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NM LIVE - Pierpaolo Marino, Gokhan Inler, Roberto Carlos Sosa, Monica Bertini, Oscar Magoni e Robson Machado Toledo in diretta su "Napoli Magazine"
18.10.2018 23:31 di Napoli Magazine

NAPOLI - Quindicesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Pierpaolo Marino, Gokhan Inler, Roberto Carlos Sosa, Monica Bertini, Oscar Magoni e Robson Machado Toledo.

 

 

NM LIVE – Pierpaolo Marino: “Piatek? Credo che la valutazione salirà, Ancelotti? Lo avrei preso, Ibra a Napoli a gennaio? Un fuoriclasse, ma ha troppa personalità e sarebbe un problema, la 10 azzurra non si tocca”

 

PIERPAOLO MARINO, ex d.g. del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita di Udine sarà molto importante per il Napoli ed in quest’ottica sarà fondamentale raccogliere i tre punti perché, oramai, se si vuole continuare a sperare di contendere lo scudetto alla Juventus bisogna vincere. Ancelotti ha fatto una scelta coraggiosa venendo a Napoli dopo Sarri, anche se l’inizio non è stato convincente. Da un mese a questa parte, però, da quando ha messo la sua mano sulla squadra, stanno arrivando i risultati sperati, tranne la gara di Genova che è stato lo spartiacque tra il Napoli di Sarri e quello di Ancelotti. Come richiesto dal presidente, tra l’altro, sta facendo ruotare tutti i giocatori della rosa. Sinceramente sono rimasto meravigliato del suo arrivo a Napoli, anche perché ci voleva molto coraggio per mettersi in discussione dopo i tre anni magnifici di Sarri. Fino ad ora abbiamo visto un po’ le avversarie della Juventus andare in ascensore, ma solo a dicembre capiremo chi davvero sarà l’anti-Juve. Piatek a 30 milioni? A me piace molto Piatek, ma non da ora, sono convinto che possa fare molto bene in una grande squadra, anche se credo sia difficile che il Napoli possa prenderlo, perché se dovesse continuare a segnare così, salirebbe a dismisura la sua quotazione. Sicuramente il polacco non si muoverà a gennaio perché Preziosi non ne farà a meno. L’Udinese non sta attraversando il suo miglior momento ma è una squadra che bada molto al sodo, Velasquez gioca con un prudentissimo 4-1-4-1, con tutti i giocatori dietro la palla e Lasagna ha ragione a lamentarsi di restare troppo solo in avanti. Bisogna stare attenti alla loro gioco di rimessa, ma gli azzurri dovranno comunque fare la partita per portare a casa la vittoria. Mi auguro che la maglia numero 10 resti lì dov’è, nonostante stimi tantissimo Insigne e credo sia meglio per lo stesso attaccante azzurro. Ibrahimovic è un fuoriclasse, ma per gli equilibri dello spogliatoio a causa della sua spiccata personalità potrebbe creare qualche problema. Il Napoli deve puntare su tutto, Champions compresa, nonostante il pareggio di Belgrado potrebbe risultare decisivo, ma quando metti palla al centro, tutto può accadere”.

 

 

NM LIVE – Roberto Carlos Sosa: “La maglia numero 10? Sono stato l’ultimo ad indossarla e ‘nun pazziamm’! Napoli e Udine due momenti bellissimi della mia vita, tornerò in città a Capodanno, Ancelotti è il vero salto di qualità”

 

