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PRESS CONFERENCE - Torino, Juric: "Contro il Napoli dovremo stare attenti e servirà fortuna"
06.01.2024 17:52 di Napoli Magazine
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TORINO - Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Che settimana è stata per i miei ragazzi? Bene, c'è grande intensità, grande lavoro, sono moltosoddisfatto. Cosa dovrà fare il Torino per uscire dal campo con un risultato positivo contro il Napoli Campione d'Italia? Speriamo di ripetere la partita di Firenze, di alzare la qualità negli ultimi metri, dei crosso, nel cercare gol, c'è da fare un passo avanti per riuscire a trasformare tutto quello che è buono nelle vittorie e in punti. Tenere bene le posizioni per non lasciare troppi spazi alla squadra di Mazzarri? Possono fare gol in ogni modo perchè hanno grane qualità sia nel contropiede che nel palleggio, bisogna stare attenti su tutto, quando giochi conro grandi squadre non devi lasciare niente e ci vuole anche un po' di fortuna, ci vuole un po' di tutto per fare risultato. Se Djidji è pronto per giocare dal primo minuto? Comincia ad essere pronto, sta tornando a quella velocità che sviluppava prima, lo stiamo vedendo ogni volta meglio e ci sarà sicuramente l'opportunità di vederlo di nuovo dall'inizio, nelle ultime 2-3 settimane ho cominciato a vederlo bene. Per la gara col Napoli vediamo: adesso posso dire che mi sembra che negli allenamenti rispetto a tre settimane fa il giocatore sia pronto, è chiaro che ci vuole il ritmo partita, ma mi è sembrato che stesse bene. Lavoro sui cross e sui calci piazzati? E' un lavoro a lungo termine su un giocatore che ha l'atteggiamento giusto per migliorarsi. A Firenze ci è mancato l'ultimo passaggio, in tantissime situazioni si poteva fare meglio, si lavora tanto su questi aspetti, speriamo di riuscire a migliorarci, come è successo contro l'Atalanta dove abbiamo trovato i passaggi giusti, penso che i ragazzi abbiano le capacità di fare meglio di quello che hanno fatto l'altro giorno. Cosa chiedo al 2024 e cosa mi aspetto dal Torino? Spero di continuare a giocare così e di migliorare i risultati. Penso che la squadra si esprima a livelli molto alti per lunghi tratti e spero che tutto quello che stanno facendo si trasformi in risultati che porterebbero sicurezze ed entusiasmo. In queste 20 partite che mancano, abbiamo le caratteristiche per fare alla grande se non ci sono problemi. Se alla rosa manca un attaccante? In questo momento tutto tace, non si muove niente, vediamo. Numericamente, come caratteristiche più o meno ci siamo, vediamo se succede qualcosa in uscita e poi magari potrebbe succedere qualcosa in entrata, prima non credo che accadrà qualcosa. Quanto manca un esterno sinistro? In questo momento sono concetrato sui miei, non abbiamo mai affrontato il tema, non ne abbiamo parlato. Finchè non esce nessuno, non credo che venga nessuno. Nel caso uscisse qualcuno, si parlerà di possibili sostituti. Su Doig è cambiato qualcosa? Non so cosa rispondere, non abbiamo parlato. Adesso ho questi giocatori e non parlo di giocatori di altre società e so che non accadrà niente nella mia finchè qualcuno non va via. Cosa manca a Lazaro per fare bene a sinistra quello che fa bene Bellanova a destra? Ha fatto una grande partita l'altro giorno, anche la precedente, già da un po'  mi piace molto, mi sembra che abbia alzato il livello. E' stato molto sfortunato nell'occasione da gol, è una cosa fondamentale che vada dentro l'area, vuol dire che sta bene fisicamente, ha fatto anche buoni uno contro uno, mi sembra che la sua condizione stia crescendo. Sono molto soddisfatto delle ultime sue partite, poi Bellanova sta facendo veramente bene. Se Linetty può essere la contromossa giusta per affrontare il centrocampo molto tecnico