NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista a CBS Sports: "Quindici anni fa avevo provato a fare una squadra in America, anzi a un certo punto avevo pensato di farne tre: una a Las Vegas, una a Detroit e una anche a Philadelphia. Poi però ho visto che la vera competizione, tipo quella europea o sudamericana, esisteva nelle serie secondarie mentre nella prima serie nessuna squadra retrocedeva, bisognava anzi prestare i giocatori alle altre squadre e per entrare era previsto un contributo iniziale eccessivamente caro, circa 300 milioni di dollari. Insomma era un’idea molto intelligente per chi l’aveva inventata, non per chi dovesse partecipare. Calcio italiano? È arrivato il momento sia per le regole del gioco che per il format del campionato italiano. Bisogna guardare al futuro, senza paura di cambiare".
di Napoli Magazine
19/10/2025 - 10:57
NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista a CBS Sports: "Quindici anni fa avevo provato a fare una squadra in America, anzi a un certo punto avevo pensato di farne tre: una a Las Vegas, una a Detroit e una anche a Philadelphia. Poi però ho visto che la vera competizione, tipo quella europea o sudamericana, esisteva nelle serie secondarie mentre nella prima serie nessuna squadra retrocedeva, bisognava anzi prestare i giocatori alle altre squadre e per entrare era previsto un contributo iniziale eccessivamente caro, circa 300 milioni di dollari. Insomma era un’idea molto intelligente per chi l’aveva inventata, non per chi dovesse partecipare. Calcio italiano? È arrivato il momento sia per le regole del gioco che per il format del campionato italiano. Bisogna guardare al futuro, senza paura di cambiare".