CREMONA - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato a DAZN dopo la vittoria contro la Cremonese. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sicuramente festeggiamo un anno bellissimo dove abbiamo fatto qualcosa di bello, inaspettato e straordinario con lo scudetto e coronato con la vittoria della Supercoppa. E' qualcosa di versante bello. Dispiace un pochettino perchè è stato un anno solare molto bello, ricco di emozioni. Napoli ti dà l'opportunità quando vinci di festeggiare in maniera diverso rispetto ad altre parti. Abbiamo festeggiato in maniera incredibile. In campionato siamo lì, cercando di stare vicino alla testa della classifica. Lo stiamo facendo bene perchè quest'anno stiamo affrontando diverse problematiche molto serie, affrontandole da uomini coraggiosi. Si può vincere o perdere, ma questi ragazzi vogliono onore la maglia, lo scudetto e rendere orgogliosi i tifosi. Hojlund è sicuramente un calciatore giovanissimo, ha solo 22 anni. E poi può migliorare tanto, tante situazioni da quando è arrivato ad ora sta diventando dominante in quel ruolo. Inizia a capire qual è la posizione giusta ed è molto collegato con la squadra. Nel mio calcio gli attaccanti hanno un ruolo molto importante e particolare nell'economia del gioco. Ha margini di crescita altissimi. Annibale diceva che se non c'è una strada bigosna costruirla. Noi la stiamo costrunedo con lavoro e ddizione affrontando le difficoltà. Anche oggi non c'erano Meret, Anguissa, De Bruyne, Lukaku e Gilmour. E' inevitabile che stiamo parlando di giocatori importanti. Mi auguro che possano tornare, non so quando perchè gli infortuni di De Bruyne e Lukaku sono seri. Bisogna avere pazienza e capire come torneranno. Il Napoli non è pronto per comandare per tanti motivi, è un percorso appena iniziato. a livello di struttura non siamo pronti per tanti motivi. Per me Juventus, Milan e Inter per struttura, seconde strade, monte ingaggi e valore patrimoniale sono diverse rispetto a tutte le alte. Noi lo sappiamo e non possiamo fare il passo più lungo della gamba. Quando vince una squadra diversa da queste vuol dire che è stato fatto qualcosa di straordinario. Con voglia si cerca di colmare la differenza, ma stiamo parlando di realtà sicuramente diverse".