ROBERTO SOSA, ex centravanti del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Udinese-Napoli è sempre una partita particolare perché ho giocato 4 anni a Udine e lì ho avuto due figli. Poi sono venuto a Napoli, ho avuto altri due figli la mia nuova compagna è napoletana ed ho vissuto bellissime stagioni.  Diciamo che se finisse 3-2 per gli azzurri sarei molto contento. Ancelotti? Vi dico la verità, il suo arrivo a Napoli mi ha sorpreso, così come mi sorprese l’arrivo di Benitez. Questo è un salto di qualità del club che aspira a migliorare sempre e ad avere un’immagine sempre più forte a livello internazionale. Al di là della Juventus, che sembra fare corsa a se, il Napoli deve continuare a migliorare e crescere e questa è la strada giusta. Non scherziamo la maglia numero 10 non si tocca, anche perché sono stato l’ultimo ad indossarla: s’anna sta zitti, nun pazziamm’ (e ride, ndr). Scherzi a parte, quella maglia ha un solo proprietario e si chiama Diego Armando Maradona, anche se, ripeto, sono felicissimo e onoratissimo di averla indossata prima che venisse giustamente ritirata. Dopo i sorteggi tutti abbiamo pensato che il girone di Champions sarebbe stato molto difficile se non impossibile, ma il Napoli arriverà a Parigi da primo in classifica e credo che il PSG dovrà preoccuparsi. L’Argentina sta vivendo un momento molto particolare perché ha giocatori tra i più forti al mondo, ma con un CT, Scaloni, ex Atalanta, che essendo di passaggio non ha la tranquillità giusta per lavorare bene. Si parla di Pochettino, Simeone, Gallardo, ma sembra che tutti abbiano voglia di continuare con i club e quindi la situazione è molto complicata. L’Italia, invece, dopo la cocente delusione della mancata partecipazione ai Mondiali, ha fatto una scelta netta e credo che porterà risultati. Se chiudo gli occhi e mi metto a sognare, spero arrivi subito il Capodanno per tornare dopo quasi due anni a Napoli, la mia seconda città, poi se devo scommettere un euro sono sicuro che il Napoli sarà protagonista anche quest’anno, anche se con questa Juventus sarà molto difficile vincere. Sono però, molto ottimista sul superamento del girone di Champions”.

 

NM LIVE – Gokhan Inler: “Napoli è la mia seconda casa, Udinese-Napoli? Gara difficile, Hamsik deve chiudere in azzurro la carriera, vi saluto così: ‘cca nisciuno è fesso”

 

GOKHAN INLER, ex centrocampista del Napoli e dell’Udinese, attualmente all’Istanbul Basaksehir, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita con l’Udinese è sempre stata una gara speciale e molto difficile per entrambe le squadre. Per me, poi, dopo aver giocato per quattro stagioni ad Udine non è mai stato semplice. Ancelotti sta facendo bene, soprattutto con il turnover. Credo che lui sia molto bravo a gestire il gruppo perché fa sentire tutti protagonisti e posso dire che questo è stato il nostro segreto con il Leicester quando abbiamo vinto la Premier. Molto probabilmente verrò a Napoli a novembre, anche perché per me, dopo averci vissuto benissimo per quattro anni, è come tornare a casa. Della mia esperienza napoletana conserverò sempre e solo bei ricordi, anche quelli relativi ai momenti più difficili. Sicuramente il gol segnato al Villarreal mi ha fatto godere di più, anche se quello contro il Chelsea, bellissimo e difficilissimo, poteva essere davvero speciale.  Ho sentito Marek, lui è il vero capitano perché, per me è napoletano a tutti gli effetti e spero che decida di chiudere la sua carriera a Napoli. Sono onorato di essere stato suo compagno di squadra e spero lo siano anche gli altri. Parole napoletane? Ne conosco un po’, ma è meglio non dirle per non fare ridere i napoletani, però una cosa posso dirvela: ‘cca nisciuno è fesso!”

 

 

NM LIVE – Monica Bertini: “Il Napoli resta l’anti-Juve! Per quale motivo gli azzurri non avrebbero potuto vincere con il Liverpool?”

