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L'ANALISI - Corbo: "La conferenza? L'ho trovata noiosa, sono state dette molte cose inutili"
28.05.2015 16:28 di Napoli Magazine

ANTONIO CORBO, giornalista, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: ''Mi è sembrata una conferenza molto noiosa, solidarietà ai colleghi che sono stati presenti. Sono state dette cose molto inutili, mentre sarebbe bastato ricordare la conferenza stampa di presentazione di Benitez, quando sembrava un Napoli destinato a grandi trionfi ed invece ci si ritrova con un allenatore che deve riscattare un biennio di delusioni con una sola partita da dentro o fuori. Non c'è stata la società, non c'è stato il direttore sportivo, ma non c'è stato nemmeno l'allenatore che in queste due stagione non ha ancora imparato a difendersi dai gol avversari mentre lo fa molto bene contro le domande dei giornalisti. Benitez è stato molto irritante a parlare ancora di famiglia, tra l'altro non sapevo che Madrid è in provincia di Liverpool. De Laurentiis agisce già senza direttore sportivo, d'altronde a cosa serve un dirigente che non riesce a vendere gli esuberi e acquista giocatori non eccezionali a prezzi spropositati? Finora, credo che De Laurentiis sia stato un buon presidente, nonostante i tifosi pensino il contrario, basta guardare quanto ha speso in questi anni, meno soltanto rispetto alla Juventus, ma con risultati di molto inferiori. Il presidente ha una mente molto raffinata e sta giocando molto sul nome del prossimo allenatore e non escluderei un ripensamento, soprattutto se dovesse seguire gli umori della piazza che non sento tanto entusiasta quando si parla di Mihajlovic. Ancelotti è reduce da una grossa delusione e da un grandissimo club, come potrebbe accettare Napoli, tra l'altro non ha nemmeno detto si al Milan, con il quale credo abbia un rapporto umano".

 

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L'ANALISI - Corbo: "La conferenza? L'ho trovata noiosa, sono state dette molte cose inutili"

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28/05/2024 - 16:28

ANTONIO CORBO, giornalista, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Ecco quanto ha affermato: ''Mi è sembrata una conferenza molto noiosa, solidarietà ai colleghi che sono stati presenti. Sono state dette cose molto inutili, mentre sarebbe bastato ricordare la conferenza stampa di presentazione di Benitez, quando sembrava un Napoli destinato a grandi trionfi ed invece ci si ritrova con un allenatore che deve riscattare un biennio di delusioni con una sola partita da dentro o fuori. Non c'è stata la società, non c'è stato il direttore sportivo, ma non c'è stato nemmeno l'allenatore che in queste due stagione non ha ancora imparato a difendersi dai gol avversari mentre lo fa molto bene contro le domande dei giornalisti. Benitez è stato molto irritante a parlare ancora di famiglia, tra l'altro non sapevo che Madrid è in provincia di Liverpool. De Laurentiis agisce già senza direttore sportivo, d'altronde a cosa serve un dirigente che non riesce a vendere gli esuberi e acquista giocatori non eccezionali a prezzi spropositati? Finora, credo che De Laurentiis sia stato un buon presidente, nonostante i tifosi pensino il contrario, basta guardare quanto ha speso in questi anni, meno soltanto rispetto alla Juventus, ma con risultati di molto inferiori. Il presidente ha una mente molto raffinata e sta giocando molto sul nome del prossimo allenatore e non escluderei un ripensamento, soprattutto se dovesse seguire gli umori della piazza che non sento tanto entusiasta quando si parla di Mihajlovic. Ancelotti è reduce da una grossa delusione e da un grandissimo club, come potrebbe accettare Napoli, tra l'altro non ha nemmeno detto si al Milan, con il quale credo abbia un rapporto umano".