NM Live
NM LIVE - Arturo Muselli, Massimiliano Esposito, Gaetano Fontana, Eva Gini e Nicola Mora in diretta su "Napoli Magazine"
31.01.2019 22:50 di Napoli Magazine

NAPOLI - Ventinovesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Arturo Muselli, Massimiliano Esposito, Gaetano Fontana, Eva Gini e Nicola Mora.

 

 

NM LIVE – Antonio Petrazzuolo: “Europa League, obiettivo di primissimo livello”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di NapoliMagazine.Com, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ci aspettavamo qualcosa in più dal Napoli nell’ultimo periodo, ma se guardiamo il risultato di Juventus e Roma, siamo in buona compagnia. Ma non è il ragionamento giusto da fare, anzi, aumenta il rammarico. Comunque, c’è ancora l’Europa League che resta obiettivo di primissimo livello. Tornando alla sconfitta di Milano mi aspettavo qualcosa in più anche da Ancelotti, anche se la cosa che più mi ha infastidito, è la prestazione generale della squadra, con alcuni giocatori davvero giù di corda. Verdi al Milan? Mi risulta difficile pensare che a poche ore dalla fine del mercato venga ulteriormente ridotta la rosa a disposizione di Ancelotti che aveva preannunciato, come abbiamo ribadito sempre, un mercato senza colpi. Non sono del partito di quelli che guardano al passato, ovvero, puntare sul gioco di Sarri”.

 

 

NM LIVE - Arturo Muselli: “Dispiace per l’eliminazione dalla Coppa ma è stato un turno davvero sorprendente anche per le sconfitte pesanti di Roma e Juventus, Ancelotti sta facendo molto bene al primo anno e senza questa Juventus il campionato sarebbe ancora un obiettivo, se penso al Napoli di Champions sono ottimista per l’Europa League, Quagliarella da applausi”

 

ARTURO MUSELLI, attore, il “Sangueblu” di “Gomorra - La Serie”, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ancora un po’ di pazienza e torna “Gomorra - La serie”, il 29 marzo è più vicino di quanto possa sembrare. C’è tanta curiosità, ma presto sapremo cosa succede dopo l’attracco dello yacht sul quale è morto Ciro l’Immortale. Purtroppo, essendo stato molto impegnato a teatro, negli ultimi due mesi sono stato forzatamente lontano dal Napoli, anche se mi sono puntualmente informato. L’ultima gara che ho visto è stata quella con il Liverpool e non è andata granché bene. Proprio quel Maksimovic che aveva reso così bene in Champions è venuto meno a Milano, ma credo che sia un momento particolare, si devono ritrovare quegli equilibri che sembrano persi, ma non farei l’errore di smontare quanto di buono è stato costruito dall’inizio della stagione. In campionato è difficilissimo se non impossibile superare questa Juventus, ma va detto che Ancelotti al primo sta facendo un ottimo lavoro, dando spazio anche a chi con Sarri giocava poco o nulla, come Ounas, ad esempio. Il turno di Coppa Italia è stato davvero strano, sinceramente non mi sarei mai aspettato la scoppola subita dalla Roma e, nonostante l’Atalanta sia una realtà, anche la sconfitta pesante della Juventus. Mi fa piacere per Zapata, bravissimo ad aspettare il suo momento ed ora sta avendo ragione, così come ha avuto ragione chi l’ha portato a Napoli. Chissà se fosse stato ancora un giocatore azzurro… Comunque, non è la prima volta che un giocatore deve cambiare squadra se non addirittura paese, per dimostrare il suo valore e penso ad Henry o a Quaresma, sicuramente no Higuain che, da quando è andato via da Napoli, sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori. Sono molto sportivo e, oltre a fare gli auguri a Fabio Quagliarella per il suo compleanno, posso soltanto dire che fa delle cose così belle, che non mi viene di dirgli di calmarsi sabato, piuttosto, deve essere il Napoli a fare qualcosa in più per evitare brutte sorprese. Comunque sono pronto ad applaudirlo se dovesse fare una delle sue prodezze, a 36 anni è davvero tanta roba. Mi è dispiaciuto molto per quello che ha passato e che lo ha portato lontano dalla sua Napoli. Se penso a come ha giocato il Napoli in Champions, sono autorizzato a credere all’Europa League. Me lo auguro, ma non di più perché nel calcio sono scaramantico, come si dice, non è vero ma ci credo”.