del Napoli visto che ha caratteristiche di interdizione? Sì, come caratteristiche siamo una squadra non fisica, sono pochi quelli che contrastano, che rubano la palla, dobbiamo andare più sulle posizioni e sull'atteggiamento. Linetty è diventato importante, là ho la scelta, ho più giocatori e scelgo in base alle partite, come li vedo durante la settimana e in base a come vedo la partita, se farli giocare dall'inizio o dopo. Se ci sono indisponibili? N'Guessan si sta avvicinando. Radonjic e Soppy sono fuori per piccoli problemi. Se Bellanova, Ricci e Buongiorno valgono una convocazione per l'Europeo? Mi auguro di sì. Buongiorno ci può stare alla grande, è una grandissima soddisfazione per tutti noi, penso che i ragazzi si debbano porre questo obiettivo e non debbano avere paura di voler fare qualcosa. Tutti e tre questi ragazzi amano il lavoro, crescere, capire cosa sta succedendo e quando si è così si cresce. Se è sull'aspetto di 'italianità' e di furbizia che bisogna colmare qualche mancanza? Sono d'accordo. A volte fai vedere ai tuoi giocatori magari anche altri, ci sono giocatori, ad esempio della Roma, che hanno una qualità nel marcare nell'area di rigore, nell'essere italiani in quel senso là e noi a Firenze per tutta la partita abbiamo avuto questo atteggiamento, perchè ci sono stati dei cross senza problemi, c'era un atteggiamento fantastico degli attaccanti nel tornare, nell'essere molto presenti col cervello e poi abbiamo commesso una leggerezza che non si deve commettere, è troppo semplice prendere un gol così, non va bene. Là arrivi fino a un certo punto, o ce l'hai o non ce l'hai. Ci sono giocatori che ce l'hanno dentro, a noi l'ultima volta questa cosa ci è mancata, era troppo ovvio e banale fare meglio in quel segmento e in quel momento. Se non parliamo di investimenti in entrata per il futuro come Ricci e Ilic perché io sono in scadenza? La mia sensazione è che ci mancano punti per presentarci davanti al nostro boss e  dire: 'Abbiamo bisogno di questo'. Sono strasoddisfatto delle prestazioni, perchè abbiamo preso una strada bellissima nel gioco e nelle idee, nel mettere in difficoltà squadre forti, come Atalanta, Fiorentina, Bologna, Monza, dove la squadra ha giocato bene ma abbiamo fallito lo step di 'italianità', di furbizia, di essere più cattivi davanti alla porta per poter dire noi siamo là, dammi qualcosa di più per andare avanti. Sono convinto che lo possiamo fare, già contro il Napoli le mie sensazioni sono positive, adesso bisogna dimostrare sul campo, non credo dipenda da altre cose, ma da dove siamo. Noi dovevamo essere un po' più su per quello che abbiamo fatto vedere. Se stiamo studiando qualcosa di differente dal punto di vista tattico, fisico e mentale per crederci un po' di più? Un po' di tutto, secondo me con due attaccanti dobbiamo attaccare diversamente l'area di rigore , dove uno deve andare sul primo palo per liberare spazio gli altri, mi auguro che si sblocchino tutti e quattro in attacco perchè vedo certe cose in allenamento e si può fare meglio. Magari in allenamento si riescono a fare gol di qualità e in partita ultimamente ci è mancato. Possibilità di andare a -1 dal Napoli? A Firenze, quando giochi così, devi vincere, ci sono certi momenti che possono dare entusiasmo. Contro il Napoli è un'altra occasione, vedo un campionato molto diverso dagli altri anni, è tutto molto ravvicinato, i valori sono molto vicini. Spero di dare un segnale alla nostra gente, cioè che ci siamo, che vogliamo vincere e che vogliamo fare bene, perchè le mie sensazioni sono molto positive. Pellegri o Sanabria da schierare contro il Napoli? Pellegri mi è piaciuto abbastanza, può fare ancora meglio, trovare il ritmo partita, scatti, ha una grande continuità di allenamenti e speriamo che continui così. Dobbiamo ancora decidere".

