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NM LIVE - Antonio Corbo, Alessandro Renica, Mikaela Calcagno, Gianni Di Marzio e Gennaro Iezzo su "Napoli Magazine"
15.03.2019 23:47 di Napoli Magazine

NAPOLI - Trentacinquesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Antonio Corbo, Alessandro Renica, Mikaela Calcagno, Gianni Di Marzio e Gennaro Iezzo.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Sconfitta indolore quella di Salisburgo, polemiche esagerate, calo mentale prevedibile dopo il gol di Milik, ma si deve dare di più”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Una sconfitta indolore quella di Salisburgo, accompagnata però, da tante polemiche. È vero che la squadra doveva e poteva dare di più, che doveva gestire meglio la partita, ma dopo aver segnato un gol della certezza del passaggio agli ottavi dopo soli 15 minuti, era anche umano un calo di tensione. Vedremo strada facendo come andrà a finire, ma ci sono giocatori che devono dare di più”.

 

 

NM LIVE - Antonio Corbo: “Napoli meritatamente ai quarti, Ancelotti deve capire perché la squadra cala nella ripresa e perché ci sono diversi infortuni muscolari, per vincere in Europa ci vuole esperienza, non si vincono i trofei festeggiando prima”

 

ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il risultato di Salisburgo non deve e non può essere giudicato perché l’ammissione ai quarti avviene dopo due partite e se in casa vinci 3-0, mentre in trasferta segni subito, è chiaro che hai affrontato le due partite nel modo migliore, con l’atteggiamento e la concentrazione giuste. Se però, vogliamo analizzare il secondo tempo della Red Bull Arena, allora deve essere Ancelotti a chiedersi perché la squadra, nell’ultimo periodo, cala nella ripresa, ovviamente dovrà porre dei rimedi, anche perché c’è un dato preoccupante, quello degli infortuni muscolari, già diversi, che continuano a colpire gli azzurri. Milik sta crescendo in maniera decisa nonostante i due gravissimi infortuni, è sicuramente uno dei migliori attaccanti della Serie A e rappresenta il futuro per il Napoli. Il Napoli deve riprendere la sua normale velocità in campionato perché nulla è ancora deciso dietro la Juventus e per evitare finali, come quello della scorsa stagione. Nella prima parte della stagione, sia in campionato che in Champions, gli azzurri hanno giocato partite straordinarie, poi ci sono stati dei cali. Il primo dopo il mercato di gennaio per il “fenomeno Allan”, ovvero la trattativa, non conclusa, della cessione del brasiliano al PSG che ha distratto tutti. Poi il secondo, quando se n’è andato Hamsik. Sembra che la partita con l’Arsenal venga considerata come una finale e invece è solo un passaggio necessario per fare un ulteriore passo verso Baku. Purtroppo a Napoli non c’è una grande esperienza di calcio internazionale, mentre si deve capire che è cosa completamente diversa rispetto al campionato. Ricordo una mia intervista a Falcao prima di Roma-Benfica, rimasi sorpreso dalla sua preoccupazione per i portoghesi, allenati allora da Eriksson, nonostante non attraversassero un grande momento nel loro campionato, ma il brasiliano affermò che in Europa era tutto diverso e quindi non bisognava sottovalutare gli avversari. Ci vuole esperienza, sia nell’affrontare queste partite che nel raccontarle. Adesso il Napoli deve concentrarsi solo ed esclusivamente sull’Arsenal, senza pensare ad un’eventuale finale o, addirittura, alla vittoria dell’Europa League, anche perché, solitamente, quando si festeggia in anticipo si finisce con non vincere nulla. Non dimenticate che con la partita di Salisburgo, il Napoli si è qualificato ai quarti di finale di Europa League solo per la quarta volta in tutta la sua storia”.

