Tutti i Servizi Foto di NM
168 FOTO + VIDEO - Inler con Laura Barriales: "Napoli, prima della Coppa Italia, c'è l'Inter!"
23.04.2014 00:42 di Napoli Magazine

NAPOLI - Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, è stato ospite di "In Casa Napoli" su +N, con in studio Andrea Pressenda, Laura Barriales, Guido Lembo, Biagio Izzo, Emiliano Mondonico, Mario Somma, Pino Taglialatela, Raffaele Auriemma, Marino Bartoletti e Michele Plastino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Chi scende in campo deve sempre dare il massimo. Abbiamo lasciato troppi punti per strada. Si creano tante palle gol, ma in difesa si subisce troppo. Bisogna migliorare sotto questo aspetto. La finale di Coppa Italia? E' un obiettivo importante, ma prima c'è Inter-Napoli. Non dobbiamo sbagliare. Con 4 attaccanti non è sempre facile recuperare le ripartenze. Vanno gestiti meglio i momenti. Come si dice incazzato in turco? Non lo ricordo. Benitez arrabbiato? Il mister con noi parla in italiano, qualche volta in inglese. Abbiamo regalato all'Udinese la partita, dobbiamo essere più attenti. Benitez e le parole post partita? Non commento le sue dichiarazioni. Il passaggio corto di Reina? Non è facile essere sempre pronti. Behrami? Sia lui che io non siamo riusciti ad intercettare il passaggio di Reina, dispiace, può succedere. La Coppa Italia? Amma vencer'! Jorginho? Si è integrato benissimo, può crescere con me. Jorginho bell'uomo? Non facciamo scherzi. Meglio Jorginho o Behrami? La squadra è importante, la mentalità è importante, chi gioca deve dare il massimo. In Nazionale ho giocato anche contemporaneamente con Behrami e Dzemaili. Con questo nuovo schema mi trovo bene, il mister sa darci le giuste indicazioni. Hamsik è molto intelligente, sa come muoversi in campo, può essere utile per me. Marek, rispetto a Pandev, ha più possibilità di darmi una mano in difesa per le sue caratteristiche. Anche Pandev è molto bravo. Hamsik è un grande professionista, sempre puntuale, si allena al massimo. Magari segna contro l'Inter o la Fiorentina. Marek non si discute. Mazzarri? Il mister ha fatto bene a Napoli. L'addio al Napoli? Ce lo disse nello spogliatoio dell'Olimpico che sarebbe andato via. Giocatori che hanno esultato per l'addio di Mazzarri? Ma no, non ho visto nessuno che ha esultato. Ora c'è Benitez, vogliamo battere l'Inter. La maschera alla presentazione? Era del "Pocho" Lavezzi. L'inno rap del Napoli? Clementino è bravo. La Juventus? Lessi anche io delle voci, prima del mio arrivo a Napoli. L'Udinese? Ricordo le prime settimane con mister Marino, all'inizio ebbi difficoltà con la lingua poi riuscii ad integrarmi. L'aura di Maradona vive con noi, per questo siamo orgogliosi di giocare nel Napoli. Sono venuto qua per vincere. Ci sono episodi difficili, ma crediamo di poter fare bene. I Mondiali? Ci teniamo a fare bene con la Svizzera. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni. I preliminari di Champions? Bisogna blindare il terzo posto battendo l'Inter. La Fiorentina è molto brava nel possesso palla, è una gara secca, dobbiamo stare attenti. Si gioca 11 contro 11. E' importante l'intensità. Cuadrado assente? Noi dobbiamo scendere in campo per vincere, senza pensare agli assenti, sarà una gara secca".





Antonio Petrazzuolo



Napoli Magazine



Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com


VIDEO - Inler a +N (prima parte) >>>

VIDEO - Inter a +N (seconda parte) >>>

ULTIMISSIME TUTTI I SERVIZI FOTO DI NM
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
168 FOTO + VIDEO - Inler con Laura Barriales: "Napoli, prima della Coppa Italia, c'è l'Inter!"

di Napoli Magazine

23/04/2014 - 00:42

NAPOLI - Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, è stato ospite di "In Casa Napoli" su +N, con in studio Andrea Pressenda, Laura Barriales, Guido Lembo, Biagio Izzo, Emiliano Mondonico, Mario Somma, Pino Taglialatela, Raffaele Auriemma, Marino Bartoletti e Michele Plastino. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Chi scende in campo deve sempre dare il massimo. Abbiamo lasciato troppi punti per strada. Si creano tante palle gol, ma in difesa si subisce troppo. Bisogna migliorare sotto questo aspetto. La finale di Coppa Italia? E' un obiettivo importante, ma prima c'è Inter-Napoli. Non dobbiamo sbagliare. Con 4 attaccanti non è sempre facile recuperare le ripartenze. Vanno gestiti meglio i momenti. Come si dice incazzato in turco? Non lo ricordo. Benitez arrabbiato? Il mister con noi parla in italiano, qualche volta in inglese. Abbiamo regalato all'Udinese la partita, dobbiamo essere più attenti. Benitez e le parole post partita? Non commento le sue dichiarazioni. Il passaggio corto di Reina? Non è facile essere sempre pronti. Behrami? Sia lui che io non siamo riusciti ad intercettare il passaggio di Reina, dispiace, può succedere. La Coppa Italia? Amma vencer'! Jorginho? Si è integrato benissimo, può crescere con me. Jorginho bell'uomo? Non facciamo scherzi. Meglio Jorginho o Behrami? La squadra è importante, la mentalità è importante, chi gioca deve dare il massimo. In Nazionale ho giocato anche contemporaneamente con Behrami e Dzemaili. Con questo nuovo schema mi trovo bene, il mister sa darci le giuste indicazioni. Hamsik è molto intelligente, sa come muoversi in campo, può essere utile per me. Marek, rispetto a Pandev, ha più possibilità di darmi una mano in difesa per le sue caratteristiche. Anche Pandev è molto bravo. Hamsik è un grande professionista, sempre puntuale, si allena al massimo. Magari segna contro l'Inter o la Fiorentina. Marek non si discute. Mazzarri? Il mister ha fatto bene a Napoli. L'addio al Napoli? Ce lo disse nello spogliatoio dell'Olimpico che sarebbe andato via. Giocatori che hanno esultato per l'addio di Mazzarri? Ma no, non ho visto nessuno che ha esultato. Ora c'è Benitez, vogliamo battere l'Inter. La maschera alla presentazione? Era del "Pocho" Lavezzi. L'inno rap del Napoli? Clementino è bravo. La Juventus? Lessi anche io delle voci, prima del mio arrivo a Napoli. L'Udinese? Ricordo le prime settimane con mister Marino, all'inizio ebbi difficoltà con la lingua poi riuscii ad integrarmi. L'aura di Maradona vive con noi, per questo siamo orgogliosi di giocare nel Napoli. Sono venuto qua per vincere. Ci sono episodi difficili, ma crediamo di poter fare bene. I Mondiali? Ci teniamo a fare bene con la Svizzera. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni. I preliminari di Champions? Bisogna blindare il terzo posto battendo l'Inter. La Fiorentina è molto brava nel possesso palla, è una gara secca, dobbiamo stare attenti. Si gioca 11 contro 11. E' importante l'intensità. Cuadrado assente? Noi dobbiamo scendere in campo per vincere, senza pensare agli assenti, sarà una gara secca".





Antonio Petrazzuolo



Napoli Magazine



Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com


VIDEO - Inler a +N (prima parte) >>>

VIDEO - Inter a +N (seconda parte) >>>