È iniziata con tre quarti d'ora di ritardo, dovuti al maltempo, la terza sessione di prove dell'88/o Gran Premio d'Italia, a Monza. La pioggia continua a scendere, ma la Direzione di gara ha dato il via libera e i piloti sono entrati nelle monoposto. La decisione di riprendere le prove ha scatenato gli applausi dei tifosi, i quali non sono stati scoraggiati dall'improvviso abbassamento della temperatura e dalla pioggia: a migliaia, infatti, avevano già raggiunto l'autodromo per assistere alla seconda giornata di prove e, soprattutto, alle qualifiche. Difficoltosa, di conseguenza, è stata la circolazione stradale, resa ancor più complessa dai numerosi controlli agli ingressi del circuito.
di Napoli Magazine
02/09/2017 - 12:05
È iniziata con tre quarti d'ora di ritardo, dovuti al maltempo, la terza sessione di prove dell'88/o Gran Premio d'Italia, a Monza. La pioggia continua a scendere, ma la Direzione di gara ha dato il via libera e i piloti sono entrati nelle monoposto. La decisione di riprendere le prove ha scatenato gli applausi dei tifosi, i quali non sono stati scoraggiati dall'improvviso abbassamento della temperatura e dalla pioggia: a migliaia, infatti, avevano già raggiunto l'autodromo per assistere alla seconda giornata di prove e, soprattutto, alle qualifiche. Difficoltosa, di conseguenza, è stata la circolazione stradale, resa ancor più complessa dai numerosi controlli agli ingressi del circuito.