 

 

NM LIVE - Gianni Di Marzio: “Urna poco fortunata per il Napoli ma anche per l’Arsenal, a Salisburgo buon primo tempo ma poi il gol ha fatto calare la concentrazione, oggi come ieri vinci solo con i giocatori più forti e con una grande società alle spalle”

 

GIANNI DI MARZIO, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli non è stato molto fortunato perché l’Arsenal è un’ottima squadra, rafforzata a gennaio con l’acquisto di Aubameyang, allenata, tra l’altro, da un vero specialista dell’Europa League, Emery, che ha vinto per ben tre volte. Il Napoli, però, non parte assolutamente sconfitto, anzi, può e deve giocarsela tranquillamente, anche perché quelli dell’Arsenal non credo siano molto contenti di trovarsi di fronte la squadra di Ancelotti. Contro il Salisburgo il Napoli mi è piaciuto molto soprattutto nel primo tempo, poi una volta fatto il gol con Milik, gli azzurri, piano piano, si sono seduti, ma li giustifico. Ma quando mai Allan ha fatto o farà errori come quello di ieri? Certamente sarebbe stato meglio non prendere tre gol, ma solo per una questione di immagine a livello europeo, poi per la prossima partita Ancelotti potrà fare le migliori scelte. Ricordiamoci che se il Napoli ha vinto qualcosa di importante è perché ha avuto giocatori e società importante, ben strutturata, con grandi dirigenti come Italo Allodi. Oggi non è cambiato nulla, se vuoi vincere devi prendere sempre giocatori di primissimo livello ed avere dirigenti giusti al posto giusto, Giuntoli sicuramente è molto bravo, ma se devi alzare l’asticella deve prendere calciatori più forti e non solo giovani di prospettiva”.

 

 

NM LIVE - Alessandro Renica: “Non si può prescindere da giocatori importanti, la squadra però deve rimanere sempre concentrata, noi non volevamo perdere nemmeno in allenamento, Milik è il futuro del Napoli, Mertens eccezionale ma il Mondiale pesa per tutta la stagione”

 

ALESSANDRO RENICA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La mia analisi della sfida di Salisburgo non può prescindere dalle assenze importanti in difesa, se poi perdi anche uno dei due sostituti, allora spieghi le difficoltà avute soprattutto nel secondo tempo. Qualche critica comunque si può fare perché la squadra mi è sembrata un po’ superficiale, un po’ molle, come accaduto anche all’andata nel finale. Spero che si tratti solo di un rilassamento provocato dai risultati, perché, al contrario sarebbe preoccupante, anche se preferire non accadesse mai. Quando si parla di mentalità non vuoi perdere nemmeno in allenamento. Capisco il nervosismo di Ancelotti dopo l’andata perché non era per niente facile affrontare gli austriaci, che hanno dimostrato di essere una squadra molto pericolosa, senza Koulibaly che fa reparto da solo e senza Maksimovic che sta giocando alla grande. Non voglio fare il presuntuoso, ma io ho sempre apprezzato tantissimo Milik e non dobbiamo mai dimenticare, i due infortuni consecutivi gravissimi subiti. Il polacco mi ha davvero stupito per come ha bruciato le tappe e per come sta crescendo in maniera esponenziale. Milik sa fare tutto, sa far salire la squadra, sa mettere palle filtranti, ha un gran sinistro, di testa è fortissimo, viene dalla scuola Ajax che resta tra le migliori e per me resta l’attaccante del futuro per il Napoli. Il Napoli se arriva alla doppia sfida con l’Arsenal, con i suoi migliori giocatori e parlo di quelli di maggiore qualità, in condizione ottimale, così come ha fatto con Liverpool e PSG, non deve temere nessuno. Credo che l’esperienza di Ancelotti servirà molto proprio per gestire questo periodo molto delicato e per far sì che la squadra arrivi al top agli appuntamenti clou. Mertens è un giocatore eccezionale e tutti possono avere un momento no, credo che il Mondiale si stia facendo sentire ancora, come sta accadendo anche a Mandzukic, ad esempio, ma anche in questo caso, l’esperienza di Ancelotti sarà fondamentale. Voglio confermare che il profilo Facebook a mio nome è mio e mi sto anche divertendo a commentare le vicende del Napoli con tanti tifosi e appassionati”.

 

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Le partite vanno sempre giocate quindi nessun timore dell’Arsenal, con gli inglesi è come una finale, da evitare assolutamente cali di tensione come con il Salisburgo, vietato mollare in campionato perché dietro c’è fermento, Icardi-Inter: è finita”

 

MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le partite devono sempre essere giocate, certamente la sfida con l’Arsenal è una finale anticipata perché entrambe le squadre hanno la possibilità di vincere la coppa, alla Juventus è andata sicuramente meglio, ma guai a sottovalutare l’Ajax, chiedere al Real Madrid per conferme. Quelli visti con il Salisburgo sono errori da non commettere, soprattutto i cali di tensione sono pericolosissimi e se ti è andata bene una volta non significa che sarà così sempre. Anche in campionato il Napoli deve mantenere alta la concentrazione, anche se, con questo distacco dalla Juventus, non è facile, ma non si deve mollare perché i giochi Champions, almeno per ora, sono ancora aperti. Gli azzurri, ad esempio, devono approfittare del derby di Milano per gestire il vantaggio su Inter e Milan. La frattura tra Icardi e l’Inter, a questo punto, credo sia insanabile. In questa vicenda non ci sono vincitori, anzi, sia l’argentino che il club nerazzurro escono sconfitti e senza alcun alibi”.