 

MONICA BERTINI, giornalista e conduttrice Sport Mediaset, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Chiaro che la Juventus è una potenza, ma sono sicura che i tifosi azzurri tiferanno per Piatek. Il Napoli è una squadra fortissima, mi aspetto tanto perché ha giocatori molto bravi ed un allenatore unico. Gli azzurri, per me, restano i principali antagonisti della Juventus. Non ho capito lo scetticismo che ha preceduto la partita con il Liverpool, ma per quale motivo il Napoli non avrebbe potuto vincere contro la squadra di Klopp? La Nazionale credo abbia fatto bene ad Insigne che ha dimostrato di avere spalle molto larghe, rispondendo sul campo alle critiche che, qualche volta, gli piovono addosso”.

 

 

NM LIVE – Oscar Magoni: “Come si fa a mettere in discussione Ancelotti? Il Napoli deve puntare su tutto, mi commuove sempre l’affetto dei tifosi azzurri”

 

OSCAR MAGONI, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Considerato il palmares che ha, è impossibile dubitare o, addirittura contestare Ancelotti. Sta facendo un ottimo lavoro, ruotando tutti gli uomini che ha a disposizione, ma anche i giocatori sono stati bravi a farsi trovare pronti. La grande differenza tra Sarri e Ancelotti è tutta sull’interpretazione della partita: il primo era monotematico ed insisteva sulla pratica asfissiante del modulo, mentre il secondo è molto più duttile e per questo riesce anche a sfruttare tutti i giocatori. Insigne nelle ultime due partite con la Nazionale ha fatto molto bene, come tutta la squadra, gli si chiede sempre molto perché è uno dei migliori talenti italiani, poi quella maglia numero 10 pesa e chi la indossa deve assumersi delle responsabilità. In questo momento il Napoli deve puntare su tutto, poi strada facendo gli obiettivi possono cambiare, ma ora ha il dovere di provarci, anche in Champions. In campionato la Juventus già scappa e quella del Napoli è una corsa che somiglia più ad una rincorsa, già restargli vicino, però, sarebbe un ottimo risultato. Con tutti i calciatori importanti che hanno vestito la maglia azzurra, mi sorprende e mi commuove l’affetto dei tifosi che hanno nei miei confronti”.

 

 

NM LIVE – Robson Machado Toledo: “Indossando la maglia azzurra ho realizzato il sogno della mia vita! Ho un solo rimpianto”

 

ROBSON MACHADO TOLEDO, ex esterno d'attacco del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sono sempre molto contento di parlare del Napoli perché sono stato molto bene. Sapere che c’è ancora tanto affetto nei miei confronti mi rende davvero felice e ringrazio tutti. Per i tifosi vedere il Napoli a questi livelli e vincere partite come quella con il Liverpool è un orgoglio. Vedere quella partita, giocata in quel modo, ma come fai a non tifare per il Napoli. Gli azzurri stanno vivendo un buon momento e se giocano con la testa giusta possono tranquillamente vincere ad Udine. Sono contento di quello che ho fatto nella mia carriera e di aver realizzato il sogno di giocare con la maglia azzurra. Il mio rammarico? Essere andato via, ma l’ho dovuto fare. Ancelotti sta coinvolgendo tutta la rosa e questo può essere molto importante per fare molta strada. Bisogna capire cosa successe in quella partita e valutare, ma non capisco ancora perché Ventura, nella partita decisiva della Nazionale italiana per la qualificazione ai Mondiali, non fece giocare Insigne”.

 

NM LIVE – Petrazzuolo: “Piatek? Lo prenderei”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, dir. di “Napoli Magazine”, durante la diretta di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, ha espresso un parere: “Onestamente un attaccante come Piatek lo prenderei. Si vede subito quando un bomber e’ freddo. Credo che possa ancora migliorare. Il Genoa e’ stato scaltro. Fossi nel Napoli proverei a chiudere subito la trattativa”.

