NAPOLI - Massimo Agostini, allenatore, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "Tra le big, il Napoli si puo' inserire tranquillamente nella lotta per i primi 4 posti. Il mercato non ha portato a cessioni dolorose, per questo le ambizioni possono essere alte. La permanenza di Insigne, Lozano, Koulibaly, Lozano ed Osimhen fa capire che la voglia di lottare per lo scudetto c'è. Con il nuovo allenatore, si tenterà di tornare subito in Champions. Juan Jesus e Anguissa daranno sicuramente un contributo importante al Napoli. Juan Jesus conosce bene il campionato italiano. Anguissa si rivelerà un buon acquisto, siccome la stagione si annuncia lunga e ricca di gare. Potra' dare un aiuto a riconquistare un posto in Champions. Contro Venezia e Genoa, c'è stata un po' di fatica da parte del Napoli ma si vede la mano di un allenatore esperto come Spalletti. Certo e' che non e' ancora il Napoli che tutti ci aspettiamo. E' il calcio d'agosto, ora si inizia, dopo la sosta per le Nazionali, con il campionato che tutti vogliamo vedere. Va ribadito pero' che la mano di Spalletti si e' vista subito. Lobotka ed Elmas sembrano rigenerati, stanno bene, si vede che hanno disputato un buon ritiro. Spalletti li fa sentire integrati nel gruppo. Sicuramente loro stanno dando il meglio per dimostrare di poter essere all'altezza della rosa. Napoli-Juve? Mi aspetto un Napoli in miglioramento, se la Juve non cambiera' qualcosa si trovera' in difficoltà. Ancora non si vede la mano di Allegri, questo aspetto ha comportato un solo punto nelle prime due partite. Per la Juve non sara' facile giocare a Napoli. Tra le squadre in lotta per il vertice, penso che Inter, Milan, Lazio e Roma faranno bene. I giallorossi hanno cambiato dei giocatori, il gruppo sta venendo fuori bene. Mourinho e' sicuramente un valore aggiunto. E poi c'e' il Napoli. Quest'anno credo che se la giocheranno 5-6 squadre. Lascio il giudizio sospeso sull'Atalanta, perche' ancora non ho visto a regime il lavoro che Gasperini chiede ai suoi ragazzi di realizzare. Gli addii di Cristiano e Ronaldo hanno indebolito un po' il nostro campionato italiano, ma sono arrivati giocatori importanti che possono rimpiazzare questi campioni. Ci sono giovani con un futuro roseo. La serie A restera' sempre uno dei campionati piu' belli. Osimhen potra' dimostrare il suo valore, deve guardare molto di piu' la porta, deve sprecare meno energie a correre a vuoto, senza seguire troppo la palla o gli avversari. Con Gattuso ha iniziato il suo processo di crescita, che puo' completare con Spalletti. Con le potenzialita' e caratteristiche che ha, con Spalletti, puo' solo migliorare e diventare un grande finalizzatore del gioco del Napoli. I rientri di Ghoulam, Demme e Mertens, per una rosa come quella del Napoli, chiamata a ben figurare nelle tre competizioni, sono importantissimi. Mertens ha dimostrato in questi anni di essere un grande goleador, il belga serve insieme a Osimhen. Petagna e Ounas possono dare il loro contributo, si e' visto con il Genoa. Petagna e' entrato in campo con la cattiveria giusta. A mio avviso hanno fatto bene a non cederlo. Mi piace la solidita' del Napoli soprattutto in difesa, quando sono tutti a disposizione. Con la lucidita' di tutti i giocatori di fantasia ritvedremo il Napoli che sa giocare in verticale attaccando bene gli avversari. La voglia di dimostrare, di fare, è fondamentale, Spalletti sapra' dare qualcosa in piu'. Fabian Ruiz ha siglato un bel gol da fuori area a Genova, ha la qualita' nel suo mancino e l'ha dimostrato. Sia nella costruzione del gioco, che nel calcio da fuori, ha un sinistro vertamente importante".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

 

Napoli Magazine

 

 

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