Motori
F1, Gp di Monaco, Leclerc: "Non è sempre andata bene su questa pista, ma siamo ottimisti"
23.05.2024 17:43 di Napoli Magazine

Charles Leclerc, pilota Ferrari, è intervenuto in conferenza stampa, in vista del Gran Premio di Monaco: "È sempre speciale venire qui, non vedo l'ora che arrivi questo momento. Non è sempre andata bene su questa pista, però siamo ottimisti. Red Bull e McLaren sono forti, ma siamo vicini ad entrambe. Mi sento bene, è sempre una sensazione speciale la settimana di Monaco e soprattutto per me che sono nato qui. Non vedo l’ora che arrivi questo momento ogni anno. Siamo sempre stati competitivi finora e, anche se non sempre è andata bene per me su questa pista, siano ottimisti e abbiamo lavorato tanto. Red Bull e McLaren sono forti, ma siamo vicini. Sarei sorpreso se non dovessimo lottare per la pole. Le persone che mi conoscono da tanti anni mi percepiscono in modo diverso e per me è strano: io sono lo stesso di sempre. Qui a Monaco c’è una maggiore valutazione dei rischi, ed è una delle cose che apprezzo di più del tracciato. Appena ti spingi un po' più in là lo capisci e può fare la differenza. E questa valutazione dei rischi non la trovo altrove. La gara? Secondo o terzo non conta per me".

ULTIMISSIME MOTORI
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
F1, Gp di Monaco, Leclerc: "Non è sempre andata bene su questa pista, ma siamo ottimisti"

di Napoli Magazine

23/05/2024 - 17:43

Charles Leclerc, pilota Ferrari, è intervenuto in conferenza stampa, in vista del Gran Premio di Monaco: "È sempre speciale venire qui, non vedo l'ora che arrivi questo momento. Non è sempre andata bene su questa pista, però siamo ottimisti. Red Bull e McLaren sono forti, ma siamo vicini ad entrambe. Mi sento bene, è sempre una sensazione speciale la settimana di Monaco e soprattutto per me che sono nato qui. Non vedo l’ora che arrivi questo momento ogni anno. Siamo sempre stati competitivi finora e, anche se non sempre è andata bene per me su questa pista, siano ottimisti e abbiamo lavorato tanto. Red Bull e McLaren sono forti, ma siamo vicini. Sarei sorpreso se non dovessimo lottare per la pole. Le persone che mi conoscono da tanti anni mi percepiscono in modo diverso e per me è strano: io sono lo stesso di sempre. Qui a Monaco c’è una maggiore valutazione dei rischi, ed è una delle cose che apprezzo di più del tracciato. Appena ti spingi un po' più in là lo capisci e può fare la differenza. E questa valutazione dei rischi non la trovo altrove. La gara? Secondo o terzo non conta per me".