NAPOLI - "Premio Rete Mediterranea per l’Impatto Sociale 2021" ai calciatori del Napoli Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam. Questa la motivazione: "Per la loro opera di solidarietà in strada ad aiutare chi ha bisogno e per la loro vicinanza ai piccola ammalati negli ospedali per provare a regalare un sorriso ai bambini o a chi è in difficoltà". La cerimonia di consegna si è svolta al Teatro Sannazaro di Napoli. Presente il sindaco Manfredi. Premiati anche il professore Paolo Ascierto, la presidente di Banca Etica Anna Fasano e Virginia Costa, responsabile del servizio Sai, sistema di accoglienza e integrazione stranieri.
Ghoulam nel ricevere il premio ha affermato: "Koulibaly? Sono orgoglioso di essere suo fratello e tutti i napoletani la pensano così. Dobbiamo essere orgogliosi di avere un giocatore così, lui mi trascina e mi porta avanti. Facciamo le cose non per essere eroi, siamo musulmani e la nostra religione ci dice di essere discreti. Questo premio è importante, ma allo stesso tempo vogliamo fare le cose in modo più nascosto possibile per dare sorrisi ed aiutare la gente".
Koulibaly ha aggiunto: "Voglio essere un esempio. Con mio fratello Ghoulam cerchiamo di essere d'esempio per tutti. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare così, quello è il gesto molto importante. Mi auguro di fare molto di più, era un sogno essere calciatore, ci sono riuscito grazie al lavoro, agli amici, alla mia famiglia e alla mia volontà. Bisogna continuare a credere nei propri sogni. Volevo giocare la Champions e quando l'ho fatto col Napoli l'ho raggiunto. I sogni del futuro li tento per me, voglio solo realizzarli. Quando non ci riesco mi dispiace molto". Ecco foto e video.
di Napoli Magazine
10/12/2024 - 10:57
NAPOLI - "Premio Rete Mediterranea per l’Impatto Sociale 2021" ai calciatori del Napoli Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam. Questa la motivazione: "Per la loro opera di solidarietà in strada ad aiutare chi ha bisogno e per la loro vicinanza ai piccola ammalati negli ospedali per provare a regalare un sorriso ai bambini o a chi è in difficoltà". La cerimonia di consegna si è svolta al Teatro Sannazaro di Napoli. Presente il sindaco Manfredi. Premiati anche il professore Paolo Ascierto, la presidente di Banca Etica Anna Fasano e Virginia Costa, responsabile del servizio Sai, sistema di accoglienza e integrazione stranieri.
Ghoulam nel ricevere il premio ha affermato: "Koulibaly? Sono orgoglioso di essere suo fratello e tutti i napoletani la pensano così. Dobbiamo essere orgogliosi di avere un giocatore così, lui mi trascina e mi porta avanti. Facciamo le cose non per essere eroi, siamo musulmani e la nostra religione ci dice di essere discreti. Questo premio è importante, ma allo stesso tempo vogliamo fare le cose in modo più nascosto possibile per dare sorrisi ed aiutare la gente".
Koulibaly ha aggiunto: "Voglio essere un esempio. Con mio fratello Ghoulam cerchiamo di essere d'esempio per tutti. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare così, quello è il gesto molto importante. Mi auguro di fare molto di più, era un sogno essere calciatore, ci sono riuscito grazie al lavoro, agli amici, alla mia famiglia e alla mia volontà. Bisogna continuare a credere nei propri sogni. Volevo giocare la Champions e quando l'ho fatto col Napoli l'ho raggiunto. I sogni del futuro li tento per me, voglio solo realizzarli. Quando non ci riesco mi dispiace molto". Ecco foto e video.