Così l'ex direttore sportivo della Ferrari Cesare Fiorio ai microfoni di Radio Sportiva: "Vettel? Il contratto scadeva quest'anno e avrebbero dovuto fare il rinnovo, ma dopo le ultime 2 stagioni era improbabile. Il suo bilancio è molto positivo fino a 2 anni fa, poi ha contribuito ad affossare la Ferrari con un numero insolito di errori. Ha sofferto il giovane Leclerc e questo l'ha messo in crisi, poi verso metà stagione era tornato il Vettel che conoscevamo. Il suo impegno nelle competizioni andava esaurendosi. Leclerc? Ha l'unico difetto di essere giovanissimo e qualche errore lo commette ancora, ma è velocissimo e ha un futuro. A chi ho pensato dopo aver saputo l'addio di Vettel? Al terzo pilota della Ferrari, Giovinazzi. Faccio il tifo per lui, è dai tempi di Alboreto che non abbiamo un pilota italiano in Ferrari ed ha dimostrato di essere veloce quanto Raikkonen. La stagione? Sarà di 12-15 gare al massimo e si torna praticamente al campionato dei miei tempi. In questo modo si stabilisce chi è il più forte".