NAPOLI - Amir Rrahmani, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni dell'account Youtube uffciale della SSC Napoli nel formate "Drive & Talk": "Ho abitato 3 anni a Monteruscello, ero tranquillo e abitavo in una villa con piscina. Da giugno scorso mi sono spostato poi al centro di Napoli e vivo in un appartamento. Qui ho la possibilità di vivere di più la città, uscire e andare in giro per negozi. Cosa non deve mai mancare in casa mia? L’acqua, bevo 4-5 litri d’acqua al giorno. Mi piace molto guardare film su Netflix, praticamente ho finito il catalogo di film a disposizione. Cosa mi piace fare nel tempo libero? Fare un giro in città in posti storici da visitare, mi piacciono i posti storici e con i monumenti. Non so cucinare, quando ci sono i miei cucinano loro a casa. Altrimenti se sono solo, pranzo al centro sportivo e la sera o esco o ordino qualcosa a casa. Mi piace il risotto con le zucchine che fa il nostro chef Paolo. Come si gestiscono le trasferte e i viaggi? E’ difficile, tutti pensano che sia facile, forse era più facile prima quando c’erano meno partite. Sento il peso di essere il capitano della nazionale? Sì, è una responsabilità. Siamo un paese piccolo, siamo meno di 2 milioni di abitanti però abbiamo giocatori di qualità. Scelta difficile tra Albania e Kosovo? Avevo dei dubbi in merito, non sapevo quanto sarebbe stata organizzata la federazione kosovara. Ho iniziato a giocare a calcio a 8 anni, anche se mi piaceva più giocare come divertimento coi miei amici e non in maniera agonistica in una scuola calcio. Altri sport che mi piacciono? La Formula 1 sicuramente".
di Napoli Magazine
31/05/2024 - 19:14
NAPOLI - Amir Rrahmani, difensore del Napoli, ha parlato ai microfoni dell'account Youtube uffciale della SSC Napoli nel formate "Drive & Talk": "Ho abitato 3 anni a Monteruscello, ero tranquillo e abitavo in una villa con piscina. Da giugno scorso mi sono spostato poi al centro di Napoli e vivo in un appartamento. Qui ho la possibilità di vivere di più la città, uscire e andare in giro per negozi. Cosa non deve mai mancare in casa mia? L’acqua, bevo 4-5 litri d’acqua al giorno. Mi piace molto guardare film su Netflix, praticamente ho finito il catalogo di film a disposizione. Cosa mi piace fare nel tempo libero? Fare un giro in città in posti storici da visitare, mi piacciono i posti storici e con i monumenti. Non so cucinare, quando ci sono i miei cucinano loro a casa. Altrimenti se sono solo, pranzo al centro sportivo e la sera o esco o ordino qualcosa a casa. Mi piace il risotto con le zucchine che fa il nostro chef Paolo. Come si gestiscono le trasferte e i viaggi? E’ difficile, tutti pensano che sia facile, forse era più facile prima quando c’erano meno partite. Sento il peso di essere il capitano della nazionale? Sì, è una responsabilità. Siamo un paese piccolo, siamo meno di 2 milioni di abitanti però abbiamo giocatori di qualità. Scelta difficile tra Albania e Kosovo? Avevo dei dubbi in merito, non sapevo quanto sarebbe stata organizzata la federazione kosovara. Ho iniziato a giocare a calcio a 8 anni, anche se mi piaceva più giocare come divertimento coi miei amici e non in maniera agonistica in una scuola calcio. Altri sport che mi piacciono? La Formula 1 sicuramente".