NAPOLI - E' inarrestabile la corsa del Napoli alla conquista dell'obiettivo Champions ed ora non resta che l'ultimo step: manca infatti solo una gara da giocare contro il Verona, poi calerà il sipario su questo campionato double face per il Napoli che ha avuto grosse difficoltà durante la stagione perchè ha dovuto fare i conti con casi di Covid-19 e con tanti infortuni, ma poi ha saputo rialzarsi e nel girone di ritorno ha macinato punti su punti scalando posizioni in classifica e tornando a lottare per la zona Champions. La voglia e la determinazione della squadra partenopea sono state lampanti anche nel match vinto contro la Fiorentina al Franchi. La gara è stata molto combattuta contro un avversario mai domo che se l'è giocata fino alla fine e la soddisfazione di portare a casa tre punti pesantissimi è stata grande per gli azzurri che a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti nella corsa Champions, vincendo al Maradona contro il Verona, avrebbero la matematica certezza della qualificazione alla competizione europea più prestigiosa. A trascinare il Napoli alla vittoria ci ha pensato il capitano Insigne, leader assoluto in campo, che ha segnato il gol dell'1-0 ed è stato un importante punto di riferimento per la squadra, sempre pronto ad aiutare i compagni con giocate di grande qualità. Altro protagonista eccellente del match è stato Zielinski che continua ad incantare con i suoi "tocchi magici" con movimenti di rara bellezza ed alto tasso tecnico. Il suo tiro deviato in rete da Venuti a cui la Lega ha assegnato l'autogol, ha fatto esplodere di gioia tutti i tifosi azzurri e l'invasione di campo del portiere azzurro Contini per abbracciarlo ed esultare con lui è stata espressione di genuina felicità e di forte senso di appartenenza, anche se gli è costata una inevitabile ammonizione, come da regolamento. Il Napoli è ad un passo dalla meta e dovrà investire le sue energie in un'ultima prova di forza alla conquista di tre punti che valgono la possibilità di ascoltare in campo da protagonista nella prossima stagione l'inno Champions. Traguardo che oggettivamente la squadra di Gattuso meriterebbe per quanto finora fatto. Mancano 90 minuti - o poco più - di gioco per il verdetto: It's the final countdown!

Rosa Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
18/05/2021 - 19:23
NAPOLI - E' inarrestabile la corsa del Napoli alla conquista dell'obiettivo Champions ed ora non resta che l'ultimo step: manca infatti solo una gara da giocare contro il Verona, poi calerà il sipario su questo campionato double face per il Napoli che ha avuto grosse difficoltà durante la stagione perchè ha dovuto fare i conti con casi di Covid-19 e con tanti infortuni, ma poi ha saputo rialzarsi e nel girone di ritorno ha macinato punti su punti scalando posizioni in classifica e tornando a lottare per la zona Champions. La voglia e la determinazione della squadra partenopea sono state lampanti anche nel match vinto contro la Fiorentina al Franchi. La gara è stata molto combattuta contro un avversario mai domo che se l'è giocata fino alla fine e la soddisfazione di portare a casa tre punti pesantissimi è stata grande per gli azzurri che a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti nella corsa Champions, vincendo al Maradona contro il Verona, avrebbero la matematica certezza della qualificazione alla competizione europea più prestigiosa. A trascinare il Napoli alla vittoria ci ha pensato il capitano Insigne, leader assoluto in campo, che ha segnato il gol dell'1-0 ed è stato un importante punto di riferimento per la squadra, sempre pronto ad aiutare i compagni con giocate di grande qualità. Altro protagonista eccellente del match è stato Zielinski che continua ad incantare con i suoi "tocchi magici" con movimenti di rara bellezza ed alto tasso tecnico. Il suo tiro deviato in rete da Venuti a cui la Lega ha assegnato l'autogol, ha fatto esplodere di gioia tutti i tifosi azzurri e l'invasione di campo del portiere azzurro Contini per abbracciarlo ed esultare con lui è stata espressione di genuina felicità e di forte senso di appartenenza, anche se gli è costata una inevitabile ammonizione, come da regolamento. Il Napoli è ad un passo dalla meta e dovrà investire le sue energie in un'ultima prova di forza alla conquista di tre punti che valgono la possibilità di ascoltare in campo da protagonista nella prossima stagione l'inno Champions. Traguardo che oggettivamente la squadra di Gattuso meriterebbe per quanto finora fatto. Mancano 90 minuti - o poco più - di gioco per il verdetto: It's the final countdown!

Rosa Petrazzuolo
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