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NM LIVE - Maurizio Pistocchi: "La grande intelligenza di Carlo Ancelotti si vede nei particolari, in Champions sorteggi complicati per Napoli ed Inter, ma pure per la Juve"
30.08.2018 23:44 di Napoli Magazine

NAPOLI - MAURIZIO PISTOCCHI, giornalista Mediaset, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Per il Napoli e l’Inter sono stati sorteggi molto complicati. Sono due gironi molto impegnativi, con squadre forti, con calciatori forti e allenatori forti. La Roma ha preso il Real, ma le altre due squadre sono, sulla carta, molto abbordabili e se non commette grandi errori, come ha fatto con l’Atalanta, supererà il girone. Attenzione alla Juventus: lo United e il Valencia non sono clienti facili. Mourinho conosce benissimo il calcio italiano, mediaticamente sicuramente preparerà al meglio la partita e le due squadre si somigliano perché si difende e parte in contropiede, mentre giocare al Mestalla non è facile per nessuno, Juventus compresa. Considerato che il Napoli nella scorsa stagione ha collezionato 28 punti in rimonta, non sono per niente sorpreso dopo le prime due di campionato, perché ha ancora dentro il DNA del calcio di Sarri, con qualche innovazione che Ancelotti sta portando con molta calma. Ancelotti che è un allenatore super esperto e molto pragmatico, ha subito visto qualche difficoltà con il Milan ed è subito corso ai ripari con un paio di mosse. Non so se gli azzurri riusciranno a replicare i 91 punti, ma sono sicuro che saranno ancora protagonisti. L’anno scorso a Sarri sono mancati due grandi giocatori: Milik e Ghoulam. Qualcuno ha contestato il fatto che Ounas anziché Rog, con Sarri abbiano giocato poco o nulla, ma a me non sembra che, almeno finora, siano stati impiegati. La grande intelligenza di Carlo (Ancelotti, ndr) si vede proprio in questi particolari, si è affidato al lavoro dell’ex allenatore, che ha molto apprezzato, quindi ragiona e porta vanti la squadra con quei concetti, partendo dal 4-3-3 con la variazione del 4-2-3-1, anche perché con la rosa a disposizione, non hai altre alternative. Il Napoli sia con la Lazio che con il Milan ha meritato di vincere perché ha giocato meglio. Non mi convince ancora la posizione di Hamsik perché non ha le caratteristiche del regista, ma non faccio critiche e aspetto se il lavoro del tecnico produrrà il risultato sperato. Secondo me, Mertens può fare tranquillamente tutti e tre i ruoli dell’attacco, tranne il trequartista, che invece andrebbe meglio per Insigne. Una soluzione interessante potrebbe essere il napoletano dietro la coppia Milik-Mertens. Ragionando con Ancelotti, penso che farà sempre variazioni in corso. La Sampdoria non è la stessa squadra dello scorso campionato perché ha perso giocatori importanti, ma ha un allenatore capace. Non sarà una partita facile, perché Giampaolo punterà sui difetti del Napoli, ma la squadra che ho visto vincere contro Lazio e Milan, può farlo anche con la Samp”.

 

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30/08/2024 - 23:44

NAPOLI - MAURIZIO PISTOCCHI, giornalista Mediaset, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Per il Napoli e l’Inter sono stati sorteggi molto complicati. Sono due gironi molto impegnativi, con squadre forti, con calciatori forti e allenatori forti. La Roma ha preso il Real, ma le altre due squadre sono, sulla carta, molto abbordabili e se non commette grandi errori, come ha fatto con l’Atalanta, supererà il girone. Attenzione alla Juventus: lo United e il Valencia non sono clienti facili. Mourinho conosce benissimo il calcio italiano, mediaticamente sicuramente preparerà al meglio la partita e le due squadre si somigliano perché si difende e parte in contropiede, mentre giocare al Mestalla non è facile per nessuno, Juventus compresa. Considerato che il Napoli nella scorsa stagione ha collezionato 28 punti in rimonta, non sono per niente sorpreso dopo le prime due di campionato, perché ha ancora dentro il DNA del calcio di Sarri, con qualche innovazione che Ancelotti sta portando con molta calma. Ancelotti che è un allenatore super esperto e molto pragmatico, ha subito visto qualche difficoltà con il Milan ed è subito corso ai ripari con un paio di mosse. Non so se gli azzurri riusciranno a replicare i 91 punti, ma sono sicuro che saranno ancora protagonisti. L’anno scorso a Sarri sono mancati due grandi giocatori: Milik e Ghoulam. Qualcuno ha contestato il fatto che Ounas anziché Rog, con Sarri abbiano giocato poco o nulla, ma a me non sembra che, almeno finora, siano stati impiegati. La grande intelligenza di Carlo (Ancelotti, ndr) si vede proprio in questi particolari, si è affidato al lavoro dell’ex allenatore, che ha molto apprezzato, quindi ragiona e porta vanti la squadra con quei concetti, partendo dal 4-3-3 con la variazione del 4-2-3-1, anche perché con la rosa a disposizione, non hai altre alternative. Il Napoli sia con la Lazio che con il Milan ha meritato di vincere perché ha giocato meglio. Non mi convince ancora la posizione di Hamsik perché non ha le caratteristiche del regista, ma non faccio critiche e aspetto se il lavoro del tecnico produrrà il risultato sperato. Secondo me, Mertens può fare tranquillamente tutti e tre i ruoli dell’attacco, tranne il trequartista, che invece andrebbe meglio per Insigne. Una soluzione interessante potrebbe essere il napoletano dietro la coppia Milik-Mertens. Ragionando con Ancelotti, penso che farà sempre variazioni in corso. La Sampdoria non è la stessa squadra dello scorso campionato perché ha perso giocatori importanti, ma ha un allenatore capace. Non sarà una partita facile, perché Giampaolo punterà sui difetti del Napoli, ma la squadra che ho visto vincere contro Lazio e Milan, può farlo anche con la Samp”.