 

 

NM LIVE - Massimiliano Esposito: “Se c’è delusione per la Coppa Italia cosa dovrebbero dire quelli della Juventus, in questo momento Piatek si fa preferire ma Milik sta facendo benissimo, auguri a Quagliarella un grandissimo attaccante, a Milano solo una battuta d’arresto, Ancelotti ha diverse soluzioni a centrocampo ma sempre con Allan in campo”

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, allenatore del Padova Under 13 ed ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Parto dalla delusione della Coppa Italia che però, delusione non è perché se pensiamo alla Juventus, alla loro voglia di triplete ed ai soldi spesi, allora cosa dobbiamo dire? Il Napoli ha una strategia diversa che sta portando risultati e crescita, anche se il campionato resta molto difficile da vincere. Ultimamente Milano non ci porta bene, ma in Coppa bisogna dare merito a Piatek che si sta rivelando un grandissimo attaccante. Il confronto con Milik? Al momento il rossonero è più attaccante, ma anche l’azzurro sta facendo molto bene. Quagliarella sta dimostrando di essere quello che è sempre stato: un grandissimo attaccante. Purtroppo, proprio a Napoli ha avuto gli oramai noti problemi, ma fa piacere vederlo così forte e nel giorno del suo compleanno posso solo augurargli di non toccare pallone sabato al San Paolo. Credo che quella di Milano sia una semplice battuta d’arresto, anche perché gli azzurri avevano perso sempre a Milano con l’Inter e la classifica di Serie A la dice lunga. Sinceramente non vedo tutta questa negatività, ma come succede in ogni stagione, ci sono alti e bassi e quanto accaduto alla Juventus con l’Atalanta lo conferma. Ora però, bisogna dimostrare di essere capaci di superare questa fase. Nel 4-4-2, personalmente, metterei sia Callejon che Insigne, Mertens e Milik, con questi quattro lì davanti sarebbero problemi per tutti gli avversari. Credo che a centrocampo Ancelotti abbia diverse soluzioni, ma tutte con Allan in campo”.

 

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “Il tonfo di Milano è fisiologico e capita a tutti, mancanza di reazione per una questione di testa, Quagliarella magic moment, Giampaolo come Sarri e la Sampdoria lo dimostra, non bisogna rimpiangere Zapata”

 

GAETANO FONTANA, allenatore, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “A Milano è successo quanto accade a tutte le squadre, solo un periodo di stanca dal punto di vista mentale. Il Napoli deve necessariamente credere nella possibilità di arrivare fino in fondo in Europa League, poi man mano che si stringe l’imbuto restano le più forti, ma gli azzurri devono pensare a se stessi, crescere e pensare a vincere. In questi anni la crescita c’è stata, ma ora per volere qualcosa di più si deve migliorare la tenuta mentale, si deve volere il risultato se si vuole portare a casa qualcosa di importante. Gli errori sui due gol di Milano sono simili, vengono da due ragionamenti di natura tattica diversi, nel primo Maksimovic ha avuto paura di essere scavalcato ed è partito prima, mentre nel secondo Koulibaly come sempre ha atteso un po’ ma non era ben sincronizzato con il suo compagno di reparto. Purtroppo è mancata la reazione, proprio per i motivi che citavo prima ed è una situazione normale, fisiologica. Ci sono squadre che sono capaci di superare questi momenti, ma non sempre capita, se pensiamo alla Juventus che contro la Lazio è riuscita a spuntarla, con l’Atalanta no. Il problema è che con il campionato già andato, ci si attendeva qualcosa in più in Coppa Italia. Quagliarella sta attraversando un momento di grazia dato anche dall’esperienza e dalla spensieratezza, considerato quanto già dato. Il Napoli, piuttosto, deve stare attento all’organizzazione di squadra che, un allenatore importante come Giampaolo, ha dato e la dimostrazione è data dalle prestazioni, oltre le proprie possibilità, di alcuni giocatori. La Samp, in fondo, ha perduto qualche partita proprio per le sbavature dei singoli, ma l’impianto di gioco non è mai venuto meno. Non bisogna rimpiangere il passato con Zapata perché ci sono giocatori che riescono ad esprimersi o meno, a secondo degli allenatori o delle condizioni ambientali, fisiche o mentali. Non dimentichiamo che anche nella Sampdoria, con Giampaolo che è molto simile a Sarri, ha avuto delle difficoltà, mentre con Gasperini ha trovato pane per i suoi denti”.

