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LECCE - D'Aversa: "Il Napoli è una squadra completa e di qualità, dobbiamo avere la volontà di fare una grandissima prestazione"
29.09.2023 12:48 di Napoli Magazine

LECCE - Roberto D'Aversa, allenatore del Lecce, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Impostazione diversa nella gara contro la Juventus? Un atteggiamento più aggressivo, come successo anche a Firenze, i tre di centrocampo dipende anche se la squadra avversaria ha il play oppure no e per caratteristiche avendo giocato Oudin dall'inizio, credo che sia più propenso per le sue caratteristiche a dargli un riferimento lì davanti piuttosto che farlo correre a tutto campo. E' chiaro che quando si perde una partita e soprattutto la prima partita della stagione non possiamo essere contenti, ma bisogna analizzare per bene la partita, analizzare chi avevamo di fronte, che percorso stiamo facendo, il fatto che magari si è vinto col Genoa in casa e in quella maniera dove il Genoa vince 4-1 con la Roma, non significa che per forza di cose tu devi andare a Torino e vincere con la Juventus, perchè sennò distogliamo l'attenzione da quale può essere il nostro obiettivo e da dove siamo partiti. C'è soddisfazione perchè si è concesso veramente poco alla Juventus con un atteggiamento aggressivo nella loro metà campo, è chiaro che l'insoddisfazione c'è perchè  non abbiamo portato a casa un risultato positivo, dove non è che non l'abbiamo portato a casa per decisioni arbitrali ma perchè sulla situazione del calcio d'angolo, pur se non c'era, siamo venuti meno noi. Quindi dobbiamo essere rammaricati con noi stessi  che non abbiamo portato un risultato positivo a casa. Dove siamo venuti meno, secondo me, avendo fatto un'ottima fase difensiva, perchè veramente ricordo pochissime parate di Falcone, contro la Juventus in casa loro che quest'anno non hanno nemmeno le coppe, quindi hanno una gestione di rosa e fisica che possono permettersi di tutto, sono stati bravi. Lì dove abbiamo conquistato palla oppure  avevamo la palla noi, secondo me nella parte finale, vuoi per scelta, vuoi per situazione tecnica, si poteva fare meglio, però per quanto riguarda la fase difensiva la squadra ha fatto un'ottima gara ma l'atteggiamento è sempre stato quello di andarla a prendere nella loro metà campo a tutto campo tanto è vero che se all'intervallo il pubblico di Torino fischia la Juventus, vuol dire che qualcosa di positivo il Lecce l'ha fatto. Insoddisfazione è per il risultato, la prestazione c'è stata, poi bisogna scindere. Non è che tutte le squadre vanno a Torino a creare 20 palle gol. Se è successo nelle partite precedenti non è detto che debba succedere sempre con le grandi squadre. Non ci dimentichiamo da dove siamo partiti  e che campionato dobbiamo andare a fare. Quindi sarei soddisfatto del fatto che alla Juventus abbiamo concesso poco. Più dubbi o certezze per la gara col Napoli? Se avessi avuto altre possibilità, ovvero in altri ruoli di avere giocatori come Venuti, come Oudin, che possono partire sin dall'inizio, l'avrei fatto perchè questi ragazzi si allenano sempre a 200 all'ora, quindi quando dico che per me sono tutti titolari lo penso veramente. Venuti dal primo giorno di ritiro ha sempre fatto bene, ha avuto la sfortuna di farsi male, è chiaro che quando ci sono partite così ravvicinate, bisogna considerare il percorso dei giocatori, Gendrey è arrivato dopo, ha sempre giocato, quindi in alcuni ruoli dove ho la possibilità di fare delle scelte, come Oudin-Rafia, Kaba-Gonzalez, oppure Strefezza-Sansone, è giusto che si ragioni su quel fatto lì. Dorgu-Gallo a prescindere da chi parte han dimostrato che se parte uno subentra l'altro bene o il contrario, quindi in questo momento magari delle alternative che possono mancare sugli esterni dove magari se dovesse mancare Pontus, si può considerare di far giocare Corfitzen o Listkowski. Credo che quando ci sono tre partite in una settimana bisogna cercare la performance del giocatore, poi ci sono percorsi diversi e quindi è normale che prima si faccia dei ragionamenti e poi dopo è sempre più facile commentare sul fatto che possono essere giusti o sbagliati, però quando si fanno delle scelte le si fanno sempre per il bene della squadra. Se dopo il turnover si tornerà all'assetto delle partite precedenti? Come ho già detto l'altra volta non mi piace chiamarlo turnover perchè se considero Venuti un titolare per me non è un turnover, Oudin speravamo che tornasse per avere un giocatore comunque forte a disposizione, se gioca al posto di Rafia non vuol dire fare turnover, vuol dire che magari se si hanno tre partite in una settimana, siccome sono giocatori con alcune caratteristiche, è pensabile magari di alternare chi parte dall'inizio e chi subentra. Si ragiona su questo, è normale che qualche cambiamento ci sarà dove possibile, perchè le partite sono veramente ravvicinate. Tanti cartellini gialli? Dobbiamo