NAPOLI - Inacio Pià, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "E' fantastico vedere il Napoli in vetta alla classifica di serie A, insieme al Milan, ai primi di marzo. Al Maradona prevedo una grande sfida, come avveniva negli anni '80. Si potrà contare anche su una grande cornice di pubblico, che potrà fare la differenza. L'uomo partita? Potrebbe essere Osimhen. L'attaccante nigeriano ha grande voglia di dimostrare il suo valore e questa potrebbe essere la cornice perfetta per farlo. Devo dire pure che mi sono piaciuti tantissimo sia Insigne che Fabian Ruiz nella gara vinta dal Napoli contro la Lazio. Non era semplice vincere all'Olimpico e gli azzurri ci sono riusciti con due colpi straordinari. Il gol di Fabian, all'ultimo secondo, e' stato da vero fuoriclasse, ma anche Insigne ci ha messo del suo con il gol segnato in precedenza, con quel bel tiro di prima intenzione, e con l'assist per lo spagnolo. Spalletti va lasciato tranquillo, ha fatto bene a non sostituire Fabian Ruiz. Nessuno meglio di lui conosce lo stato di forma degli uomini a disposizione. In porta credo che sara' confermato Ospina, anche stando alle dichiarazioni del tecnico che ha spiegato chiaramente che Meret è il portiere di coppa. Dispiace per l'uscita dall'Europa League, ma il Barcellona si e' dimostrato piu' forte, hanno giocato un calcio davvero impressionante. Il Napoli ora ha l'opportunita' di lavorare con serenita', non avendo altri impegni oltre a quelli di campionato. Favorita per lo scudetto? Non mi sbilancio in questo momento, anche perche' c'e' l'Inter che deve sempre recuperare la gara con il Bologna. Di sicuro il Napoli, senza essere caricato di eccessive responsabilita', puo' giocarsela un match alla volta. Restano delle sfide impegnative in calendario, per cui non bisogna prevenire i tempi. C'e' un bell'entusiasmo attorno alla squadra. Credo che anche Mertens e Ghoulam possano dare il loro contributo".

 

 

Antonio Petrazzuolo

 

 

Napoli Magazine

 

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com