Tutti In Rete
IL FLASH - R. Petrazzuolo: "Napoli, la responsabilità dei Campioni d'Italia"
09.01.2024 23:54 di Napoli Magazine
aA

NAPOLI – Un Napoli evanescente e irriconoscibile viene travolto dal Torino e lascia il campo a testa bassa, dopo aver chiesto scusa ai tifosi azzurri presenti nel settore ospiti. La crisi profonda vissuta dalla squadra partenopea Campione d’Italia prescinde dall’allenatore, visto che neppure il cambio della panchina da Garcia a Mazzarri ha portato quella scossa immediata che ci si aspettava per voltare pagina con risolutezza. Al di là delle assenze e degli infortunati, i calciatori del Napoli sembrano spaesati sul terreno di gioco, senza identità e senza mordente. La prestazione contro la squadra di Juric è incommentabile perché gli azzurri non hanno creato azioni pericolose, hanno subìto il gioco avversario, muovendosi in campo con un ritmo lento ed improduttivo. Inoltre non si è vista alcuna fame di gol nell’attaccare la porta avversaria e così, le poche conclusioni nell’area di rigore del Torino sono state deboli ed imprecise. Al termine della gara il d.s. Meluso si è scusato con la tifoseria partenopea, sottolineando la necessità di soluzioni immediate per apportare fondamentali correttivi. Mazzarri non è in discussione, gode della massima fiducia e dunque saranno altri gli ambiti in cui intervenire per provare a risalire la china uscendo da un momento mai così buio nella storia recente del Napoli. E’ una crisi di gioco e di risultati che può essere superata solo se i calciatori sapranno confrontarsi in modo costruttivo, analizzando le cause profonde di ciò che non va, assumendosi le proprie responsabilità, perché a scendere in campo sono loro ed il faro che dovrebbe illuminare il loro cammino è il rispetto per la maglia azzurra che indossano e per la piazza partenopea con la sua tifoseria unica e appassionata che li tratta come idoli. Anche la decisione di andare ritiro fino a sabato prossimo può rivelarsi produttiva solo remando tutti nella stessa direzione per il bene del Napoli e dando peso a quello scudetto cucito in petto sulle maglie e dei cui fasti già non resta più che un vago ricordo lontano anni luce dalle attuali prestazioni in campo degli azzurri. Se ci sono scontenti, è giusto che partano perché il Napoli e la sua gente meritano solo calciatori motivati e pieni di entusiasmo, che non si sentano già appagati e che abbiano la costante ambizione di migliorarsi sempre e di lottare per vincere titoli, non solo con le chiacchiere, ma sudando la maglia in campo e ottenendo risultati partita dopo partita. La prossima sfida casalinga di sabato 13 gennaio contro la Salernitana sul palcoscenico del Maradona vedrà i riflettori puntati su una squadra che deve darsi una smossa, rimboccandosi le maniche e tornando a fare quello di cui è capace, perché gettare al vento tutti i sacrifici passati, andando avanti per inerzia e collezionando disastrosi crolli non è l’atteggiamento maturo che dovrebbero avere i Campioni d’Italia in carica.

 

 

Rosa Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME TUTTI IN RETE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL FLASH - R. Petrazzuolo: "Napoli, la responsabilità dei Campioni d'Italia"

di Napoli Magazine

09/01/2024 - 23:54

NAPOLI – Un Napoli evanescente e irriconoscibile viene travolto dal Torino e lascia il campo a testa bassa, dopo aver chiesto scusa ai tifosi azzurri presenti nel settore ospiti. La crisi profonda vissuta dalla squadra partenopea Campione d’Italia prescinde dall’allenatore, visto che neppure il cambio della panchina da Garcia a Mazzarri ha portato quella scossa immediata che ci si aspettava per voltare pagina con risolutezza. Al di là delle assenze e degli infortunati, i calciatori del Napoli sembrano spaesati sul terreno di gioco, senza identità e senza mordente. La prestazione contro la squadra di Juric è incommentabile perché gli azzurri non hanno creato azioni pericolose, hanno subìto il gioco avversario, muovendosi in campo con un ritmo lento ed improduttivo. Inoltre non si è vista alcuna fame di gol nell’attaccare la porta avversaria e così, le poche conclusioni nell’area di rigore del Torino sono state deboli ed imprecise. Al termine della gara il d.s. Meluso si è scusato con la tifoseria partenopea, sottolineando la necessità di soluzioni immediate per apportare fondamentali correttivi. Mazzarri non è in discussione, gode della massima fiducia e dunque saranno altri gli ambiti in cui intervenire per provare a risalire la china uscendo da un momento mai così buio nella storia recente del Napoli. E’ una crisi di gioco e di risultati che può essere superata solo se i calciatori sapranno confrontarsi in modo costruttivo, analizzando le cause profonde di ciò che non va, assumendosi le proprie responsabilità, perché a scendere in campo sono loro ed il faro che dovrebbe illuminare il loro cammino è il rispetto per la maglia azzurra che indossano e per la piazza partenopea con la sua tifoseria unica e appassionata che li tratta come idoli. Anche la decisione di andare ritiro fino a sabato prossimo può rivelarsi produttiva solo remando tutti nella stessa direzione per il bene del Napoli e dando peso a quello scudetto cucito in petto sulle maglie e dei cui fasti già non resta più che un vago ricordo lontano anni luce dalle attuali prestazioni in campo degli azzurri. Se ci sono scontenti, è giusto che partano perché il Napoli e la sua gente meritano solo calciatori motivati e pieni di entusiasmo, che non si sentano già appagati e che abbiano la costante ambizione di migliorarsi sempre e di lottare per vincere titoli, non solo con le chiacchiere, ma sudando la maglia in campo e ottenendo risultati partita dopo partita. La prossima sfida casalinga di sabato 13 gennaio contro la Salernitana sul palcoscenico del Maradona vedrà i riflettori puntati su una squadra che deve darsi una smossa, rimboccandosi le maniche e tornando a fare quello di cui è capace, perché gettare al vento tutti i sacrifici passati, andando avanti per inerzia e collezionando disastrosi crolli non è l’atteggiamento maturo che dovrebbero avere i Campioni d’Italia in carica.

 

 

Rosa Petrazzuolo

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com