Motori
Motonautica, ecco il primo Mondiale elettrico
25.09.2020 18:45 di Napoli Magazine

È stato presentato a Montecarlo, alla presenza del principe Alberto, il 1/o Mondiale di motonautica elettrica. Le UIM E1 World Electric Powerboat Series si correranno sotto l'egida della Federazione mondiale di motonautica Union Internationale Motonautique, con lo scopo anche di contribuire a sensibilizzare verso una rivoluzione elettrica e ambientale. Le UIM E1 Series sono frutto dell'ingegno di Alejandro Agag, fondatore della Formula E e dell'Extreme E, di Rodi Basso, già direttore McLaren, di Raffaele Chiulli, presidente UIM. "Sono lieto che oggi possiamo annunciare questo grande passo avanti nello sport nautico - dice Agag -. Crediamo che la serie coinvolgerà anche gli appassionati di nautica e tecnologia in tutto il mondo, ma anche gli ambientalisti". Le UIM E1 Series prevedono la partecipazione di barche racing ad alte prestazioni alimentate da sistemi di propulsione elettrica. Le futuristiche barche RaceBird incorporano la tecnologia foil, saranno guidate da singoli piloti e raggiungeranno velocità sull'acqua fino a 60 nodi (111 km/h). Il design dei bolidi è della giovane Sophi Horne, che ha concepito barche che non assomigliano a nulla visto finora con costi sui 300 mila euro ciascuna. Ogni week-end di E1 comprenderà test e qualifiche, poi una serie di gare a eliminazione diretta che porteranno alla finale. Un campione del mondo assoluto annuale sarà deciso dai punteggi cumulativi in stagione. Il successo dipenderà non solo dalla velocità in condizioni variabili, ma anche dalla capacità del pilota di risparmiare energia. La nuova serie è stata concessa in licenza esclusiva dall'UIM, l'organo di governo internazionale della motonautica. Il suo presidente, Raffaele Chiulli, che è n.1 dell'Associazione che riunisce tutte le Federazioni Sportive Internazionali, dice che l'organizzazione sostiene un nuovo evento dall'anima ambientalista. "In qualità di organo di governo mondiale riconosciuto dal CIO per le attività di motonautica, noi di UIM - ha detto Chiulli - siamo entusiasti di avere questa opportunità per sostenere la tutela dell'ambiente marino, per stabilire e attuare buone pratiche verso un futuro più sostenibile".

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Motonautica, ecco il primo Mondiale elettrico

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 18:45

È stato presentato a Montecarlo, alla presenza del principe Alberto, il 1/o Mondiale di motonautica elettrica. Le UIM E1 World Electric Powerboat Series si correranno sotto l'egida della Federazione mondiale di motonautica Union Internationale Motonautique, con lo scopo anche di contribuire a sensibilizzare verso una rivoluzione elettrica e ambientale. Le UIM E1 Series sono frutto dell'ingegno di Alejandro Agag, fondatore della Formula E e dell'Extreme E, di Rodi Basso, già direttore McLaren, di Raffaele Chiulli, presidente UIM. "Sono lieto che oggi possiamo annunciare questo grande passo avanti nello sport nautico - dice Agag -. Crediamo che la serie coinvolgerà anche gli appassionati di nautica e tecnologia in tutto il mondo, ma anche gli ambientalisti". Le UIM E1 Series prevedono la partecipazione di barche racing ad alte prestazioni alimentate da sistemi di propulsione elettrica. Le futuristiche barche RaceBird incorporano la tecnologia foil, saranno guidate da singoli piloti e raggiungeranno velocità sull'acqua fino a 60 nodi (111 km/h). Il design dei bolidi è della giovane Sophi Horne, che ha concepito barche che non assomigliano a nulla visto finora con costi sui 300 mila euro ciascuna. Ogni week-end di E1 comprenderà test e qualifiche, poi una serie di gare a eliminazione diretta che porteranno alla finale. Un campione del mondo assoluto annuale sarà deciso dai punteggi cumulativi in stagione. Il successo dipenderà non solo dalla velocità in condizioni variabili, ma anche dalla capacità del pilota di risparmiare energia. La nuova serie è stata concessa in licenza esclusiva dall'UIM, l'organo di governo internazionale della motonautica. Il suo presidente, Raffaele Chiulli, che è n.1 dell'Associazione che riunisce tutte le Federazioni Sportive Internazionali, dice che l'organizzazione sostiene un nuovo evento dall'anima ambientalista. "In qualità di organo di governo mondiale riconosciuto dal CIO per le attività di motonautica, noi di UIM - ha detto Chiulli - siamo entusiasti di avere questa opportunità per sostenere la tutela dell'ambiente marino, per stabilire e attuare buone pratiche verso un futuro più sostenibile".