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NM LIVE - Pierpaolo Marino, Gokhan Inler, Roberto Carlos Sosa, Monica Bertini, Oscar Magoni e Robson Machado Toledo in diretta su "Napoli Magazine"

di Napoli Magazine

18/10/2024 - 23:31

NAPOLI - Quindicesima puntata di "Napoli Magazine Live", programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Pierpaolo Marino, Gokhan Inler, Roberto Carlos Sosa, Monica Bertini, Oscar Magoni e Robson Machado Toledo.

 

 

NM LIVE – Pierpaolo Marino: “Piatek? Credo che la valutazione salirà, Ancelotti? Lo avrei preso, Ibra a Napoli a gennaio? Un fuoriclasse, ma ha troppa personalità e sarebbe un problema, la 10 azzurra non si tocca”

 

PIERPAOLO MARINO, ex d.g. del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita di Udine sarà molto importante per il Napoli ed in quest’ottica sarà fondamentale raccogliere i tre punti perché, oramai, se si vuole continuare a sperare di contendere lo scudetto alla Juventus bisogna vincere. Ancelotti ha fatto una scelta coraggiosa venendo a Napoli dopo Sarri, anche se l’inizio non è stato convincente. Da un mese a questa parte, però, da quando ha messo la sua mano sulla squadra, stanno arrivando i risultati sperati, tranne la gara di Genova che è stato lo spartiacque tra il Napoli di Sarri e quello di Ancelotti. Come richiesto dal presidente, tra l’altro, sta facendo ruotare tutti i giocatori della rosa. Sinceramente sono rimasto meravigliato del suo arrivo a Napoli, anche perché ci voleva molto coraggio per mettersi in discussione dopo i tre anni magnifici di Sarri. Fino ad ora abbiamo visto un po’ le avversarie della Juventus andare in ascensore, ma solo a dicembre capiremo chi davvero sarà l’anti-Juve. Piatek a 30 milioni? A me piace molto Piatek, ma non da ora, sono convinto che possa fare molto bene in una grande squadra, anche se credo sia difficile che il Napoli possa prenderlo, perché se dovesse continuare a segnare così, salirebbe a dismisura la sua quotazione. Sicuramente il polacco non si muoverà a gennaio perché Preziosi non ne farà a meno. L’Udinese non sta attraversando il suo miglior momento ma è una squadra che bada molto al sodo, Velasquez gioca con un prudentissimo 4-1-4-1, con tutti i giocatori dietro la palla e Lasagna ha ragione a lamentarsi di restare troppo solo in avanti. Bisogna stare attenti alla loro gioco di rimessa, ma gli azzurri dovranno comunque fare la partita per portare a casa la vittoria. Mi auguro che la maglia numero 10 resti lì dov’è, nonostante stimi tantissimo Insigne e credo sia meglio per lo stesso attaccante azzurro. Ibrahimovic è un fuoriclasse, ma per gli equilibri dello spogliatoio a causa della sua spiccata personalità potrebbe creare qualche problema. Il Napoli deve puntare su tutto, Champions compresa, nonostante il pareggio di Belgrado potrebbe risultare decisivo, ma quando metti palla al centro, tutto può accadere”.

 

 

NM LIVE – Roberto Carlos Sosa: “La maglia numero 10? Sono stato l’ultimo ad indossarla e ‘nun pazziamm’! Napoli e Udine due momenti bellissimi della mia vita, tornerò in città a Capodanno, Ancelotti è il vero salto di qualità”

 

