NAPOLI - Spesso pensiamo di essere innamorati, viviamo storie che poi finiscono o magari non iniziano proprio, ma l'amore che cos'è e chi lo merita? Un figlio, un padre, una mamma, un fratello, una sorella, l'amore familiare c'è e resiste nel tempo e poi c'è quello irrazionale, non legato da vincoli di sangue, che ti entra dentro e non ti lascia più, che da quando sei nato ti accompagna e non ti tradisce, che ti cresce, ti fa arrabbiare, star male, sognare, urlare, eccedere, ridere e piangere: quest'amore è e resta un punto di riferimento, perchè non se ne va. Può fermarsi un mese, due, ma poi riprende. Buon campionato a tutti i tifosi del Napoli, ai fratelli dal sangue azzurro e a chi, come me, non smetterà mai di sognare e vivere con le tinte del mare e del cielo. Siamo figli del Vesuvio.

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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