 

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Non esistono partite facili nei quarti di finale sia di Champions che di Europa League, contro l’Arsenal ci vorrà il miglior Napoli e soprattutto guai ad abbassare la guardia, Meret fortissimo e con Donnarumma la Nazionale dorme sonni traquilli”

 

GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Quando si arriva ai quarti di finale di Champions o di Europa League, non è facile per nessuno. Il Napoli deve giocarsela con l’Arsenal, ma diversamente da come ha fatto con il Salisburgo, ci vorrà il miglior Napoli, soprattutto dal punto di vista mentale, sono vietati i cali di tensione. Comunque, devo anche dire che era normale mollare un po’, soprattutto dopo aver segnato il gol della certezza dopo soli 14 minuti. La Juventus, diciamo la verità, è stata un po’ fortunata a pescare l’Ajax che però è molto forte. Meret è fortissimo, ha una sicurezza ed una serenità incredibili e fare quelle uscite alte, in uno stadio come quello del Salisburgo, credetemi, non è per nulla facile come può sembrare. Credo che la Nazionale, con la coppia Meret-Donnarumma stia a posto a lungo e dopo tanti anni, finalmente, abbiamo una coppia di portieri di altissimo livello. Milik ha una media gol per le partite giocate straordinaria, ma come si fa a criticarlo? È fortissimo, ha superato alla grande due infortuni gravissimi, è giovane, ma come si possono avere dubbi. La partita con l’Udinese si deve vincere anche per mantenere a distanza le inseguitrici prima della sosta”.

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NM LIVE - Antonio Corbo, Alessandro Renica, Mikaela Calcagno, Gianni Di Marzio e Gennaro Iezzo su "Napoli Magazine"

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15/03/2024 - 23:47

NAPOLI - Trentacinquesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Antonio Corbo, Alessandro Renica, Mikaela Calcagno, Gianni Di Marzio e Gennaro Iezzo.

 

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Sconfitta indolore quella di Salisburgo, polemiche esagerate, calo mentale prevedibile dopo il gol di Milik, ma si deve dare di più”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì, dalle 21 alle 22, su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Una sconfitta indolore quella di Salisburgo, accompagnata però, da tante polemiche. È vero che la squadra doveva e poteva dare di più, che doveva gestire meglio la partita, ma dopo aver segnato un gol della certezza del passaggio agli ottavi dopo soli 15 minuti, era anche umano un calo di tensione. Vedremo strada facendo come andrà a finire, ma ci sono giocatori che devono dare di più”.

 

 

NM LIVE - Antonio Corbo: “Napoli meritatamente ai quarti, Ancelotti deve capire perché la squadra cala nella ripresa e perché ci sono diversi infortuni muscolari, per vincere in Europa ci vuole esperienza, non si vincono i trofei festeggiando prima”

 

