L'Editoriale
PRESS CONF - Carlo Ancelotti: "Quota scudetto più bassa, l'entusiasmo dei nostri tifosi è fondamentale"
24.08.2018 17:23 di Napoli Magazine
CASTEL VOLTURNO (CE) - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Milan. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 
- Napoli-Milan, ha comprato le mozzarelle a Gattuso?
 
 
"Non ho pensato a quello. Ci sentiamo frequentemente, non pensiamo al cibo. Abbiamo tante cose a cui pensare. Ci incontriamo in campo, è sempre un piacere incontrare lui, Maldini, Leonardo e tutti quelli che sono ancora al Milan".
 
 
- Sarà una gara speciale...
 
 
"Sarà un concentrato di emozioni. La cosa più importante è presentare bene il Napoli nel nostro stadio e migliorare quello che abbiamo fatto contro la Lazio. Il Milan è rinnovato, è all'esordio in campionato e c'e' entusiasmo. Ci sono tutti i crismi di una serata interessante e, mi auguro, molto bella".
 
 
- Questi primi 180 minuti saranno indicativi su dove puo' arrivare il Napoli?
 
 
"La vittoria con la Lazio ha accelerato i tempi della nostra autostima. Le vittorie aiutano ad accrescerla. Se vinci contro grandi squadre il processo diventa molto rapido. Vogliamo vincere con il Milan, dopo averlo fatto con la Lazio".
 
 
- Si parla tanto di scudetto...
 
 
"Ci sono i sogni e le utopie. Rincorrere un'utopia e' un po' azzardato. Il sogno nasce da quello che ha fatto il Napoli l'anno scorso. La squadra non e' cambiata. Non manca molto, quello che manca spero di darlo io".
 
 
- Cosa manca?
 
 
"L'anno scorso sono mancati 3-4 punti, dobbiamo cercarli ogni partita, il gruppo e' applicato giorno dopo giorno. Stiamo cercando di cambiare qualcosa".
 
 
- Con la Lazio non hanno giocato i nuovi acquisti, riconoscimento al lavoro dell'anno scorso? Milik o Mertens?
 
 
"In questo periodo non ho fatto omaggi al passato, ho scelto i giocatori piu' indicati, come faro' col Milan. Parlare di rotazione in questo momento è errato. Il gruppo e' livellato come qualita'. La rotazione ci sarà. Non sto pensando ad un dualismo Milik-Mertens, in allenamento ho provato a farli giocare insieme con un risultato soddisfacente. Qualche volta puo' giocare Milik, ed altre volte giochera' Mertens, o magari insieme".
 
 
- Il maestro e l'allievo al San Paolo?
 
 
"No, mi sento vecchio... Tanti giocatori di quel Milan ora sono allenatori. E' da vedere, molti allenatori hanno capacita' che avevano anche in campo. Vederli allenatori fa piacere, gli ho dato qualcosa. Spero che Gattuso come allenatore non mi tolga tanto, dopo avermi dato tanto come giocatore".
 
 
- Il Napoli è più forte di come se l'aspettava?
 
 
"Stesse sensazioni che avevo dal di fuori. Da dentro ho avuto conferme, nessuna sorpresa. Il gruppo è sano. Sono tutti sullo stesso livello. Non vedo gelosie, non vedo individualismo ed eccesso di protagonismo. Un mio amico mi ha detto che spesso il nemico puo' essere proprio questo".
 
 
- Cosa spera di vedere di meglio rispetto alla Lazio? Ospina e' favorito?
 
 
"Sono favoriti sia Ospina che Karnezis. Karnezis ha fatto bene, ha dato fiducia al reparto. Ospina si sta allenando molto bene, e' un portiere di garanzia, e' un portiere di livello, vediamo. Migliorare? Abbiamo fatto ridere 30 minuti all'inizio contro la Lazio".
 
 
- Vincere a Napoli sarebbe qualcosa di più?
 
 
"Non so, potro' rispondere nell'eventualita' a fine stagione. Me lo auguro".
 
