CASTEL VOLTURNO (CE) - Carlo Ancelotti e Josè Callejon hanno parlato in conferenza stampa a Castel Volturno alla vigilia di Napoli-Arsenal. Ecco quanto evidenziato da "Napli Magazine".

Carlo Ancelotti: "Serve coraggio, intelligenza, cuore. Il coraggio l'ho visto poco nella prima partita. L'intelligenza c'è stata nella seconda parte del match. Il cuore è quello che metteremo in campo, oltre ad una dose di intensità. E' una grandissima opportunità che dobbiamo cogliere, con atteggiamento mentale positivo. L'ambiente sarà sicuramente straordinario. Le tre punte? E' una possibilità. La Juve non si è fatta trovare pronta ed è uscita. Succede, è la Champions. Vogliamo tenerla aperta fino all'ultimo minuto. Non sarà una partita perfida- Siamo l'unica italiana in Europa, speriamo di esserci anche venerdì. Se non ci saremo dipenderà solo dal risultato. Il Napoli farà una grandissima prestazione. Ce la possiamo fare. Il primo tempo di Londra? Non dovremo ripeterlo. Ci sarà anche un fattore ambientale diverso. Se la squadra gioca bene il San Paolo ti aiuta. Serve una prestazione di altissimo livello, tutto può diventare possibile. Sono molto pericolosi in contropiede. Mostreremo più coraggio e personalità. L'Ajax? Non credo che vinceranno la Champions, magari mi sbaglio, fanno un calcio propositivo. Sono molto bravi. Sappiamo che l'Arsenal è forte, faremo del nostro meglio per cambiare il nostro modo di gioco. Cercheremo di giocare meglio. Non so se basterà, ma spenderemo tutte le nostre energie per provare a raggiungere la semifinale. I nostri tifosi possono aiutarci. Ero contrario a restare in ritiro a Verona, ho riflettuto e ho pensato di accontentare i giocatori che lo volevano. Credo che i giocatori stiano meglio a casa con i propri figli, piuttosto che davanti al pc o sui social. Non è concessa una lunga programmazione, l'opinione pubblica vuole risultati. La gara di Verona ci ha aiutato a togliere un pò di scorie. Abbiamo ricreato un ambiente più positivo. Callejon confermato? Si, se un giocatore esprime la volontà di restare va bene. C'e' la mia volonta' e quella del club di andare avanti con Callejon. C'e' senso di appartenenza, ed è importante. Josè è uno che quando indossa la maglia la sente ed è importante. La difesa? Ho deciso che non dobbiamo prendere gol. Dobbiamo essere più compatti. Ci deve essere più vicinanza tra i reparti. Lo striscione "Pretendiamo la Coppa Uefa"? Si può pretendere la massima attenzione e concentrazione. Il risultato non si puo' garantire. Pretendere vorrebbe dire garantire. Non posso garantire il risultato, ma il massimo impegno, applicazione ed attenzione. Non sono un mago, il risultato non lo posso dire. Il verbo "pretendere" non mi carica, lo desidero".

Josè Callejon: "Sarà difficile. L'Arsenal è una grandissima squadra. Vedo uno spogliatoio concentrato. Lo dobbiamo fare per noi, per i tifosi, per tutti. Se sarò il più vecchio in campo darò l'esperienza accumulata negli ultimi anni a Napoli. Non dico quello che ci siamo detti tra di noi. Siamo molto fiduciosi. L'impegno non mancherà. Dobbiamo restare concentrati al 100%. Può essere una partita storica. Vogliamo avere coraggio e la mentalità giusta. Dobbiamo mettere in campo il cuore. Cerco di lavorare sempre mettendo in campo tutto il massimo impegno. Giocherò sempre dando tutto. Gli allenatori vanno e vengono. Ho giocato con tutti gli allenatori del Napoli. Sono qua da sei anni. Sono contento di quello che ho fatto e di quello che farò".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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