ANTONIO CORBO, editorialista di Repubblica, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il risultato di Salisburgo non deve e non può essere giudicato perché l’ammissione ai quarti avviene dopo due partite e se in casa vinci 3-0, mentre in trasferta segni subito, è chiaro che hai affrontato le due partite nel modo migliore, con l’atteggiamento e la concentrazione giuste. Se però, vogliamo analizzare il secondo tempo della Red Bull Arena, allora deve essere Ancelotti a chiedersi perché la squadra, nell’ultimo periodo, cala nella ripresa, ovviamente dovrà porre dei rimedi, anche perché c’è un dato preoccupante, quello degli infortuni muscolari, già diversi, che continuano a colpire gli azzurri. Milik sta crescendo in maniera decisa nonostante i due gravissimi infortuni, è sicuramente uno dei migliori attaccanti della Serie A e rappresenta il futuro per il Napoli. Il Napoli deve riprendere la sua normale velocità in campionato perché nulla è ancora deciso dietro la Juventus e per evitare finali, come quello della scorsa stagione. Nella prima parte della stagione, sia in campionato che in Champions, gli azzurri hanno giocato partite straordinarie, poi ci sono stati dei cali. Il primo dopo il mercato di gennaio per il “fenomeno Allan”, ovvero la trattativa, non conclusa, della cessione del brasiliano al PSG che ha distratto tutti. Poi il secondo, quando se n’è andato Hamsik. Sembra che la partita con l’Arsenal venga considerata come una finale e invece è solo un passaggio necessario per fare un ulteriore passo verso Baku. Purtroppo a Napoli non c’è una grande esperienza di calcio internazionale, mentre si deve capire che è cosa completamente diversa rispetto al campionato. Ricordo una mia intervista a Falcao prima di Roma-Benfica, rimasi sorpreso dalla sua preoccupazione per i portoghesi, allenati allora da Eriksson, nonostante non attraversassero un grande momento nel loro campionato, ma il brasiliano affermò che in Europa era tutto diverso e quindi non bisognava sottovalutare gli avversari. Ci vuole esperienza, sia nell’affrontare queste partite che nel raccontarle. Adesso il Napoli deve concentrarsi solo ed esclusivamente sull’Arsenal, senza pensare ad un’eventuale finale o, addirittura, alla vittoria dell’Europa League, anche perché, solitamente, quando si festeggia in anticipo si finisce con non vincere nulla. Non dimenticate che con la partita di Salisburgo, il Napoli si è qualificato ai quarti di finale di Europa League solo per la quarta volta in tutta la sua storia”.

 

 

NM LIVE - Gianni Di Marzio: “Urna poco fortunata per il Napoli ma anche per l’Arsenal, a Salisburgo buon primo tempo ma poi il gol ha fatto calare la concentrazione, oggi come ieri vinci solo con i giocatori più forti e con una grande società alle spalle”

 

GIANNI DI MARZIO, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli non è stato molto fortunato perché l’Arsenal è un’ottima squadra, rafforzata a gennaio con l’acquisto di Aubameyang, allenata, tra l’altro, da un vero specialista dell’Europa League, Emery, che ha vinto per ben tre volte. Il Napoli, però, non parte assolutamente sconfitto, anzi, può e deve giocarsela tranquillamente, anche perché quelli dell’Arsenal non credo siano molto contenti di trovarsi di fronte la squadra di Ancelotti. Contro il Salisburgo il Napoli mi è piaciuto molto soprattutto nel primo tempo, poi una volta fatto il gol con Milik, gli azzurri, piano piano, si sono seduti, ma li giustifico. Ma quando mai Allan ha fatto o farà errori come quello di ieri? Certamente sarebbe stato meglio non prendere tre gol, ma solo per una questione di immagine a livello europeo, poi per la prossima partita Ancelotti potrà fare le migliori scelte. Ricordiamoci che se il Napoli ha vinto qualcosa di importante è perché ha avuto giocatori e società importante, ben strutturata, con grandi dirigenti come Italo Allodi. Oggi non è cambiato nulla, se vuoi vincere devi prendere sempre giocatori di primissimo livello ed avere dirigenti giusti al posto giusto, Giuntoli sicuramente è molto bravo, ma se devi alzare l’asticella deve prendere calciatori più forti e non solo giovani di prospettiva”.

 

 

NM LIVE - Alessandro Renica: “Non si può prescindere da giocatori importanti, la squadra però deve rimanere sempre concentrata, noi non volevamo perdere nemmeno in allenamento, Milik è il futuro del Napoli, Mertens eccezionale ma il Mondiale pesa per tutta la stagione”

 

