CASTEL VOLTURNO (CE) - Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference alla vigilia della sfida col Bologna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine".
- Sono 100 giorni alla guida del Napoli...
"Sono contento di guidare questo gruppo fantastico, con il mio staff e la squadra. La centesima gara e' da vincere. Io sono felice".
- Che ostacoli sta incontrando?
"Sugli infortuni posso dire che un allenatore spera di avere la sua rosa a disposizione. Siamo una squadra offensiva, lo sapevamo, abbiamo sempre fatto gol. Potevamo segnare di piu', anche a Braga. In campionato abbiamo preso 5 gol, ma solo 8 tiri nello specchio. Serve piu' efficacia, anche difensiva. Sul gioco possiamo migliorare. Abbiamo sbagliato il secondo tempo contro la Lazio. Solo quel tempo ci ha messo in difficolta', sul perdere in casa. Vogliamo recuperare i punti persi. Il Bologna e' una buona squadra, con un buon allenatore. Ammiravo Thiago Motta da allenatore. In casa non dobbiamo perdere, ma anche fuori casa dobbiamo restare concentrati. A parte alcuni giocatori che devono tornare al 100%, dobbiamo tornare al top".
- C'è un'insoddisfazione in giro per il Napoli...
"Ogni volta che incontro i tifosi in citta' mi incoraggiano, dicono che sono con me. Lavoriamo per migliorare ogni giorno. La partita a Braga l'abbiamo vinta in modo meritato. Era possibile mettersi al riparo prima, fare piu' gol. Quest'aspetto non ha permesso di vedere il bicchiere mezzo pieno. Aspettiamo la gara col Real Madrid in casa, con i nostri tifosi. Non siamo contenti perche' siamo quinti, vogliamo entrare nei primi 4 posti e vincere a Bologna".
- Pensa di fare ulteriori rotazioni?
"Ho una rosa forte, soprattutto in attacco. Nel nostro gioco gli esterni sono forti ma devono dare anche una grande mano difensivamente, mi riferisco a Politano che non ha mai finito le partite ma le ha sempre iniziate quando poteva farla. La rotazione puo' esserci tra una partita e l'altra. C'è chi inizia a gara in corso e puo' dare sempre una mano. Con lo staff abbiamo riflettuto, ci sono tante partite ogni 3 giorni. In 9 giorni giocheremo 4 partite per cui non e' possibile iniziare e finire le gare sempre con gli stessi 11. L'atteggiamento collettivo della squadra e' l'aspetto piu' importante".
- Pensa di cambiare qualcosa?
"Quando si fa un primo tempo contro la Lazio cosi' bello, non dobbiamo fare peggio nel secondo com'e' capitato. Dobbiamo sfruttare meglio gli spazi. I nostri avversari sono schierati, dobbiamo trovare noi gli spazi, com'e' accaduto col Frosinone in occasione del terzo gol".
- Senza Rrahmani cambia in difesa?
"Amir e' uno dei nostri punti forti. Io sono contento di Ostigard, sono contento di averlo convinto a restare, perche' e' forte di testa, voleva andare via. Siamo solo tre in difesa al centro e mi devo inventare un quarto se serve. Poi abbiamo Natan. Speriamo di recuperare Rrahmani al piu' presto, fa male sapere che ha giocato 2 volte col Kosovo 90 minuti e noi l'abbiamo utilizzato meno. Un po' di fortuna l'abbiamo avuta, ma anche un po' di sfortuna. Non ci lamentiamo di niente. La squadra difende bene in 11. Se siamo in grado di subire pochi tiri in porta sara' piu' facile vincere".
- Anguissa e' in difficolta', Cajuste puo' essere un'opzione?
"Cajuste dobbiamo recuperarlo perche' non era disponibile nell'ultima gara a Braga. Anguissa ha fatto alcune cose buone ed altre di un livello meno importante. E' stata una stagione pazzesca per lui, la scorsa. I giocatori non sono delle macchine, dipendono anche dai momenti e dalla preparazione. Il suo livello altissimo lo ritrovera' in fretta".
- De Laurentiis le ha chiesto di vincere lo scudetto o di arrivare tra le prime quattro?
"Il Napoli deve giocare la Champions. Quando sei campione d'Italia l'obiettivo e' difendere con gli artigli lo scudetto che abbiamo sul petto. Concentriamoci sulla prossima parttia".
- Pensa di fare molti cambi?
"Ci saranno alcune novita', servira' dare freschezza durante la partita alla squadra".
- Resta col 4-3-3 o pensa di giocare speculare al Bologna?
"Noi di base giochiamo col 4-3-3. Con i 10 in campo, perche' non spostiamo il portiere, mi piace cambiare gli uomini in campo".
- Osimhen resta troppo solo in attacco, Kvara non sta segnando... Pensa di farli giocare piu' compatti?
"Spero che Kvara ritrovi il gol il prima possibile, ma non si deve fissare su questo aspetto. A Braga, Victor ha avuto tante occasioni, se continua cosi' fare almeno un gol a partita, o forse due. Sono tranquillo sulle sue qualità".
- La squadra si abbassa troppo...
"No, perdiamo palloni pericolosi. Abbiamo preso troppi tiri. Servono scelte piu' precise nel rilancio o nell'attacco rapido".
Antonio Petrazzuolo
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com