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NM LIVE - Xavier Jacobelli: “La Juve? Il legame di Sarri con i tifosi del Napoli è saldo e dovrà rimanere tale in ogni caso, Di Lorenzo gran bel colpo, serve una punta forte”
30.05.2019 23:32 di Napoli Magazine

NAPOLI - XAVIER JACOBELLI, direttore di Tuttosport, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sarri alla Juventus è più di una suggestione, ancora di più dopo la meritatissima vittoria in finale di Europa League. Domani sarà una giornata importante sul fronte Chelsea perché ci sarà questo attesissimo confronto tra l’allenatore e Marina Granovskaia, la plenipotenziaria di Abramovich, dobbiamo anche ricordare che il club londinese non potrà fare mercato in entrate per la prossima stagione. Andrea Agnelli era a Londra per un vertice ECA, che poi questo incontro si sia tenuto nello stesso albergo del Chelsea e che ci sia una foto con Bruce Buck, il presidente dei blues, può essere tanto una coincidenza che qualcosa di più. Le dichiarazioni di Sarri dopo il trionfo europeo sono state molto diplomatiche, posso dirvi che a Torino c’è una frangia di tifosi che vorrebbe togliere la stella a Conte perché allenerà l’Inter, ma sono del parere che il legame di Sarri con i tifosi del Napoli sia indissolubile e la dedica del suo primo trofeo da professionista, tanto desiderato, è sicuramente sincera, per questo credo che questo legame debba rimanere ben saldo. Di Lorenzo sarebbe un gran bel colpo, sono convinto che il Napoli si stia assicurando uno dei migliori talenti di questo campionato che si è appena concluso. Per la prossima stagione penso che molto dipenderà da come si muoveranno le squadre di vertice, Juventus compresa, perché oltre al Napoli, anche l’Inter e perché no, la stessa Atalanta saranno concorrenti molto agguerrite. Certamente il Napoli e l’Atalanta avranno un piccolo vantaggio perché sono le uniche squadre di testa che non cambieranno allenatore. Quando arriva un nuovo allenatore in una squadra che ha fatto molto bene, cambiano le metodologie di lavoro e gli indirizzi tattici, nonostante tutto, però, il Napoli quest’anno ha centrato con merito, ancora una volta, la seconda posizione, merito ovviamente di Ancelotti che potrà fare ancora meglio nella prossima stagione, anche se molto dipenderà dal mercato che, ripeto, è partito molto bene con Di Lorenzo. Quando Sartori andò a prendere dei giocatori quasi sconosciuti, nessuno avrebbe mai immaginato diventassero così bravi e ambiti, in questo caso il lavoro dell’allenatore è fondamentale, così come lo stato anche quello di Sarri con Hysaj e soprattutto Koulibaly. A proposito, mi fa molto piacere che sia stata attribuita la cittadinanza onoraria al senegalese, ennesima conferma che Napoli è la città dell’accoglienza per eccellenza. Milik è stato molto bravo e forte a superare due choc consecutivi come quelli che ha subito ed uscirne fuori con una ventina di reti stagionali confermano che ci troviamo di fronte ad un signor attaccante, anche se è chiaro che gli si debba affiancare un’altra punta di primissimo livello, oltre ai vari Mertens, Insigne e Callejon che non sono poca roba”.

 

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30/05/2024 - 23:32

NAPOLI - XAVIER JACOBELLI, direttore di Tuttosport, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sarri alla Juventus è più di una suggestione, ancora di più dopo la meritatissima vittoria in finale di Europa League. Domani sarà una giornata importante sul fronte Chelsea perché ci sarà questo attesissimo confronto tra l’allenatore e Marina Granovskaia, la plenipotenziaria di Abramovich, dobbiamo anche ricordare che il club londinese non potrà fare mercato in entrate per la prossima stagione. Andrea Agnelli era a Londra per un vertice ECA, che poi questo incontro si sia tenuto nello stesso albergo del Chelsea e che ci sia una foto con Bruce Buck, il presidente dei blues, può essere tanto una coincidenza che qualcosa di più. Le dichiarazioni di Sarri dopo il trionfo europeo sono state molto diplomatiche, posso dirvi che a Torino c’è una frangia di tifosi che vorrebbe togliere la stella a Conte perché allenerà l’Inter, ma sono del parere che il legame di Sarri con i tifosi del Napoli sia indissolubile e la dedica del suo primo trofeo da professionista, tanto desiderato, è sicuramente sincera, per questo credo che questo legame debba rimanere ben saldo. Di Lorenzo sarebbe un gran bel colpo, sono convinto che il Napoli si stia assicurando uno dei migliori talenti di questo campionato che si è appena concluso. Per la prossima stagione penso che molto dipenderà da come si muoveranno le squadre di vertice, Juventus compresa, perché oltre al Napoli, anche l’Inter e perché no, la stessa Atalanta saranno concorrenti molto agguerrite. Certamente il Napoli e l’Atalanta avranno un piccolo vantaggio perché sono le uniche squadre di testa che non cambieranno allenatore. Quando arriva un nuovo allenatore in una squadra che ha fatto molto bene, cambiano le metodologie di lavoro e gli indirizzi tattici, nonostante tutto, però, il Napoli quest’anno ha centrato con merito, ancora una volta, la seconda posizione, merito ovviamente di Ancelotti che potrà fare ancora meglio nella prossima stagione, anche se molto dipenderà dal mercato che, ripeto, è partito molto bene con Di Lorenzo. Quando Sartori andò a prendere dei giocatori quasi sconosciuti, nessuno avrebbe mai immaginato diventassero così bravi e ambiti, in questo caso il lavoro dell’allenatore è fondamentale, così come lo stato anche quello di Sarri con Hysaj e soprattutto Koulibaly. A proposito, mi fa molto piacere che sia stata attribuita la cittadinanza onoraria al senegalese, ennesima conferma che Napoli è la città dell’accoglienza per eccellenza. Milik è stato molto bravo e forte a superare due choc consecutivi come quelli che ha subito ed uscirne fuori con una ventina di reti stagionali confermano che ci troviamo di fronte ad un signor attaccante, anche se è chiaro che gli si debba affiancare un’altra punta di primissimo livello, oltre ai vari Mertens, Insigne e Callejon che non sono poca roba”.