ROBERTO SOSA, ex centravanti del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Udinese-Napoli è sempre una partita particolare perché ho giocato 4 anni a Udine e lì ho avuto due figli. Poi sono venuto a Napoli, ho avuto altri due figli la mia nuova compagna è napoletana ed ho vissuto bellissime stagioni.  Diciamo che se finisse 3-2 per gli azzurri sarei molto contento. Ancelotti? Vi dico la verità, il suo arrivo a Napoli mi ha sorpreso, così come mi sorprese l’arrivo di Benitez. Questo è un salto di qualità del club che aspira a migliorare sempre e ad avere un’immagine sempre più forte a livello internazionale. Al di là della Juventus, che sembra fare corsa a se, il Napoli deve continuare a migliorare e crescere e questa è la strada giusta. Non scherziamo la maglia numero 10 non si tocca, anche perché sono stato l’ultimo ad indossarla: s’anna sta zitti, nun pazziamm’ (e ride, ndr). Scherzi a parte, quella maglia ha un solo proprietario e si chiama Diego Armando Maradona, anche se, ripeto, sono felicissimo e onoratissimo di averla indossata prima che venisse giustamente ritirata. Dopo i sorteggi tutti abbiamo pensato che il girone di Champions sarebbe stato molto difficile se non impossibile, ma il Napoli arriverà a Parigi da primo in classifica e credo che il PSG dovrà preoccuparsi. L’Argentina sta vivendo un momento molto particolare perché ha giocatori tra i più forti al mondo, ma con un CT, Scaloni, ex Atalanta, che essendo di passaggio non ha la tranquillità giusta per lavorare bene. Si parla di Pochettino, Simeone, Gallardo, ma sembra che tutti abbiano voglia di continuare con i club e quindi la situazione è molto complicata. L’Italia, invece, dopo la cocente delusione della mancata partecipazione ai Mondiali, ha fatto una scelta netta e credo che porterà risultati. Se chiudo gli occhi e mi metto a sognare, spero arrivi subito il Capodanno per tornare dopo quasi due anni a Napoli, la mia seconda città, poi se devo scommettere un euro sono sicuro che il Napoli sarà protagonista anche quest’anno, anche se con questa Juventus sarà molto difficile vincere. Sono però, molto ottimista sul superamento del girone di Champions”.

 

NM LIVE – Gokhan Inler: “Napoli è la mia seconda casa, Udinese-Napoli? Gara difficile, Hamsik deve chiudere in azzurro la carriera, vi saluto così: ‘cca nisciuno è fesso”

 

GOKHAN INLER, ex centrocampista del Napoli e dell’Udinese, attualmente all’Istanbul Basaksehir, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “La partita con l’Udinese è sempre stata una gara speciale e molto difficile per entrambe le squadre. Per me, poi, dopo aver giocato per quattro stagioni ad Udine non è mai stato semplice. Ancelotti sta facendo bene, soprattutto con il turnover. Credo che lui sia molto bravo a gestire il gruppo perché fa sentire tutti protagonisti e posso dire che questo è stato il nostro segreto con il Leicester quando abbiamo vinto la Premier. Molto probabilmente verrò a Napoli a novembre, anche perché per me, dopo averci vissuto benissimo per quattro anni, è come tornare a casa. Della mia esperienza napoletana conserverò sempre e solo bei ricordi, anche quelli relativi ai momenti più difficili. Sicuramente il gol segnato al Villarreal mi ha fatto godere di più, anche se quello contro il Chelsea, bellissimo e difficilissimo, poteva essere davvero speciale.  Ho sentito Marek, lui è il vero capitano perché, per me è napoletano a tutti gli effetti e spero che decida di chiudere la sua carriera a Napoli. Sono onorato di essere stato suo compagno di squadra e spero lo siano anche gli altri. Parole napoletane? Ne conosco un po’, ma è meglio non dirle per non fare ridere i napoletani, però una cosa posso dirvela: ‘cca nisciuno è fesso!”

 

 

NM LIVE – Monica Bertini: “Il Napoli resta l’anti-Juve! Per quale motivo gli azzurri non avrebbero potuto vincere con il Liverpool?”

