L'Editoriale
L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, con Ounas e Verdi, la rabbia del gol regala gli Ottavi! Simeone docet, la forza sia con voi"
22.02.2019 13:00 di Napoli Magazine

NAPOLI - Qualche gol era stato promesso da Ancelotti, alla vigilia del match contro lo Zurigo, e qualche gol è arrivato. Un Napoli rabbioso nelle due realizzazioni, con Verdi e soprattutto Ounas, quest'ultimo autore di una prestazione maiuscola condita da assist e tanta voglia di dimostrare, oltre alla rete del definitivo raddoppio. Un Napoli sperimentale, che in attacco può e deve fare molto di più. Se Insigne ci ha messo la buona volontà, Mertens ha saputo disegnare l'assist al bacio per la rete del 2-0. Ecco perche' piu' che il bastone nei confronti del belga utilizzerei la carota. Almeno dopo questa sfida. Di certo prosegue il momento negativo di Milik, che, per sfortuna o poca lucidita', seppur in campo per pochi minuti, ha solo assaporato la via del gol. Con un Napoli gia' con un piede e mezzo agli Ottavi, era difficile trovare le motivazioni giuste. Per questo motivo l'allenatore ha sperimentato ruoli e posizioni inedite. Dal centrocampo con Zielinski interno difensivo e Diawara piu' propositivo con risultati positivi a tratti, alla difesa con gli esterni Hysaj e Ghoulam abbastanza bloccati, per dare spazio a Verdi e Ounas. Se vogliamo la strategia scelta ha dato i suoi frutti. Nel concreto pero' servono altre risposte, anche se va sottolineato che lo Zurigo ha messo in campo qualche convinzione in piu' rispetto al match d'andata. Avanti in Europa League, nell'unico obiettivo stagionale rimasto tra le mani, contro il Salisburgo: la prima al San Paolo il 7 marzo e il ritorno il 14 marzo in Austria. Avversario sicuramente piu' probante, da non sottovalutare. Con Ancelotti che, nel frattempo, lancia un messaggio alla Juventus, definendola "non imbattibile", strizzando l'occhio all'Atletico e ad un ipotetico contraccolpo psicologico bianconero. Ora il destino d'Europa League dipende dal Napoli. Che la rabbia del gol, vista in Verdi e Ounas, torni nei protagonisti in zona d'attacco per rispolverare animo ed entusiasmo anche in campionato. Verrebbe da dire, dunque, che la forza sia con voi, interna, rabbiosa e concreta, (esultanza di) Simeone docet.

 

 

Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, con Ounas e Verdi, la rabbia del gol regala gli Ottavi! Simeone docet, la forza sia con voi"

di Napoli Magazine

22/02/2024 - 13:00

NAPOLI - Qualche gol era stato promesso da Ancelotti, alla vigilia del match contro lo Zurigo, e qualche gol è arrivato. Un Napoli rabbioso nelle due realizzazioni, con Verdi e soprattutto Ounas, quest'ultimo autore di una prestazione maiuscola condita da assist e tanta voglia di dimostrare, oltre alla rete del definitivo raddoppio. Un Napoli sperimentale, che in attacco può e deve fare molto di più. Se Insigne ci ha messo la buona volontà, Mertens ha saputo disegnare l'assist al bacio per la rete del 2-0. Ecco perche' piu' che il bastone nei confronti del belga utilizzerei la carota. Almeno dopo questa sfida. Di certo prosegue il momento negativo di Milik, che, per sfortuna o poca lucidita', seppur in campo per pochi minuti, ha solo assaporato la via del gol. Con un Napoli gia' con un piede e mezzo agli Ottavi, era difficile trovare le motivazioni giuste. Per questo motivo l'allenatore ha sperimentato ruoli e posizioni inedite. Dal centrocampo con Zielinski interno difensivo e Diawara piu' propositivo con risultati positivi a tratti, alla difesa con gli esterni Hysaj e Ghoulam abbastanza bloccati, per dare spazio a Verdi e Ounas. Se vogliamo la strategia scelta ha dato i suoi frutti. Nel concreto pero' servono altre risposte, anche se va sottolineato che lo Zurigo ha messo in campo qualche convinzione in piu' rispetto al match d'andata. Avanti in Europa League, nell'unico obiettivo stagionale rimasto tra le mani, contro il Salisburgo: la prima al San Paolo il 7 marzo e il ritorno il 14 marzo in Austria. Avversario sicuramente piu' probante, da non sottovalutare. Con Ancelotti che, nel frattempo, lancia un messaggio alla Juventus, definendola "non imbattibile", strizzando l'occhio all'Atletico e ad un ipotetico contraccolpo psicologico bianconero. Ora il destino d'Europa League dipende dal Napoli. Che la rabbia del gol, vista in Verdi e Ounas, torni nei protagonisti in zona d'attacco per rispolverare animo ed entusiasmo anche in campionato. Verrebbe da dire, dunque, che la forza sia con voi, interna, rabbiosa e concreta, (esultanza di) Simeone docet.

 

 

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