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06/01/2024 - 17:52

TORINO - Ivan Juric, allenatore del Torino, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Che settimana è stata per i miei ragazzi? Bene, c'è grande intensità, grande lavoro, sono moltosoddisfatto. Cosa dovrà fare il Torino per uscire dal campo con un risultato positivo contro il Napoli Campione d'Italia? Speriamo di ripetere la partita di Firenze, di alzare la qualità negli ultimi metri, dei crosso, nel cercare gol, c'è da fare un passo avanti per riuscire a trasformare tutto quello che è buono nelle vittorie e in punti. Tenere bene le posizioni per non lasciare troppi spazi alla squadra di Mazzarri? Possono fare gol in ogni modo perchè hanno grane qualità sia nel contropiede che nel palleggio, bisogna stare attenti su tutto, quando giochi conro grandi squadre non devi lasciare niente e ci vuole anche un po' di fortuna, ci vuole un po' di tutto per fare risultato. Se Djidji è pronto per giocare dal primo minuto? Comincia ad essere pronto, sta tornando a quella velocità che sviluppava prima, lo stiamo vedendo ogni volta meglio e ci sarà sicuramente l'opportunità di vederlo di nuovo dall'inizio, nelle ultime 2-3 settimane ho cominciato a vederlo bene. Per la gara col Napoli vediamo: adesso posso dire che mi sembra che negli allenamenti rispetto a tre settimane fa il giocatore sia pronto, è chiaro che ci vuole il ritmo partita, ma mi è sembrato che stesse bene. Lavoro sui cross e sui calci piazzati? E' un lavoro a lungo termine su un giocatore che ha l'atteggiamento giusto per migliorarsi. A Firenze ci è mancato l'ultimo passaggio, in tantissime situazioni si poteva fare meglio, si lavora tanto su questi aspetti, speriamo di riuscire a migliorarci, come è successo contro l'Atalanta dove abbiamo trovato i passaggi giusti, penso che i ragazzi abbiano le capacità di fare meglio di quello che hanno fatto l'altro giorno. Cosa chiedo al 2024 e cosa mi aspetto dal Torino? Spero di continuare a giocare così e di migliorare i risultati. Penso che la squadra si esprima a livelli molto alti per lunghi tratti e spero che tutto quello che stanno facendo si trasformi in risultati che porterebbero sicurezze ed entusiasmo. In queste 20 partite che mancano, abbiamo le caratteristiche per fare alla grande se non ci sono problemi. Se alla rosa manca un attaccante? In questo momento tutto tace, non si muove niente, vediamo. Numericamente, come caratteristiche più o meno ci siamo, vediamo se succede qualcosa in uscita e poi magari potrebbe succedere qualcosa in entrata, prima non credo che accadrà qualcosa. Quanto manca un esterno sinistro? In questo momento sono concetrato sui miei, non abbiamo mai affrontato il tema, non ne abbiamo parlato. Finchè non esce nessuno, non credo che venga nessuno. Nel caso uscisse qualcuno, si parlerà di possibili sostituti. Su Doig è cambiato qualcosa? Non so cosa rispondere, non abbiamo parlato. Adesso ho questi giocatori e non parlo di giocatori di altre società e so che non accadrà niente nella mia finchè qualcuno non va via. Cosa manca a Lazaro per fare bene a sinistra quello che fa bene Bellanova a destra? Ha fatto una grande partita l'altro giorno, anche la precedente, già da un po'  mi piace molto, mi sembra che abbia alzato il livello. E' stato molto sfortunato nell'occasione da gol, è una cosa fondamentale che vada dentro l'area, vuol dire che sta bene fisicamente, ha fatto anche buoni uno contro uno, mi sembra che la sua condizione stia crescendo. Sono molto soddisfatto delle ultime sue partite, poi Bellanova sta facendo veramente bene. Se Linetty può essere la contromossa giusta per affrontare il centrocampo molto tecnico del Napoli visto che ha caratteristiche di interdizione? Sì, come