 

 

NM LIVE - Eva Gini: “In pochi avrebbero immaginato un turno di Coppa Italia così difficile per le grandi, forse a Napoli è finito un ciclo ma i nuovi dovranno essere di primissimo livello, Verdi al Milan solo un timido sondaggio, Quagliarella momento migliore della sua carriera”

 

EVA GINI, giornalista de "La Gazzetta dello Sport", è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “In realtà in pochi si sarebbero aspettati un turno di Coppa Italia come questo. Ha fatto molto più scalpore l’eliminazione della Juventus che quella del Napoli, che comunque ha fatto parlare molto tifosi e addetti ai lavori. Una delle grandi caratteristiche del Napoli è quella di mettere il gruppo al primo posto anziché le individualità e a Milano non ha funzionato tutto il gruppo e non il singolo, come ha ammesso lo stesso Ancelotti. Questo gruppo che ha incantato in Europa ha però vinto poco ed il Napoli della scorsa stagione, che ha tenuto testa alla Juventus fino a fine campionato, è stato quasi un miracolo. Forse siamo vicini alla fine di un ciclo e i nuovi innesti dovranno essere di primissimo livello, soprattutto se si vogliono raggiungere obiettivi importanti come ha detto De Laurentiis. Bennacer, Fornals, Kouamè sicuramente sono nomi importanti, ma non sono necessari ad accorciare le distanze dalla Juventus. Confermo che quella di Verdi è stata una voce circolate al “da Vinci” (sede del mercato, ndr), ma sembra sia stato solo un semplice sondaggio del Milan, anche perché il Napoli punta sul giocatore. Quagliarella è sempre a suo agio a Napoli e non solo per le origini. Con i suoi 36 anni compiuti oggi, sta vivendo il miglior momento della sua carriera e attenzione a sabato, perché i record fanno sempre gola”.

 

 

NM LIVE - Nicola Mora: “Quagliarella può battere un nuovo record ma con il risultato già al sicuro per il Napoli, la sconfitta di Milano un episodio che brucia perché la Coppa Italia si poteva vincere, con la Samp tocca a Ghoulam e ad Hamsik, in attacco Mertens-Milik, voglio rivedere un Napoli vincente”

 

NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Speriamo che Fabio (Quagliarella, ndr) si fermi, oppure segni pure, raggiunga anche altri record, ma con il risultato nettamente a favore del Napoli. Un 3-1 non sarebbe male. Nessuno si aspettava le eliminazioni così nette di Juventus, Roma e Napoli, anche se gli azzurri qualche segnale lo avevano dato il sabato precedente sempre con il Milan ma in campionato. Comunque, la sconfitta può essere catalogata come episodio, anche se brucia tantissimo perché la Coppa Italia era un obiettivo assolutamente raggiungibile. In questo momento schiererei Ghoulam, anche per vedere a che punto è il suo percorso di recupero e, soprattutto, per i rifornimenti che potrebbe assicurare all’attacco. A Mario Rui un turno di riposo non farebbe nemmeno male perché sta giocando quasi ininterrottamente. Non mi piace sottolineare la reazione del portoghese nei confronti di Ancelotti e del compagna che stava subentrando, ora è il momento di stare uniti, tutti insieme e non fare polemiche per non buttare all’aria tutto quanto si è costruito. Sono rimasto impressionato dal trio di attacco “basso”, ma con questo Milik la scelta è molto difficile, comunque non rinuncerei a Callejon, mentre sceglierei Mertens come partner del polacco perché ho visto Insigne un po’ nervoso. Hamsik? Marek sicuramente in campo, anche perché credo sia completamente recuperato dall’infortunio. Per il resto Meret in porta, Malcuit e Ghoulam sugli esterni, con Albiol e Koulibaly centrali, a centrocampo Allan e Zielinski. Per essere costruttivi dobbiamo pensare che il Napoli che ha perso a Milano non sia stato il vero Napoli e sabato alle 18.00 vorrei rivederlo di nuovo”.