 

MONICA BERTINI, giornalista e conduttrice Sport Mediaset, è intervenuta a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Chiaro che la Juventus è una potenza, ma sono sicura che i tifosi azzurri tiferanno per Piatek. Il Napoli è una squadra fortissima, mi aspetto tanto perché ha giocatori molto bravi ed un allenatore unico. Gli azzurri, per me, restano i principali antagonisti della Juventus. Non ho capito lo scetticismo che ha preceduto la partita con il Liverpool, ma per quale motivo il Napoli non avrebbe potuto vincere contro la squadra di Klopp? La Nazionale credo abbia fatto bene ad Insigne che ha dimostrato di avere spalle molto larghe, rispondendo sul campo alle critiche che, qualche volta, gli piovono addosso”.

 

 

NM LIVE – Oscar Magoni: “Come si fa a mettere in discussione Ancelotti? Il Napoli deve puntare su tutto, mi commuove sempre l’affetto dei tifosi azzurri”

 

OSCAR MAGONI, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Considerato il palmares che ha, è impossibile dubitare o, addirittura contestare Ancelotti. Sta facendo un ottimo lavoro, ruotando tutti gli uomini che ha a disposizione, ma anche i giocatori sono stati bravi a farsi trovare pronti. La grande differenza tra Sarri e Ancelotti è tutta sull’interpretazione della partita: il primo era monotematico ed insisteva sulla pratica asfissiante del modulo, mentre il secondo è molto più duttile e per questo riesce anche a sfruttare tutti i giocatori. Insigne nelle ultime due partite con la Nazionale ha fatto molto bene, come tutta la squadra, gli si chiede sempre molto perché è uno dei migliori talenti italiani, poi quella maglia numero 10 pesa e chi la indossa deve assumersi delle responsabilità. In questo momento il Napoli deve puntare su tutto, poi strada facendo gli obiettivi possono cambiare, ma ora ha il dovere di provarci, anche in Champions. In campionato la Juventus già scappa e quella del Napoli è una corsa che somiglia più ad una rincorsa, già restargli vicino, però, sarebbe un ottimo risultato. Con tutti i calciatori importanti che hanno vestito la maglia azzurra, mi sorprende e mi commuove l’affetto dei tifosi che hanno nei miei confronti”.

 

 

NM LIVE – Robson Machado Toledo: “Indossando la maglia azzurra ho realizzato il sogno della mia vita! Ho un solo rimpianto”

 

ROBSON MACHADO TOLEDO, ex esterno d'attacco del Napoli e dell’Udinese, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", trasmissione che approfondisce i temi d'attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su NapoliMagazine.Com, e su tutti i canali social di "Napoli Magazine" (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sono sempre molto contento di parlare del Napoli perché sono stato molto bene. Sapere che c’è ancora tanto affetto nei miei confronti mi rende davvero felice e ringrazio tutti. Per i tifosi vedere il Napoli a questi livelli e vincere partite come quella con il Liverpool è un orgoglio. Vedere quella partita, giocata in quel modo, ma come fai a non tifare per il Napoli. Gli azzurri stanno vivendo un buon momento e se giocano con la testa giusta possono tranquillamente vincere ad Udine. Sono contento di quello che ho fatto nella mia carriera e di aver realizzato il sogno di giocare con la maglia azzurra. Il mio rammarico? Essere andato via, ma l’ho dovuto fare. Ancelotti sta coinvolgendo tutta la rosa e questo può essere molto importante per fare molta strada. Bisogna capire cosa successe in quella partita e valutare, ma non capisco ancora perché Ventura, nella partita decisiva della Nazionale italiana per la qualificazione ai Mondiali, non fece giocare Insigne”.

 

NM LIVE – Petrazzuolo: “Piatek? Lo prenderei”

 

ANTONIO PETRAZZUOLO, dir. di “Napoli Magazine”, durante la diretta di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, ha espresso un parere: “Onestamente un attaccante come Piatek lo prenderei. Si vede subito quando un bomber e’ freddo. Credo che possa ancora migliorare. Il Genoa e’ stato scaltro. Fossi nel Napoli proverei a chiudere subito la trattativa”.