Sotto il diluvio al Circuit de Nevers Magny-Cours è Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) a vincere Gara 1 del Round Motul di Francia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Van der Mark è uno dei maestri sul bagnato e precede di 8 secondi e 288 millesimi Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati), partito 17°. 24 secondi di distacco per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che completa il podio sotto il diluvio di Magny-Cours dove solo 12 piloti arrivano al traguardo. Tanti piloti montano le gomme slick mentre pochi puntano sulle intermedie: tutti però passano al setup di bagnato rientrando ai box. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) cadono all'ultima chicane alla fine del primo giro: Rea viene trasportato all'ospedale dove gli viene riscontrata la frattura del pollice destro e una profonda ferita mentre Bulega riporta delle contusioni alla spalla destra e alla clavicola. Le condizioni di entrambi verranno rivalutate domenica mattina prima del Warm Up. Caduta al terzo giro in curva 5 anche per il compagno di box di Rea nel team Pata Prometeon Yamaha, Andrea Locatelli che poi riparte e arriva ottavo. Scott Redding (Bonovo Action BMW) rientra ai box al quarto giro e poi cade al nono giro in curva 5 con gomme da bagnato: il pilota inglese però tira su la sua BMW M 1000 RR e arriva quarto davanti ad Andrea Iannone (Team GoEleven). Il leader della classifica Toprak Razgatlioglu - assente per via dell'infortunio riportato ieri (falda di pneumotorace traumatico) legato alla caduta in FP2 - ha guardato questa Gara 1 dai box.
di Napoli Magazine
07/09/2024 - 22:25
Sotto il diluvio al Circuit de Nevers Magny-Cours è Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) a vincere Gara 1 del Round Motul di Francia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Van der Mark è uno dei maestri sul bagnato e precede di 8 secondi e 288 millesimi Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati), partito 17°. 24 secondi di distacco per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che completa il podio sotto il diluvio di Magny-Cours dove solo 12 piloti arrivano al traguardo. Tanti piloti montano le gomme slick mentre pochi puntano sulle intermedie: tutti però passano al setup di bagnato rientrando ai box. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) cadono all'ultima chicane alla fine del primo giro: Rea viene trasportato all'ospedale dove gli viene riscontrata la frattura del pollice destro e una profonda ferita mentre Bulega riporta delle contusioni alla spalla destra e alla clavicola. Le condizioni di entrambi verranno rivalutate domenica mattina prima del Warm Up. Caduta al terzo giro in curva 5 anche per il compagno di box di Rea nel team Pata Prometeon Yamaha, Andrea Locatelli che poi riparte e arriva ottavo. Scott Redding (Bonovo Action BMW) rientra ai box al quarto giro e poi cade al nono giro in curva 5 con gomme da bagnato: il pilota inglese però tira su la sua BMW M 1000 RR e arriva quarto davanti ad Andrea Iannone (Team GoEleven). Il leader della classifica Toprak Razgatlioglu - assente per via dell'infortunio riportato ieri (falda di pneumotorace traumatico) legato alla caduta in FP2 - ha guardato questa Gara 1 dai box.