via, Mazzarri chiedera' come primo nome Dzeko: lui e' convinto che con Dzeko potrebbe ripetere la stessa operazione Cavani, avendo cosi' un attaccante da almeno 20 gol. Damiao non lo conosce bene, anche se ci sono state delle valutazioni positive. Nella lista di Mazzarri, come secondo nome, c'e' Mario Gomez, che l'ha avuto come avversario. Potrebbe rientrare anche in un discorso con Cavani. Nella riunione con il presidente, quindi, Mazzarri dara' i nomi adatti per vincere lo scudetto. In caso di Piano B, senza Champions diretta, De Laurentiis dira' in conferenza quali sono gli obiettivi da raggiungere. Aspettiamoci una difesa ed un centrocampo rinnovati. Oltre Diakite', che ha l'ok di Mazzarri ma arrivera' per essere inserito in rosa e non per prendere il posto di Campagnaro, ci sono degli obiettivi chiari. Astori e Nainggolan sono due punti fermi nel progetto di Mazzarri; il tecnico puo' rinunciare a questi due solo in caso di nomi internazionali. Piace anche Flamini, che però potrebbe tornare in Inghilterra a buon mercato. Piace Ilicic del Palermo, che sarebbe un giocatore da inserire in rosa. Posso escludere i nomi di Nocerino e Lodi: Mazzarri stima molto Nocerino, ma e' rimasto male perche' l'avrebbe cercato a gennaio sul telefonino per esporgli il suo progetto, ma non ha risposto. Dall'entourage del calciatore fanno sapere che probabilmente ha sbagliato numero, telefonando forse al cellulare della moglie, ma il tecnico di San Vincenzo avrebbe gradito un interessamento concreto da parte del calciatore non appena si e' venuto a sapere che l'avrebbe cercato. Mazzarri e' fatto cosi', ama la concretezza. E a quanto pare, dopo questo piccolo retroscena, sembra essere ormai sfumata la pista Nocerino. Lodi ha detto di preferire Napoli a Inter e Milan; dichiarazione molto gradita al club azzurro, ma credo che ci siano altri progetti per il centrocampo. Potrebbe arrivare un portiere da affiancare a De Sanctis, uno in grado di non fargli ombra: piu' che Consigli, piace molto Perin, che rientra a Genova, ed e' molto gradito all'area tecnica del Napoli. Capitolo Spalletti: De Laurentiis considera Mazzarri un numero uno. Il presidente ha confidato agli amici della Filmauro che avrebbe potuto sostituire Mazzarri solo con Spalletti. E' vero che Spalletti, che ha un altro anno di contratto con lo Zenit, aveva detto qualche tempo fa che sarebbe rientrato in Italia solo per Juve, Milan e Inter, ma, alla luce dei progetti economici del Napoli, non sarebbe una pista da scartare del tutto. Il suo, dunque, lo possiamo considerare un 'ni'. In ogni caso De Laurentiis analizzera' nuovamente questa ipotesi soltanto nel caso, davvero improbabile a questo punto, che Mazzarri possa andare via da Napoli".


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24/03/2013 - 16:00


NAPOLI - Ciro Venerato, giornalista Rai, ha analizzato per "NapoliMagazine.Com" il momento del Calcio Napoli, tra presente e futuro: "In questa settimama su Radio Crc ho dato delle anticipazioni, riprese con mio sommo piacere dai media nazionali, riguardanti l'idea Spalletti per il club azzurro e il grande riavvicinamento tra il Napoli e Mazzarri. Partiamo dal retroscena Mazzarri: De Laurentiis e' stato bravissimo a far capire a Mazzarri che non vede un futuro senza di lui. Come ha fatto? Attraverso un discorso economico e di anni. Mazzarri e De Laurentiis sono d'accordo su un punto: e' assurdo rinnovare il contratto di un solo anno. Si parte quindi da un rinnovo di almeno tre anni. Manca ancora l'intesa economica, ma ci sara' l'accordo tra i 3 milioni e i 3 milioni e mezzo di euro all'anno. Il corteggiamento di De Laurentiis ha fatto molto piacere a Mazzarri. I dubbi dell'allenatore erano legati a due fattori: il rafforzamento tecnico e gli obiettivi. Al di la' della politica dei giovani, e' importante circondarsi di giocatori esperti abituati a critiche anche extracalcistiche: e' questo uno dei discorsi che proprio Mazzarri ha fatto a De Laurentiis. Se il Napoli avesse in rosa un El Shaarawy, un De Sciglio o un Pogba, l'allenatore li farebbe giocare. Mazzarri, ad esempio, voleva Icardi; quando il 30 gennaio ci fu la telefonata a Sagramola, Mazzarri annuì. E' chiaro che piace anche all'Inter, ma sono discorsi che rientrano nelle normali dinamiche di mercato. Mazzarri vuole continuare il discorso Napoli per vincere; si vuole superare il tetto ingaggi, investendo molto sui cartellini. Ad esempio, se prendi un giocatore di 50 milioni, il costo del cartellino lo ammortizzi in 5 anni. Nella famosa cena di dicembre tra Mazzarri e De Laurentiis, organizzata