NAPOLI - DAVID GIUBILATO, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione radiofonica che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, su Radio Punto Zero, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Osimhen al Galatasaray alle condizioni del Napoli? Il presidente De Laurentiis è molto bravo negli affari, non si fa condizionare da nessuno, è fermo nelle sue idee. Merita un grande applauso, per tutto quello che sta facendo in questi anni. Osimhen dovrebbe soltanto ringraziare il Napoli ed il popolo napoletano, è diventato un grande calciatore qui ed ha percepito anche un grande ingaggio. Quanti De Laurentiis ci vorrebbero in Italia per modernizzare il mondo del calcio? Tutti dovrebbero essere come lui, ADL sin dall'inizio con noi ha portato delle novità, per esempio sul discorso dei diritti d'immagine. Aveva ragione già tanti anni fa, ha effettuato una grande rivoluzione anche sull'abbigliamento sportivo. La società sta crescendo anche grazie alle sue scelte. Ora c'è la fila per comprare la maglia ufficiale del Napoli e grazie agli incassi possono poi arrivare i grandi calciatori come De Bruyne e McTominay. Tanti amici mi hanno chiesto di avere la maglia del Napoli, ma tutti devono giustamente pagarla il giusto. Mercato del Napoli ed una eventuale ciliegina sulla torta? Al presidente piacciono i colpi di scena, secondo me ci saranno altri colpi importanti. Milinkovic-Savic è un ottimo portiere, uno così viene a Napoli pur sapendo di doversi giocare il posto, proprio perchè il Napoli oggi è una squadra fortissima ed un top club. La programmazione del Napoli è di altissimo livello. Il Napoli grazie alla sua potenza economica ha potuto cogliere le occasioni? Sì, ma il Napoli ormai individua un calciatore, ci lavora e piazza il colpo. Il Napoli è in vantaggio di un anno rispetto alle dirette rivali, poi per fortuna abbiamo già vinto uno scudetto al primo anno con Conte. Lookman o Chiesa? Senza nulla togliere a Chiesa sceglierei il primo, ma solo per una questione fisica".