Calcio
Calcio, Buffon: "Potevamo fare il terzo gol"
05.05.2015 23:26 di Napoli Magazine

Ai microfoni di Sky Sport HD, nel dopo partita di Torino, il portiere della Juventus Gigi Buffon.

 

 

C’è anche un po’ di amarezza, potevate pure fare il terzo gol

Potevamo fare il terzo gol, potevano anche fare il 2-2, per cui, analizzando a menta fredda, quella che non ho io adesso, la partita, penso che il 2-1 vada molto bene. Nel senso che noi dovevamo solo dare la dimostrazione a noi stessi di potercela giocare quasi alla pari, o di essere competitivi anche per questi livelli. Poi, qualsiasi fosse il risultato, sarebbe andato bene, anche l’1-1, secondo me, per il tipo di partita che è stata, che lasciava aperte delle speranze per il ritorno, perché è stato tipo un incontro di pugilato, un po’ le davano loro, un po’ le davamo noi e penso che a Madrid sarà così. Per cui, anche un risultato  di parità, secondo me avrebbe lasciato più o meno le stesse possibilità di passaggio del turno.

 

Vi aspettavate questo Real, o vi ha deluso?

Secondo me, il Real Madrid è una squadra forte, se proprio la vogliamo dire tutta.

 

Sul piano del gioco, della manovra

Sul piano del gioco e della manovra ci sono anche gli avversari, quando arrivi a questi livelli, seppur loro sulla carta siano più forti di noi. Però, incontri sempre delle squadre che sul piano della vivacità, dell’atletismo, della voglia di vincere, fan so che tu non ti possa mai esprimere al 100%.Meno male, perché questo è anche il bello del calcio, che non sempre i più forti vincono.

 

Quando batte un calcio di rigore un tuo compagno ti volti, ti giri; lo fai solo in Champions, oppure lo fai perché è una tua scaramanzia?

Lo faccio dalla finale del mondiale del 2006, perché in quella occasione non vidi neanche un rigore, mi ero fissato solo su un tifoso dell’Italia che, chiaramente, ogni volta che segnavamo si alzava. Per cui, io guardavo lui e ogni volta che si alzava capivo che era gol. Da lì, incomincio a fissare la gente.

 

Sembri sempre più giovane

Io dico che come in tutte le cose, bisogna accettare, anche se possono non far piacere e non si è d’accordo, soprattutto se certi giudizi li danno persone qualificate. Per cui, si accetta e si porta a casa senza problemi.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Calcio, Buffon: "Potevamo fare il terzo gol"

di Napoli Magazine

05/05/2024 - 23:26

Ai microfoni di Sky Sport HD, nel dopo partita di Torino, il portiere della Juventus Gigi Buffon.

 

 

C’è anche un po’ di amarezza, potevate pure fare il terzo gol

Potevamo fare il terzo gol, potevano anche fare il 2-2, per cui, analizzando a menta fredda, quella che non ho io adesso, la partita, penso che il 2-1 vada molto bene. Nel senso che noi dovevamo solo dare la dimostrazione a noi stessi di potercela giocare quasi alla pari, o di essere competitivi anche per questi livelli. Poi, qualsiasi fosse il risultato, sarebbe andato bene, anche l’1-1, secondo me, per il tipo di partita che è stata, che lasciava aperte delle speranze per il ritorno, perché è stato tipo un incontro di pugilato, un po’ le davano loro, un po’ le davamo noi e penso che a Madrid sarà così. Per cui, anche un risultato  di parità, secondo me avrebbe lasciato più o meno le stesse possibilità di passaggio del turno.

 

Vi aspettavate questo Real, o vi ha deluso?

Secondo me, il Real Madrid è una squadra forte, se proprio la vogliamo dire tutta.

 

Sul piano del gioco, della manovra

Sul piano del gioco e della manovra ci sono anche gli avversari, quando arrivi a questi livelli, seppur loro sulla carta siano più forti di noi. Però, incontri sempre delle squadre che sul piano della vivacità, dell’atletismo, della voglia di vincere, fan so che tu non ti possa mai esprimere al 100%.Meno male, perché questo è anche il bello del calcio, che non sempre i più forti vincono.

 

Quando batte un calcio di rigore un tuo compagno ti volti, ti giri; lo fai solo in Champions, oppure lo fai perché è una tua scaramanzia?

Lo faccio dalla finale del mondiale del 2006, perché in quella occasione non vidi neanche un rigore, mi ero fissato solo su un tifoso dell’Italia che, chiaramente, ogni volta che segnavamo si alzava. Per cui, io guardavo lui e ogni volta che si alzava capivo che era gol. Da lì, incomincio a fissare la gente.

 

Sembri sempre più giovane

Io dico che come in tutte le cose, bisogna accettare, anche se possono non far piacere e non si è d’accordo, soprattutto se certi giudizi li danno persone qualificate. Per cui, si accetta e si porta a casa senza problemi.