stare attenti su qualche cartellino gratuito, ma per come giochiamo, è una squadra a cui piace molto andare ad aggredire in avanti per cui  spesso può saltare la pressione e bisogna anche farlo, poi è chiaro che ci sono state delle situazioni ma non mi va di andare a specificare. I due rossi sono stati probabilmente due valutazioni sbagliate ma su questo non ci voglio entrare  perchè c'è chi lavora e il signor Rocchi e il signor Pinzani che fanno un ottimo lavoro  ed eventualmente saranno loro poi a disporre o dare direttive se ci sono stati errori o meno. Noi  questo aspetto lo dobbiamo migliorare perchè alla lunga ci può pesare, però sul doppio rosso non posso rimproverare i ragazzi Posso rimproverare magari la malizia perchè abbiamo preso alcune situazioni proprio per non andare a terra e mi viene in mente al 51' quando Pontus va via all'1 contro 1 e allora dico che ho una squadra che scende in campo non per prendere in giro l'arbitro e voglio che si continui in questa maniera, perchè bisogna portare rispetto  e non portare l'arbitro a commettere degli errori, però ci tengo a sottolineare che la valutazione di alcune situazioni non significa che noi si è perso per decisione arbitrali, assolutamente no, perchè a Monza noi il risultato l'abbiamo portato a casa e a Torino la partita si è persa perchè sul calcio d'angolo abbiamo commesso degli errori. Quali sono le difficoltà di questa partita contro il Napoli? Se devo elencarle tutte, stiamo qui fino a domani! Affrontiamo una squadra che l'anno scorso ha vinto il campionato, affrontiamo i campioni d'Italia e dobbiamo ragionare sull'ultima partita che hanno fatto, è una squadra veramente completa, con giocatori di qualità, giocatori tecnicamente molto bravi, giocatori di gamba. C'è un giocatore lì davanti che nel momento in cui devi essere aggressivo devi stare comunque attento a un giocatore che ti attacca la profondità, penso sia uno dei migliori in Europa su questo ed è Osimhen, quindi hanno un repertorio, come bagaglio, tutta la squadra, è una squadra completa, che ama anche il fraseggio, alterna la costruzione a 4 alla costruzione a 3, quindi è chiaro che affrontiamo una squadra forte, la più forte del campionato per quello dimostra che hanno lo scudetto sul petto. Da parte nostra ci deve essere la volontà di fare una grandissima prestazione, sapendo che magari potrebbe non bastare, quindi dare qualcosina in più rispetto al 100%, magari giocando davanti al nostro pubblico questo  accadere come successo anche in passato, quindi  ci auguriamo di andare oltre le nostre possibilità per portare a casa un risutalto positivo. Credo che l'avversario lo dobbiamo rispettare per forza di cose ma credo anche che se si vuole  portare a casa il risultato bisogna andare sempre in campo, di fare gol e di portare a casa un risultato positivo con l'obiettivo e la volontà di metterlo in difficoltà, se andiamo in campo con l'atteggiamento di una squadra che vuole portare a casa un risultato di pareggio, non ce lo possiamo permettere. Quindi dobbiamo andare in campo con la volontà sempre di fare il massimo, quale sarà il massimo vedremo. Quanto ho lavorato sulla testa dei miei calciatori sugli zero tiri in porta contro la Juventus? In questi pochi giorni è chiaro che porti un dato vero però a volte ci sono alcune situazioni di campo, da gol che non vengono riportate nei numeri perchè non si conclude in porta ma situazioni dove potevamo  far male, abbiamo sbagliato in alcune scelte però giocavamo contro la Juventus  ed è charo che quando giochi contro le grandi squadre non è detto che si debba per forza o si arrivi a tirare 19 volte come successo con la Lazio o con le altre squadre. Si è concesso veramente poco, non ricordo molte parate di Falcone, è chiaro che è un aspetto da migliorare perchè quando hanno la palla loro  sono forti e dobbiamo essere più bravi quando la palla l'abbiamo noi, che magari non sono abituati a fare una partita difensiva. E' un aspetto da migliorare a prescindere dal valore dell'avversario, lo si può fare col lavoro, i giorni sono pochi ma questi ragazzi stanno facendo un bel percorso  e dobbiamo affrontare questa partita con la massima determinazione  e consapevolezza dei propri mezzi senza  sottovalutare l'avversario che è veramente forte. Il tempo è poco, nel post gara non c'è tempo di esaminare tanto la partita precedente, si è pensato a lavorare alla partita contro il Napoli. Vogliamo sempre fare meglio e nelle intenzioni c'era di fare meglio di quello che si è fatto, ma in questo momento ci sono giocatori che hanno fatto due delle tre partite e probabilmente scenderanno in campo a fare la terza e c'è veramente poco tempo per lavorare, ma sotto l'aspetto della volontà non dimentichiamo che abbiamo mantenuto una partita in equilibrio contro la Juventus, perchè altrimenti ci distogliamo dall'obiettivo e dal percorso che dobbiamo fare".

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