LISBONA (PORTOGALLO) - Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Prime Video dopo la sconfitta per 2-0 in Champions League contro il Benfica. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La partita era dura, difficile, su un campo caldo. Veniamo da una serie di partite ogni tre giorni, stanno giocando sempre gli stessi e inevitabilmente qualcosa cominci ad accusare. Veniamo dalla partita di domenica, il Benfica ha giocato venerdì, però questo lo dobbiamo mettere in preventivo perché nella situazione in cui ci troviamo ci sta. Abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale, però non abbiamo altre soluzioni se non fare recuperare bene. Oggi qualcuno era stanco, non c'è la possibilità di fare rotazioni particolari. Adesso la squadra deve riposare e poi ci prepareremo per la partita di Udine. Preoccupato per le prossime gare? Non essere brillante ti porta a fare delle scelte sbagliate, a non essere così preciso nella qualità della giocata. All'inizio abbiamo faticato a fare questo, commettendo degli errori. Volevamo partire forte, invece abbiamo preso una palla alle spalle della linea difensiva e questo ci ha un po' spaventato togliendoci delle certezze. Eravamo molto lunghi. Non è che non sono preoccupato, sapevo quale era la situazione e che la porteremo avanti per un bel po', bisogna anche capire queste serate nelle quali gli altri hanno più energie. Ci abbiamo provato, però oggi hanno meritato più loro di noi. Cosa mi aspetto ora? Noi questo percorso lo dovremo affrontare con questi giocatori. Mi auguro di recuperare Lobotka e Gutierrez, Lukaku non sappiamo quando sarà a disposizione. La preoccupazione è di non avere le energie necessarie per affrontare questo tipo di partite, oggi siamo arrivati un po' corti".
di Napoli Magazine
10/12/2025 - 23:25
LISBONA (PORTOGALLO) - Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Prime Video dopo la sconfitta per 2-0 in Champions League contro il Benfica. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "La partita era dura, difficile, su un campo caldo. Veniamo da una serie di partite ogni tre giorni, stanno giocando sempre gli stessi e inevitabilmente qualcosa cominci ad accusare. Veniamo dalla partita di domenica, il Benfica ha giocato venerdì, però questo lo dobbiamo mettere in preventivo perché nella situazione in cui ci troviamo ci sta. Abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale, però non abbiamo altre soluzioni se non fare recuperare bene. Oggi qualcuno era stanco, non c'è la possibilità di fare rotazioni particolari. Adesso la squadra deve riposare e poi ci prepareremo per la partita di Udine. Preoccupato per le prossime gare? Non essere brillante ti porta a fare delle scelte sbagliate, a non essere così preciso nella qualità della giocata. All'inizio abbiamo faticato a fare questo, commettendo degli errori. Volevamo partire forte, invece abbiamo preso una palla alle spalle della linea difensiva e questo ci ha un po' spaventato togliendoci delle certezze. Eravamo molto lunghi. Non è che non sono preoccupato, sapevo quale era la situazione e che la porteremo avanti per un bel po', bisogna anche capire queste serate nelle quali gli altri hanno più energie. Ci abbiamo provato, però oggi hanno meritato più loro di noi. Cosa mi aspetto ora? Noi questo percorso lo dovremo affrontare con questi giocatori. Mi auguro di recuperare Lobotka e Gutierrez, Lukaku non sappiamo quando sarà a disposizione. La preoccupazione è di non avere le energie necessarie per affrontare questo tipo di partite, oggi siamo arrivati un po' corti".