«Ci sono un sacco di cose che rendono Monza unica e speciale, in particolare gli appassionati italiani che contribuiscono a dare al circuito una grande atmosfera». Mark Webber, secondo nel Mondiale di Formula 1 alle spalle dell'inglese Lewis Hamilton, è affascinato dal circuito di Monza, dove domenica si correrà il Gran Premio d'Italia. L'australiano della Red Bull punta a riagganciare Hamilton nella classifica iridata, che l'inglese guida con appena tre punti di vantaggio (182 a 179), ed è convinto di poter fare una buona gara: «Possiamo fare bene, anche se Ferrari, McLaren e Renault saranno avversari importanti». Webber ama molto le caratteristiche tecniche del circuito brianzolo, ma ne conosce anche i punti critici che possono mettere in difficoltà le monoposto: «Mi piace come il circuito attraversa il parco e questo lo rende una della gare classiche della Formula 1. Poi e» una pista rinomata per i suoi lunghi rettilinei -aggiunge il pilota della Redbull-, è questo significa anche grandi frenate che rendono dura la gara per le monoposto«. Il suo compagno di scuderia, Sebastian Vettel, ha vinto a Monza la sua prima gara della carriera, nel 2008, evento che il tedesco ricorda con orgoglio: »Ho due grandi ricordi di questo circuito, la prima pole e la prima vittoria, quindi per è bello tornarci«.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
«Ci sono un sacco di cose che rendono Monza unica e speciale, in particolare gli appassionati italiani che contribuiscono a dare al circuito una grande atmosfera». Mark Webber, secondo nel Mondiale di Formula 1 alle spalle dell'inglese Lewis Hamilton, è affascinato dal circuito di Monza, dove domenica si correrà il Gran Premio d'Italia. L'australiano della Red Bull punta a riagganciare Hamilton nella classifica iridata, che l'inglese guida con appena tre punti di vantaggio (182 a 179), ed è convinto di poter fare una buona gara: «Possiamo fare bene, anche se Ferrari, McLaren e Renault saranno avversari importanti». Webber ama molto le caratteristiche tecniche del circuito brianzolo, ma ne conosce anche i punti critici che possono mettere in difficoltà le monoposto: «Mi piace come il circuito attraversa il parco e questo lo rende una della gare classiche della Formula 1. Poi e» una pista rinomata per i suoi lunghi rettilinei -aggiunge il pilota della Redbull-, è questo significa anche grandi frenate che rendono dura la gara per le monoposto«. Il suo compagno di scuderia, Sebastian Vettel, ha vinto a Monza la sua prima gara della carriera, nel 2008, evento che il tedesco ricorda con orgoglio: »Ho due grandi ricordi di questo circuito, la prima pole e la prima vittoria, quindi per è bello tornarci«.