NAPOLI - Il dir. ANTONIO PETRAZZUOLO è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Dispiace per Lobotka, si sperava qualcosa in meno, ma Gilmour può sostituirlo tranquillamente. I cinque minuti di Spalletti sono stati quasi soft. Va letto il libro, io già l'ho acquistato. A me non ha sorpreso, perchè quando Spalletti si stava avvicinando alla vittoria dello Scudetto, lo presi sottobraccio in un brindisi in sala stampa a Castel Volturno, verso il finale di stagione, e gli dissi "ti rendi conto che se succede quello che tutti auspichiamo e siamo ben indirizzati, puoi restare a Napoli da qui a dieci anni, non cambia nulla. Il popolo napoletano ti sarà sempre grato, hai il sostegno della stampa, perchè la stampa napoletana è sempre pro Napoli, almeno quella che frequenta la sala stampa di Castel Volturno. Non ho mai visto fare domande cattive o prevenute". Io lo vidi stanco, a livello proprio mentale, quindi fu una scelta partorita già da qualche settimana. Magari la pec è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Tutte queste dichiarazioni, sono collaterali che ci possono interessare fino a un certo punto. Di bello resta lo Scudetto, un'impresa storica fatta da Luciano Spalletti che resta nel mio cuore. Ho letto delle considerazioni di gente che va contro Spalletti, non si tratta di stare dalla parte di uno o dell'altro, ma dalla parte di entrambi, questa è la mia posizione, perchè dopo 33 anni ci hanno fatto vincere lo Scudetto. Molti non lo avevano mai vissuto a Napoli. E' stata una grande gioia che grazie a Spalletti, a Osimhen, a Kvara, a Kim e a tutta la squadra, Napoli ha potuto rivivere una grande gioia. Guastare quella immagine o quel ricordo nessuno ci riuscirà, nemmeno Spalletti e nemmeno De Laurentiis con dichiarazioni del caso. Lo stesso sarà per questa stagione. Tanta stima, tanto affetto e riconoscenza, stop. Le riflessioni a freddo non mi toccano, non mi lascio intaccare. Il Napoli può contare su alcuni elementi che stanno tirando avanti la carretta da diverse settimane: Politano, così come era nel Napoli di Spalletti, ma anche alcuni calciatori che si sono fatti trovare pronti, come Juan Jesus, Anguissa, Lobotka, che verrà sostituito da Gilmour a meno di grosse sorprese. Olivera si è adattato da centrale di difesa e ha sostituito bene Buongiorno, non era scontato. Neres un pò fragile, Lukaku il suo l’ha fatto, forse qualche minuto in più a Simeone. A Parma si può festeggiare, se l’Inter perde con la Lazio in casa. Per il gol di Orsolini all’Inter, farei andare il Bologna in Champions”.