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di Napoli Magazine

31/01/2024 - 22:50

NAPOLI - Ventinovesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Arturo Muselli, Massimiliano Esposito, Gaetano Fontana, Eva Gini e Nicola Mora.

 

 

NM LIVE – Antonio Petrazzuolo: “Europa League, obiettivo di primissimo livello”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di NapoliMagazine.Com, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ci aspettavamo qualcosa in più dal Napoli nell’ultimo periodo, ma se guardiamo il risultato di Juventus e Roma, siamo in buona compagnia. Ma non è il ragionamento giusto da fare, anzi, aumenta il rammarico. Comunque, c’è ancora l’Europa League che resta obiettivo di primissimo livello. Tornando alla sconfitta di Milano mi aspettavo qualcosa in più anche da Ancelotti, anche se la cosa che più mi ha infastidito, è la prestazione generale della squadra, con alcuni giocatori davvero giù di corda. Verdi al Milan? Mi risulta difficile pensare che a poche ore dalla fine del mercato venga ulteriormente ridotta la rosa a disposizione di Ancelotti che aveva preannunciato, come abbiamo ribadito sempre, un mercato senza colpi. Non sono del partito di quelli che guardano al passato, ovvero, puntare sul gioco di Sarri”.

 

 

NM LIVE - Arturo Muselli: “Dispiace per l’eliminazione dalla Coppa ma è stato un turno davvero sorprendente anche per le sconfitte pesanti di Roma e Juventus, Ancelotti sta facendo molto bene al primo anno e senza questa Juventus il campionato sarebbe ancora un obiettivo, se penso al Napoli di Champions sono ottimista per l’Europa League, Quagliarella da applausi”

 

ARTURO MUSELLI, attore, il “Sangueblu” di “Gomorra - La Serie”, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Ancora un po’ di pazienza e torna “Gomorra - La serie”, il 29 marzo è più vicino di quanto possa sembrare. C’è tanta curiosità, ma presto sapremo cosa succede dopo l’attracco dello yacht sul quale è morto Ciro l’Immortale. Purtroppo, essendo stato molto impegnato a teatro, negli ultimi due mesi sono stato forzatamente lontano dal Napoli, anche se mi sono puntualmente informato. L’ultima gara che ho visto è stata quella con il Liverpool e non è andata granché bene. Proprio quel Maksimovic che aveva reso così bene in Champions è venuto meno a Milano, ma credo che sia un momento particolare, si devono ritrovare quegli equilibri che sembrano persi, ma non farei l’errore di smontare quanto di buono è stato costruito dall’inizio della stagione. In campionato è difficilissimo se non impossibile superare questa Juventus, ma va detto che Ancelotti al primo sta facendo un ottimo lavoro, dando spazio anche a chi con Sarri giocava poco o nulla, come Ounas, ad esempio. Il turno di Coppa Italia è stato davvero strano, sinceramente non mi sarei mai aspettato la scoppola subita dalla Roma e, nonostante l’Atalanta sia una realtà, anche la sconfitta pesante della Juventus. Mi fa piacere per Zapata, bravissimo ad aspettare il suo momento ed ora sta avendo ragione, così come ha avuto ragione chi l’ha portato a Napoli. Chissà se fosse stato ancora un giocatore azzurro… Comunque, non è la prima volta che un giocatore deve cambiare squadra se non addirittura paese, per dimostrare il suo valore e penso ad Henry o a Quaresma, sicuramente no Higuain che, da quando è andato via da Napoli, sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori. Sono molto sportivo e, oltre a fare gli auguri a Fabio Quagliarella per il suo compleanno, posso soltanto dire che fa delle cose così belle, che non mi viene di dirgli di calmarsi sabato, piuttosto, deve essere il Napoli a fare qualcosa in più per evitare brutte sorprese. Comunque sono pronto ad applaudirlo se dovesse fare una delle sue prodezze, a 36 anni è davvero tanta roba. Mi è dispiaciuto molto per quello che ha passato e che lo ha portato lontano dalla sua Napoli. Se penso a come ha giocato il Napoli in Champions, sono autorizzato a credere all’Europa League. Me lo auguro, ma non di più perché nel calcio sono scaramantico, come si dice, non è vero ma ci credo”.