da Bigon, il presidente ha garantito che gli prendera' calciatori importanti. Mazzarri ha anche offerte dall'estero, dove gli offrono piu' soldi. Il suo avv. Beppe Bozzo ha ricevuto, in particolare, proposte dalla Russia. Molti non sanno che ci sono anche Dinamo e Spartak sulle sue tracce. Mazzarri, però, non la valuta molto questa ipotesi; in Italia piace anche a Inter e Roma. Pero', rispetto a Inter e Roma, De Laurentiis ha una disponibilita' economica che ne' Inter e ne' Roma possono vantare in questo momento. Il Napoli parte da un attivo importante in questi ultimi 4 anni, grazie anche al lavoro svolto dall'allenatore bravo a valorizzare anche giocatori come Pazienza e Aronica. Inter e Roma, che hanno una disponibilita' economica limitata rispetto al Napoli, devono vendere prima di poter investire. L'accesso diretto alla Champions garantirebbe al Napoli 30 milioni di euro. L'eventuale partenza di Cavani ne darebbe altri 70 di milioni. Ci sarebbero quindi 100 milioni pronti da investire. Mazzarri vuole vincere lo scudetto, per cui la pista Napoli e' piu' allettante di Roma e Inter dove ci sono situazioni diverse. A Roma, ad esempio, c'e' Pallotta con Baldini, non si capisce bene quale sara' il futuro, mentre all'Inter, come d'altronde anche in casa giallorossa, aspettano maggio prima di decidere. A Napoli c'e' stata una svolta, si e' gia' iniziato a parlare di rinforzi, con l'ok dell'allenatore. Mazzarri non e' preoccupato dell'eventuale addio di Cavani: da Pazzini a Bianchi, tutti gli attaccanti segnano con lui. Lo stesso Cavani, assoluto fuoriclasse, in Uruguay non segna come a Napoli ed anche nella precedente esperienza al Palermo non era un goleador. L'incontro tra De Laurentiis e Mazzarri e' fissato ad obiettivo raggiunto: puo' avvenire a maggio, come prima: dipende dai risultati del campo. Se Cavani andra' via, Mazzarri chiedera' come primo nome Dzeko: lui e' convinto che con Dzeko potrebbe ripetere la stessa operazione Cavani, avendo cosi' un attaccante da almeno 20 gol. Damiao non lo conosce bene, anche se ci sono state delle valutazioni positive. Nella lista di Mazzarri, come secondo nome, c'e' Mario Gomez, che l'ha avuto come avversario. Potrebbe rientrare anche in un discorso con Cavani. Nella riunione con il presidente, quindi, Mazzarri dara' i nomi adatti per vincere lo scudetto. In caso di Piano B, senza Champions diretta, De Laurentiis dira' in conferenza quali sono gli obiettivi da raggiungere. Aspettiamoci una difesa ed un centrocampo rinnovati. Oltre Diakite', che ha l'ok di Mazzarri ma arrivera' per essere inserito in rosa e non per prendere il posto di Campagnaro, ci sono degli obiettivi chiari. Astori e Nainggolan sono due punti fermi nel progetto di Mazzarri; il tecnico puo' rinunciare a questi due solo in caso di nomi internazionali. Piace anche Flamini, che però potrebbe tornare in Inghilterra a buon mercato. Piace Ilicic del Palermo, che sarebbe un giocatore da inserire in rosa. Posso escludere i nomi di Nocerino e Lodi: Mazzarri stima molto Nocerino, ma e' rimasto male perche' l'avrebbe cercato a gennaio sul telefonino per esporgli il suo progetto, ma non ha risposto. Dall'entourage del calciatore fanno sapere che probabilmente ha sbagliato numero, telefonando forse al cellulare della moglie, ma il tecnico di San Vincenzo avrebbe gradito un interessamento concreto da parte del calciatore non appena si e' venuto a sapere che l'avrebbe cercato. Mazzarri e' fatto cosi', ama la concretezza. E a quanto pare, dopo questo piccolo retroscena, sembra essere ormai sfumata la pista Nocerino. Lodi ha detto di preferire Napoli a Inter e Milan; dichiarazione molto gradita al club azzurro, ma credo che ci siano altri progetti per il centrocampo. Potrebbe arrivare un portiere da affiancare a De Sanctis, uno in grado di non fargli ombra: piu' che Consigli, piace molto Perin, che rientra a Genova, ed e' molto gradito all'area tecnica del Napoli. Capitolo Spalletti: De Laurentiis considera Mazzarri un numero uno. Il presidente ha confidato agli amici della Filmauro che avrebbe potuto sostituire Mazzarri solo con Spalletti. E' vero che Spalletti, che ha un altro anno di contratto con lo Zenit, aveva detto qualche tempo fa che sarebbe rientrato in Italia solo per Juve, Milan e Inter, ma, alla luce dei progetti economici del Napoli, non sarebbe una pista da scartare del tutto. Il suo, dunque, lo possiamo considerare un 'ni'. In ogni caso De Laurentiis analizzera' nuovamente questa ipotesi soltanto nel caso, davvero improbabile a questo punto, che Mazzarri possa andare via da Napoli".