VERONA - Marco Baroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match del Maradona contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Se è un nuovo inizio? Io sto lavorando dall'inizio con dei ragazzi che sono qua, porto grande rispetto a questi ragazzi che hanno sempre lavorato con entusiasmo e con partecipazione. Abbiamo cambiato molto, ma questo rientrava nelle logiche che sapevamo. Come ho detto ai ragazzi, non ho mai apprezzato gli allenatori che dicono di aver bisogno di tempo, il tempo nel calcio non esiste, lo dobbiamo ottimizzare, bruciare, lo possiamo fare, tutti insieme con i ragazzi principalmente e noi come staff nel cercare velocemente di fargli capire quella che è la nostra realtà. Però, ad esempio, per i ragazzi che sono arrivati l'altra settimana ho già avuto delle buone indicazioni, perchè c'è disponibilità, ragazzi che hanno fame, giovani, che hanno voglia, che quindi hanno la testa aperta e questo è quello che ci serve. Quanto conosco dei nuovi arrivati? Ognuno di loro ha delle qualità, voglio conoscerli perché non li ho nemmeno visti ancora, abbiamo visto i filmati, è importante che capiscano velocemente il nostro calcio, il ritmo, la pressione che c'è sul campo, il calcio che stiamo cercando di proporre, quindi molto servirà la loro disponibilità. Che cosa hanno da dare i nuovi innesti al Verona? Sono ragazzi di prospettiva, interessanti, entrare a metà stagione in un campionato così complicato dove mancano poche partite, quindi c'è da accelerare tutto, in questo momento la cosa principale è fare una verifica sulla condizione fisica, ecco perchè magari inizialmente qualcuno verrà usato part time. Ad esempio, Noslin è andato in campo perchè abbiamo visto dai test che è un ragazzo che stava bene fisicamente, era acceso, aveva sempre giocato, ma non tutti sono nello stesso allinemanto e noi dobbiamo allinearli velocemente. Cosa chiedo in più al Verona contro il Napoli? Abbiamo bisogno di punti, ma dobbiamo partire dalla prestazione, sono stadi complicati, difficili dove c'è da confrontarsi anche con l'aspetto emotivo, non devi aver paura, fare una partita di personalità, di grandissimo rispetto dell'avversario, perchè queste sono squadre che basta una disattenzione che ti seccano, quindi devi essere attentissimo all'interno della prestazione, è lì che noi dobbiamo trovare nella compattezza, nella convinzione, nelle distanze, nell'aiuto, lì dentro dobbiamo trovare la prestazione oltre le righe, poi è chiaro che l'avversario debba lasciarci qualcosa per fare quello che vogliamo fare. Se mi sono sentito tradito da qualcuno? No, era un voler dire quanto sono importanti i valori che uno ha, non tanto guardare al tradimento di altri. E' un rispetto, quando uno è forte nelle sue convinzioni e dei suoi valori, questo ti aiuta, perchè nella vita non ci sono dei cartelli direzionali che ti indicano dove andare, quando hai preso una strada devi avere la convinzione e lì dentro vengono fuori i tuoi valori, la tua storia, tutto quello che hai, la tua forza. Io volevo dire questo e non dire che sono stato tradito, anzi tutt'altro, era qualcosa che voleva esprimere che qui in questo momento c'è grandissima convinzione, grandissima attenzione al lavoro e stiamo spingendo tutti nella stessa direzione, lo dobbiamo fare tutti insieme. Spesso dico questa cosa perchè ci credo veramente. Se mi preoccupa la coperta corta dietro in attesa magari dell'arrivo di Manolas? Abbiamo delle soluzioni, è chiaro che nel calcio c'è sempre l'imponderabile, ma noi in questo momento non guardiamo quello, guardiamo invece i ragazzi che sono con noi. Cabal ad esempio è un ragazzo che sta crescendo, credo molto in questo ragazzo, vorrei che lui credesse quanto io credo in lui e può ricoprire anche il ruolo da centrale, è nato lì, poi abbiamo scoperto questa corsa che lui ha e cerchiamo di sfruttarla nel modo giusto e secondo me con le sue potenzialità può darci una grande mano, specialmente con il doppio esterno come abbiamo adesso. Noslin di nuovo in attacco? Mi è piaciuto moltissimo, è un ragazzo che ci ha subito colpito perchè avevamo già visto che lui aveva giocato in tutte e tre le posizioni, ma ha grande esuberanza, movimento, ha mobilità, per me personifica un po' il calcio moderno, quello che mi piace dei calciatori, ha copertura di campo in entrambe le fasi, quindi sicuramente è un giocatore che ci può dare una grande mano sull'esterno, ma anchè lì, mi è piaciuta molto la sua partita. Che Napoli mi aspetto dal punto di vista tattico? Il Napoli è una squadra di grandi campioni, l'ha dimostrato lo scorso anno ma credo stia facendo bene anche quest'anno, sono le difficoltà, poi non dobbiamo dimenticaci che a volte sono, poche squadre che sanno ripetersi, quindi ci poteva stare un momento così, però il Napoli ha tutte le carte per riprendere la strada che quei calciatori, quei campioni, quell'organico può assolutamente fare, quindi, noi ora al di là del sistema di gioco che utilizzeranno, sappiamo che abbiamo di fronte una partita impegnativa, complicata proprio per la qualità, per la velocità di gioco che loro hanno, ci occorrerà veramente una partita sotto tutti gli aspetti di grandissimo spessore. I tifosi? Al di là dei valori che dicevo c'è sempre anche il grande rispetto per questi ragazzi, per la nostra tifoseria, per tutta la città e quindi sarà per noi una assenza importante ma faremo di tutto per far vedere che questa squadra adesso ha veramente valori di compattezza, di unione, di determinazione, che è quello che poi piace alla nostra tifoseria".