 

 

NM LIVE - Massimiliano Esposito: “Se c’è delusione per la Coppa Italia cosa dovrebbero dire quelli della Juventus, in questo momento Piatek si fa preferire ma Milik sta facendo benissimo, auguri a Quagliarella un grandissimo attaccante, a Milano solo una battuta d’arresto, Ancelotti ha diverse soluzioni a centrocampo ma sempre con Allan in campo”

 

MASSIMILIANO ESPOSITO, allenatore del Padova Under 13 ed ex attaccante del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Parto dalla delusione della Coppa Italia che però, delusione non è perché se pensiamo alla Juventus, alla loro voglia di triplete ed ai soldi spesi, allora cosa dobbiamo dire? Il Napoli ha una strategia diversa che sta portando risultati e crescita, anche se il campionato resta molto difficile da vincere. Ultimamente Milano non ci porta bene, ma in Coppa bisogna dare merito a Piatek che si sta rivelando un grandissimo attaccante. Il confronto con Milik? Al momento il rossonero è più attaccante, ma anche l’azzurro sta facendo molto bene. Quagliarella sta dimostrando di essere quello che è sempre stato: un grandissimo attaccante. Purtroppo, proprio a Napoli ha avuto gli oramai noti problemi, ma fa piacere vederlo così forte e nel giorno del suo compleanno posso solo augurargli di non toccare pallone sabato al San Paolo. Credo che quella di Milano sia una semplice battuta d’arresto, anche perché gli azzurri avevano perso sempre a Milano con l’Inter e la classifica di Serie A la dice lunga. Sinceramente non vedo tutta questa negatività, ma come succede in ogni stagione, ci sono alti e bassi e quanto accaduto alla Juventus con l’Atalanta lo conferma. Ora però, bisogna dimostrare di essere capaci di superare questa fase. Nel 4-4-2, personalmente, metterei sia Callejon che Insigne, Mertens e Milik, con questi quattro lì davanti sarebbero problemi per tutti gli avversari. Credo che a centrocampo Ancelotti abbia diverse soluzioni, ma tutte con Allan in campo”.

 

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “Il tonfo di Milano è fisiologico e capita a tutti, mancanza di reazione per una questione di testa, Quagliarella magic moment, Giampaolo come Sarri e la Sampdoria lo dimostra, non bisogna rimpiangere Zapata”

 

GAETANO FONTANA, allenatore, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “A Milano è successo quanto accade a tutte le squadre, solo un periodo di stanca dal punto di vista mentale. Il Napoli deve necessariamente credere nella possibilità di arrivare fino in fondo in Europa League, poi man mano che si stringe l’imbuto restano le più forti, ma gli azzurri devono pensare a se stessi, crescere e pensare a vincere. In questi anni la crescita c’è stata, ma ora per volere qualcosa di più si deve migliorare la tenuta mentale, si deve volere il risultato se si vuole portare a casa qualcosa di importante. Gli errori sui due gol di Milano sono simili, vengono da due ragionamenti di natura tattica diversi, nel primo Maksimovic ha avuto paura di essere scavalcato ed è partito prima, mentre nel secondo Koulibaly come sempre ha atteso un po’ ma non era ben sincronizzato con il suo compagno di reparto. Purtroppo è mancata la reazione, proprio per i motivi che citavo prima ed è una situazione normale, fisiologica. Ci sono squadre che sono capaci di superare questi momenti, ma non sempre capita, se pensiamo alla Juventus che contro la Lazio è riuscita a spuntarla, con l’Atalanta no. Il problema è che con il campionato già andato, ci si attendeva qualcosa in più in Coppa Italia. Quagliarella sta attraversando un momento di grazia dato anche dall’esperienza e dalla spensieratezza, considerato quanto già dato. Il Napoli, piuttosto, deve stare attento all’organizzazione di squadra che, un allenatore importante come Giampaolo, ha dato e la dimostrazione è data dalle prestazioni, oltre le proprie possibilità, di alcuni giocatori. La Samp, in fondo, ha perduto qualche partita proprio per le sbavature dei singoli, ma l’impianto di gioco non è mai venuto meno. Non bisogna rimpiangere il passato con Zapata perché ci sono giocatori che riescono ad esprimersi o meno, a secondo degli allenatori o delle condizioni ambientali, fisiche o mentali. Non dimentichiamo che anche nella Sampdoria, con Giampaolo che è molto simile a Sarri, ha avuto delle difficoltà, mentre con Gasperini ha trovato pane per i suoi denti”.