 
- Un ambiente piu' tranquillo potrebbe aiutare a raggiungere quel sogno?
 
 
"Sono a Napoli da poco. Ho sempre apprezzato la passione e l'entusiasmo. Se serve energia, o entusiasmo, va bene. Serve sempr entusiasmo in casa e fuori, sicuramente aiuta".
 
 
- Lei vive la citta', da Marechiaro alla Sanita'. Che emozioni ha ricevuto?
 
 
"Sembra di stare in vacanza, ci sono panorami unici. La cucina e' di livello alto. Mi trasmette voglia di raggiungere obiettivi importanti. Vedremo la reazione dopo una eventuale sconfitta".
 
 
- Verdi puo' trovare meno spazio con questo super Callejon?
 
 
"No, Verdi puo' giocare a destra e sinistra. Non e' una valutazione che possiamo fare, con la Champions le cose cambieranno".
 
 
- Di fronte ci sarà Higuain...
 
 
"Higuain lo conoscono tutti. La linea guida e' pensare a quello che vogliamo fare, senza soffermarci troppo sugli avversari. Contro Messi, ad esempio, mi piaceva non parlarne. Higuain e' formidabile vicino alla porta".
 
 
- Per Allegri la quota scudetto e' a 88-90 punti... A che percentuale e' lo stato fisico della squadra?
 
 
"Fisicamente non ci sono stati grossi problemi. Solo Fabian Ruiz non e' disponibile per affaticamento. Quota scudetto? Non so, si sono rinforzate tutte, come l'Inter ad esempio. Vedo un campioanto combattuto, penso che sara' inferiore all'anno scorso".
 
 
- Scetticismo sul Napoli, dai critici e anche da Sacchi...
 
 
"Sacchi è un amico, lo sento spesso, e' un nostro tifoso. Abbiamo una grande forza. Molti hanno avuto da dire sul mercato, ci siamo concentrati sul non perdere i nostri punti di forza. Mi auguro che con il proseguire della stagione molti possano cambiare idea".
 
 
Ecco le immagini tratte da Sky Sport:
 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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24/08/2024 - 17:23

CASTEL VOLTURNO (CE) - Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Milan. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
 
 
- Napoli-Milan, ha comprato le mozzarelle a Gattuso?
 
 
"Non ho pensato a quello. Ci sentiamo frequentemente, non pensiamo al cibo. Abbiamo tante cose a cui pensare. Ci incontriamo in campo, è sempre un piacere incontrare lui, Maldini, Leonardo e tutti quelli che sono ancora al Milan".
 
 
- Sarà una gara speciale...
 
 
"Sarà un concentrato di emozioni. La cosa più importante è presentare bene il Napoli nel nostro stadio e migliorare quello che abbiamo fatto contro la Lazio. Il Milan è rinnovato, è all'esordio in campionato e c'e' entusiasmo. Ci sono tutti i crismi di una serata interessante e, mi auguro, molto bella".
 
 
- Questi primi 180 minuti saranno indicativi su dove puo' arrivare il Napoli?
 
 
"La vittoria con la Lazio ha accelerato i tempi della nostra autostima. Le vittorie aiutano ad accrescerla. Se vinci contro grandi squadre il processo diventa molto rapido. Vogliamo vincere con il Milan, dopo averlo fatto con la Lazio".
 
 
- Si parla tanto di scudetto...
 
 
"Ci sono i sogni e le utopie. Rincorrere un'utopia e' un po' azzardato. Il sogno nasce da quello che ha fatto il Napoli l'anno scorso. La squadra non e' cambiata. Non manca molto, quello che manca spero di darlo io".
 
 
- Cosa manca?
 
 
"L'anno scorso sono mancati 3-4 punti, dobbiamo cercarli ogni partita, il gruppo e' applicato giorno dopo giorno. Stiamo cercando di cambiare qualcosa".
 
 
- Con la Lazio non hanno giocato i nuovi acquisti, riconoscimento al lavoro dell'anno scorso? Milik o Mertens?
 
