NAPOLI - ROBERTO CONTE, giornalista, critico cinematografico, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Questa città, dopo lo spavento di domenica, ha scelto di abbandonare un pò di scaramanzia e credo che sia giusto così. La festa non si può improvvisare, tutto va organizzato. Le piazze sono in fermento. La vittoria dello scudetto sarebbe straordinariamente meritata. Grazie al prof. Bruno Siciliano, sempre attento alla parte numerica del calcio, la classifica avulsa degli scontri diretti delle prime nove in classifica: il Napoli è primo in maniera cospicua e non c'è l'Inter dietro. Tutti i dubbi sull'organico del Napoli, ci fanno pensare al match con Venezia, Como, Roma e Lazio. Con qualche innesto a gennaio poteva vincerlo in carrozza, ma va bene così. Qualcuno dice che sarebbe quello più bello dei quattro, io che ho vissuto tutti gli scudetti, auguro ai giovani che il Napoli possa essere più abituato a vincere. Adesso non bisogna pensare ad Allegri o a De Bruyne, ma pensare solo a battere il Cagliari senza patemi. Anche l'appoggio delle istituzioni è stato importante, si è fatta un pò di retorica sull'investimento di un milione di euro tra regione e comune, ma credo che se ADL avesse detto metto io questo milione, voi lo destinate a persone che hanno bisogno di assistenza di vario tipo, sarebbe stato un bel gesto. Forse solo su questo deve crescere un pò. Quest'anno, più che la programmazione che mi auguro possa avvenire, come stadio e centro sportivo, una sola scelta ha premiato: puntare su Conte. Ha messo mano su un organico, dove si potrebbe confermare una ossatura composta da Buongiorno, McTominay, Gilmour, che potrà crescere sempre di più. Se penso a De Bruyne e il Napoli continua con la sua politica, magari il sacrificato della prossima stagione potrebbe essere Lobotka. Neres è stato un investimento importante, ma ci ha fatto capire che ci si può puntare. Se oggi il Napoli vuole fare degli investimenti importanti, lo può fare. L'operazione De Bruyne dà l'idea che sa come funziona il mondo, dove diventano importanti anche i famosi parametri zero. La società del Napoli è molto solida, ma può e deve crescere".