 

 

NM LIVE - Eva Gini: “In pochi avrebbero immaginato un turno di Coppa Italia così difficile per le grandi, forse a Napoli è finito un ciclo ma i nuovi dovranno essere di primissimo livello, Verdi al Milan solo un timido sondaggio, Quagliarella momento migliore della sua carriera”

 

EVA GINI, giornalista de "La Gazzetta dello Sport", è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “In realtà in pochi si sarebbero aspettati un turno di Coppa Italia come questo. Ha fatto molto più scalpore l’eliminazione della Juventus che quella del Napoli, che comunque ha fatto parlare molto tifosi e addetti ai lavori. Una delle grandi caratteristiche del Napoli è quella di mettere il gruppo al primo posto anziché le individualità e a Milano non ha funzionato tutto il gruppo e non il singolo, come ha ammesso lo stesso Ancelotti. Questo gruppo che ha incantato in Europa ha però vinto poco ed il Napoli della scorsa stagione, che ha tenuto testa alla Juventus fino a fine campionato, è stato quasi un miracolo. Forse siamo vicini alla fine di un ciclo e i nuovi innesti dovranno essere di primissimo livello, soprattutto se si vogliono raggiungere obiettivi importanti come ha detto De Laurentiis. Bennacer, Fornals, Kouamè sicuramente sono nomi importanti, ma non sono necessari ad accorciare le distanze dalla Juventus. Confermo che quella di Verdi è stata una voce circolate al “da Vinci” (sede del mercato, ndr), ma sembra sia stato solo un semplice sondaggio del Milan, anche perché il Napoli punta sul giocatore. Quagliarella è sempre a suo agio a Napoli e non solo per le origini. Con i suoi 36 anni compiuti oggi, sta vivendo il miglior momento della sua carriera e attenzione a sabato, perché i record fanno sempre gola”.

 

 

NM LIVE - Nicola Mora: “Quagliarella può battere un nuovo record ma con il risultato già al sicuro per il Napoli, la sconfitta di Milano un episodio che brucia perché la Coppa Italia si poteva vincere, con la Samp tocca a Ghoulam e ad Hamsik, in attacco Mertens-Milik, voglio rivedere un Napoli vincente”

 

NICOLA MORA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Speriamo che Fabio (Quagliarella, ndr) si fermi, oppure segni pure, raggiunga anche altri record, ma con il risultato nettamente a favore del Napoli. Un 3-1 non sarebbe male. Nessuno si aspettava le eliminazioni così nette di Juventus, Roma e Napoli, anche se gli azzurri qualche segnale lo avevano dato il sabato precedente sempre con il Milan ma in campionato. Comunque, la sconfitta può essere catalogata come episodio, anche se brucia tantissimo perché la Coppa Italia era un obiettivo assolutamente raggiungibile. In questo momento schiererei Ghoulam, anche per vedere a che punto è il suo percorso di recupero e, soprattutto, per i rifornimenti che potrebbe assicurare all’attacco. A Mario Rui un turno di riposo non farebbe nemmeno male perché sta giocando quasi ininterrottamente. Non mi piace sottolineare la reazione del portoghese nei confronti di Ancelotti e del compagna che stava subentrando, ora è il momento di stare uniti, tutti insieme e non fare polemiche per non buttare all’aria tutto quanto si è costruito. Sono rimasto impressionato dal trio di attacco “basso”, ma con questo Milik la scelta è molto difficile, comunque non rinuncerei a Callejon, mentre sceglierei Mertens come partner del polacco perché ho visto Insigne un po’ nervoso. Hamsik? Marek sicuramente in campo, anche perché credo sia completamente recuperato dall’infortunio. Per il resto Meret in porta, Malcuit e Ghoulam sugli esterni, con Albiol e Koulibaly centrali, a centrocampo Allan e Zielinski. Per essere costruttivi dobbiamo pensare che il Napoli che ha perso a Milano non sia stato il vero Napoli e sabato alle 18.00 vorrei rivederlo di nuovo”.