 
"In questo periodo non ho fatto omaggi al passato, ho scelto i giocatori piu' indicati, come faro' col Milan. Parlare di rotazione in questo momento è errato. Il gruppo e' livellato come qualita'. La rotazione ci sarà. Non sto pensando ad un dualismo Milik-Mertens, in allenamento ho provato a farli giocare insieme con un risultato soddisfacente. Qualche volta puo' giocare Milik, ed altre volte giochera' Mertens, o magari insieme".
 
 
- Il maestro e l'allievo al San Paolo?
 
 
"No, mi sento vecchio... Tanti giocatori di quel Milan ora sono allenatori. E' da vedere, molti allenatori hanno capacita' che avevano anche in campo. Vederli allenatori fa piacere, gli ho dato qualcosa. Spero che Gattuso come allenatore non mi tolga tanto, dopo avermi dato tanto come giocatore".
 
 
- Il Napoli è più forte di come se l'aspettava?
 
 
"Stesse sensazioni che avevo dal di fuori. Da dentro ho avuto conferme, nessuna sorpresa. Il gruppo è sano. Sono tutti sullo stesso livello. Non vedo gelosie, non vedo individualismo ed eccesso di protagonismo. Un mio amico mi ha detto che spesso il nemico puo' essere proprio questo".
 
 
- Cosa spera di vedere di meglio rispetto alla Lazio? Ospina e' favorito?
 
 
"Sono favoriti sia Ospina che Karnezis. Karnezis ha fatto bene, ha dato fiducia al reparto. Ospina si sta allenando molto bene, e' un portiere di garanzia, e' un portiere di livello, vediamo. Migliorare? Abbiamo fatto ridere 30 minuti all'inizio contro la Lazio".
 
 
- Vincere a Napoli sarebbe qualcosa di più?
 
 
"Non so, potro' rispondere nell'eventualita' a fine stagione. Me lo auguro".
 
 
- Un ambiente piu' tranquillo potrebbe aiutare a raggiungere quel sogno?
 
 
"Sono a Napoli da poco. Ho sempre apprezzato la passione e l'entusiasmo. Se serve energia, o entusiasmo, va bene. Serve sempr entusiasmo in casa e fuori, sicuramente aiuta".
 
 
- Lei vive la citta', da Marechiaro alla Sanita'. Che emozioni ha ricevuto?
 
 
"Sembra di stare in vacanza, ci sono panorami unici. La cucina e' di livello alto. Mi trasmette voglia di raggiungere obiettivi importanti. Vedremo la reazione dopo una eventuale sconfitta".
 
 
- Verdi puo' trovare meno spazio con questo super Callejon?
 
 
"No, Verdi puo' giocare a destra e sinistra. Non e' una valutazione che possiamo fare, con la Champions le cose cambieranno".
 
 
- Di fronte ci sarà Higuain...
 
 
"Higuain lo conoscono tutti. La linea guida e' pensare a quello che vogliamo fare, senza soffermarci troppo sugli avversari. Contro Messi, ad esempio, mi piaceva non parlarne. Higuain e' formidabile vicino alla porta".
 
 
- Per Allegri la quota scudetto e' a 88-90 punti... A che percentuale e' lo stato fisico della squadra?
 
 
"Fisicamente non ci sono stati grossi problemi. Solo Fabian Ruiz non e' disponibile per affaticamento. Quota scudetto? Non so, si sono rinforzate tutte, come l'Inter ad esempio. Vedo un campioanto combattuto, penso che sara' inferiore all'anno scorso".
 
 
- Scetticismo sul Napoli, dai critici e anche da Sacchi...
 
 
"Sacchi è un amico, lo sento spesso, e' un nostro tifoso. Abbiamo una grande forza. Molti hanno avuto da dire sul mercato, ci siamo concentrati sul non perdere i nostri punti di forza. Mi auguro che con il proseguire della stagione molti possano cambiare idea".
 
 
Ecco le immagini tratte da Sky Sport:
 

 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
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