caratteristiche siamo una squadra non fisica, sono pochi quelli che contrastano, che rubano la palla, dobbiamo andare più sulle posizioni e sull'atteggiamento. Linetty è diventato importante, là ho la scelta, ho più giocatori e scelgo in base alle partite, come li vedo durante la settimana e in base a come vedo la partita, se farli giocare dall'inizio o dopo. Se ci sono indisponibili? N'Guessan si sta avvicinando. Radonjic e Soppy sono fuori per piccoli problemi. Se Bellanova, Ricci e Buongiorno valgono una convocazione per l'Europeo? Mi auguro di sì. Buongiorno ci può stare alla grande, è una grandissima soddisfazione per tutti noi, penso che i ragazzi si debbano porre questo obiettivo e non debbano avere paura di voler fare qualcosa. Tutti e tre questi ragazzi amano il lavoro, crescere, capire cosa sta succedendo e quando si è così si cresce. Se è sull'aspetto di 'italianità' e di furbizia che bisogna colmare qualche mancanza? Sono d'accordo. A volte fai vedere ai tuoi giocatori magari anche altri, ci sono giocatori, ad esempio della Roma, che hanno una qualità nel marcare nell'area di rigore, nell'essere italiani in quel senso là e noi a Firenze per tutta la partita abbiamo avuto questo atteggiamento, perchè ci sono stati dei cross senza problemi, c'era un atteggiamento fantastico degli attaccanti nel tornare, nell'essere molto presenti col cervello e poi abbiamo commesso una leggerezza che non si deve commettere, è troppo semplice prendere un gol così, non va bene. Là arrivi fino a un certo punto, o ce l'hai o non ce l'hai. Ci sono giocatori che ce l'hanno dentro, a noi l'ultima volta questa cosa ci è mancata, era troppo ovvio e banale fare meglio in quel segmento e in quel momento. Se non parliamo di investimenti in entrata per il futuro come Ricci e Ilic perché io sono in scadenza? La mia sensazione è che ci mancano punti per presentarci davanti al nostro boss e  dire: 'Abbiamo bisogno di questo'. Sono strasoddisfatto delle prestazioni, perchè abbiamo preso una strada bellissima nel gioco e nelle idee, nel mettere in difficoltà squadre forti, come Atalanta, Fiorentina, Bologna, Monza, dove la squadra ha giocato bene ma abbiamo fallito lo step di 'italianità', di furbizia, di essere più cattivi davanti alla porta per poter dire noi siamo là, dammi qualcosa di più per andare avanti. Sono convinto che lo possiamo fare, già contro il Napoli le mie sensazioni sono positive, adesso bisogna dimostrare sul campo, non credo dipenda da altre cose, ma da dove siamo. Noi dovevamo essere un po' più su per quello che abbiamo fatto vedere. Se stiamo studiando qualcosa di differente dal punto di vista tattico, fisico e mentale per crederci un po' di più? Un po' di tutto, secondo me con due attaccanti dobbiamo attaccare diversamente l'area di rigore , dove uno deve andare sul primo palo per liberare spazio gli altri, mi auguro che si sblocchino tutti e quattro in attacco perchè vedo certe cose in allenamento e si può fare meglio. Magari in allenamento si riescono a fare gol di qualità e in partita ultimamente ci è mancato. Possibilità di andare a -1 dal Napoli? A Firenze, quando giochi così, devi vincere, ci sono certi momenti che possono dare entusiasmo. Contro il Napoli è un'altra occasione, vedo un campionato molto diverso dagli altri anni, è tutto molto ravvicinato, i valori sono molto vicini. Spero di dare un segnale alla nostra gente, cioè che ci siamo, che vogliamo vincere e che vogliamo fare bene, perchè le mie sensazioni sono molto positive. Pellegri o Sanabria da schierare contro il Napoli? Pellegri mi è piaciuto abbastanza, può fare ancora meglio, trovare il ritmo partita, scatti, ha una grande continuità di allenamenti e speriamo che continui così. Dobbiamo ancora decidere".