ALESSANDRO RENICA, ex difensore del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La mia analisi della sfida di Salisburgo non può prescindere dalle assenze importanti in difesa, se poi perdi anche uno dei due sostituti, allora spieghi le difficoltà avute soprattutto nel secondo tempo. Qualche critica comunque si può fare perché la squadra mi è sembrata un po’ superficiale, un po’ molle, come accaduto anche all’andata nel finale. Spero che si tratti solo di un rilassamento provocato dai risultati, perché, al contrario sarebbe preoccupante, anche se preferire non accadesse mai. Quando si parla di mentalità non vuoi perdere nemmeno in allenamento. Capisco il nervosismo di Ancelotti dopo l’andata perché non era per niente facile affrontare gli austriaci, che hanno dimostrato di essere una squadra molto pericolosa, senza Koulibaly che fa reparto da solo e senza Maksimovic che sta giocando alla grande. Non voglio fare il presuntuoso, ma io ho sempre apprezzato tantissimo Milik e non dobbiamo mai dimenticare, i due infortuni consecutivi gravissimi subiti. Il polacco mi ha davvero stupito per come ha bruciato le tappe e per come sta crescendo in maniera esponenziale. Milik sa fare tutto, sa far salire la squadra, sa mettere palle filtranti, ha un gran sinistro, di testa è fortissimo, viene dalla scuola Ajax che resta tra le migliori e per me resta l’attaccante del futuro per il Napoli. Il Napoli se arriva alla doppia sfida con l’Arsenal, con i suoi migliori giocatori e parlo di quelli di maggiore qualità, in condizione ottimale, così come ha fatto con Liverpool e PSG, non deve temere nessuno. Credo che l’esperienza di Ancelotti servirà molto proprio per gestire questo periodo molto delicato e per far sì che la squadra arrivi al top agli appuntamenti clou. Mertens è un giocatore eccezionale e tutti possono avere un momento no, credo che il Mondiale si stia facendo sentire ancora, come sta accadendo anche a Mandzukic, ad esempio, ma anche in questo caso, l’esperienza di Ancelotti sarà fondamentale. Voglio confermare che il profilo Facebook a mio nome è mio e mi sto anche divertendo a commentare le vicende del Napoli con tanti tifosi e appassionati”.

 

 

NM LIVE - Mikaela Calcagno: “Le partite vanno sempre giocate quindi nessun timore dell’Arsenal, con gli inglesi è come una finale, da evitare assolutamente cali di tensione come con il Salisburgo, vietato mollare in campionato perché dietro c’è fermento, Icardi-Inter: è finita”

 

MIKAELA CALCAGNO, giornalista sportiva, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Le partite devono sempre essere giocate, certamente la sfida con l’Arsenal è una finale anticipata perché entrambe le squadre hanno la possibilità di vincere la coppa, alla Juventus è andata sicuramente meglio, ma guai a sottovalutare l’Ajax, chiedere al Real Madrid per conferme. Quelli visti con il Salisburgo sono errori da non commettere, soprattutto i cali di tensione sono pericolosissimi e se ti è andata bene una volta non significa che sarà così sempre. Anche in campionato il Napoli deve mantenere alta la concentrazione, anche se, con questo distacco dalla Juventus, non è facile, ma non si deve mollare perché i giochi Champions, almeno per ora, sono ancora aperti. Gli azzurri, ad esempio, devono approfittare del derby di Milano per gestire il vantaggio su Inter e Milan. La frattura tra Icardi e l’Inter, a questo punto, credo sia insanabile. In questa vicenda non ci sono vincitori, anzi, sia l’argentino che il club nerazzurro escono sconfitti e senza alcun alibi”.

 

 

NM LIVE - Gennaro Iezzo: “Non esistono partite facili nei quarti di finale sia di Champions che di Europa League, contro l’Arsenal ci vorrà il miglior Napoli e soprattutto guai ad abbassare la guardia, Meret fortissimo e con Donnarumma la Nazionale dorme sonni traquilli”

 

GENNARO IEZZO, ex portiere del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Quando si arriva ai quarti di finale di Champions o di Europa League, non è facile per nessuno. Il Napoli deve giocarsela con l’Arsenal, ma diversamente da come ha fatto con il Salisburgo, ci vorrà il miglior Napoli, soprattutto dal punto di vista mentale, sono vietati i cali di tensione. Comunque, devo anche dire che era normale mollare un po’, soprattutto dopo aver segnato il gol della certezza dopo soli 14 minuti. La Juventus, diciamo la verità, è stata un po’ fortunata a pescare l’Ajax che però è molto forte. Meret è fortissimo, ha una sicurezza ed una serenità incredibili e fare quelle uscite alte, in uno stadio come quello del Salisburgo, credetemi, non è per nulla facile come può sembrare. Credo che la Nazionale, con la coppia Meret-Donnarumma stia a posto a lungo e dopo tanti anni, finalmente, abbiamo una coppia di portieri di altissimo livello. Milik ha una media gol per le partite giocate straordinaria, ma come si fa a criticarlo? È fortissimo, ha superato alla grande due infortuni gravissimi, è giovane, ma come si possono avere dubbi. La partita con l’Udinese si deve vincere anche per mantenere a distanza le inseguitrici prima della sosta”.