Focus Azzurro
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Napoli, un grande tesoretto per il prossimo mercato, sarà rifondazione ma non ridimensionamento, Pioli è il secondo nome in lista dopo Conte"
18.01.2024 18:49 di Napoli Magazine

NAPOLI - Il mercato di prospettiva che sta facendo il Napoli a gennaio proietta la squadra di De Laurentiis verso il futuro e si avvicina il momento della verità per la scelta del nuovo tecnico. L'incertezza sul progetto è ovviamente legata al fatto che Antonio Conte viene corteggiato "senza tregua" dal presidente ma non ha sciolto le sue riserve, forse perché come sostengono in molti aspetta la Juve (ma Giuntoli ha altre idee). Conte era e resta la prima opzione del Napoli ma non è l'unica. 

 

Adl non ha scelto il nome ma ha già deciso, tuttavia, che vuole un nuovo allenatore di alto profilo. Non ci saranno possibili salti nel buio o emergenti che potrebbero toppare, l'esigenza ineludibile è quella di evitare un Garcia bis. Ad oggi tra le priorità del Napoli non ci sono, quindi, i vari Palladino, Farioli, Di Francesco e altri nomi circolati, tutti apprezzati ma ritenuti sin qui dei profili che presentano un margine di rischio che il Napoli non può permettersi. Non è tempo di scommesse. 

 

De Laurentiis insegue Conte (sul quale ci sono pure Roma e Milan) ma pensa ad alternative importanti. La novità che possiamo dare, da fonti certe, è che risulta un forte gradimento della società partenopea sul nome di Stefano Pioli. E' in uscita dal Milan, non chiede la luna e ha dimostrato di saper vincere senza avere grandi pretese e con la capacità di creare un gruppo forte. Tutte caratteristiche che piacciono a De Laurentiis. 

 

Pioli in questo momento è il secondo nome della lista dopo Conte ma viene tenuto in grande considerazione. Sarà un risiko perché entrambi sono pure nel mirino della Roma. Attenzione anche ad un altro "vecchio amore" del presidente De Laurentiis: Massimiliano Allegri. Se non dovesse restare alla Juventus, Adl potrebbe fare un nuovo tentativo. Più defilati i nomi di Thiago Motta, che sembra destinato al Milan e Vincenzo Italiano, che tra l'altro Rocco Commisso vuole far rimanere a Firenze. Adesso spunta anche la suggestione Mourinho, che è libero e piace da sempre alla piazza napoletana ma anche ad Adl: sarebbe un matrimonio "pirotecnico", ad oggi è fanta-mercato, una bella suggestione, ma le vie del mercato sono infinite e chissà che De Laurentiis non decida di farci un pensiero.  

 

Al netto di come finirà questa stagione, Champions o non Champions, il Napoli avrà un tesoretto impressionante per il prossimo mercato. Una forza di investimento che non avrà nessun altro in Italia. Il rinnovo di Victor Osimhen è un patto per un trasferimento milionario che a giugno farà felici il giocatore e il club azzurro. Nelle casse partenopee finiranno 130 milioni e poco cambia se sarà il Chelsea oppure il Manchester United o magari l'Arsenal a versarli, senza escludere le opzioni Real Madrid e Psg. C'è poi la tentazione di una super-cessione di Khvicha Kvaratskhelia, che il Napoli valuta 110 milioni, e sul quale ci sono Psg e Liverpool in pressing. Ciò significa che il Napoli potrebbe ritrovarsi in cassa una somma spaventosa, superiore ai 200 milioni, da reinvestire sul mercato per rifondare la squadra e fare, d'altronde, come avvenne con la Juventus con Zidane, ceduto allora al Real Madrid per quasi 80 milioni: con quei soldi i bianconeri presero poi Thuram, Buffon, Nedved. 

 

Sarà rifondazione ma non sarà ridimensionamento. Ci sono le condizioni per tornare a dare l'assalto alla scudetto sin dalla prossima stagione. L'idea del Napoli è quella di aprire un nuovo ciclo, partendo dalla cessione di Osimhen, con la possibile partenza anche di Kvara e gli addii certi, invece, dei vari Juan Jesus, Zielinski, Demme, in discussione anche Rrahmani (che piace all'Atletico Madrid) ed è in partenza anche Meret. Sul portiere, il Napoli potrebbe puntare su Gollini ed il rientrante Caprile, senza tralasciare l'ottimo Contini.  

 

Lavori in corso, ora però c'è la Supercoppa da onorare e soprattutto bisognerà prendere per l'immediato un difensore e altri due centrocampisti. 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

ULTIMISSIME FOCUS AZZURRO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Napoli, un grande tesoretto per il prossimo mercato, sarà rifondazione ma non ridimensionamento, Pioli è il secondo nome in lista dopo Conte"

di Napoli Magazine

18/01/2024 - 18:49

NAPOLI - Il mercato di prospettiva che sta facendo il Napoli a gennaio proietta la squadra di De Laurentiis verso il futuro e si avvicina il momento della verità per la scelta del nuovo tecnico. L'incertezza sul progetto è ovviamente legata al fatto che Antonio Conte viene corteggiato "senza tregua" dal presidente ma non ha sciolto le sue riserve, forse perché come sostengono in molti aspetta la Juve (ma Giuntoli ha altre idee). Conte era e resta la prima opzione del Napoli ma non è l'unica. 

 

Adl non ha scelto il nome ma ha già deciso, tuttavia, che vuole un nuovo allenatore di alto profilo. Non ci saranno possibili salti nel buio o emergenti che potrebbero toppare, l'esigenza ineludibile è quella di evitare un Garcia bis. Ad oggi tra le priorità del Napoli non ci sono, quindi, i vari Palladino, Farioli, Di Francesco e altri nomi circolati, tutti apprezzati ma ritenuti sin qui dei profili che presentano un margine di rischio che il Napoli non può permettersi. Non è tempo di scommesse. 

 

De Laurentiis insegue Conte (sul quale ci sono pure Roma e Milan) ma pensa ad alternative importanti. La novità che possiamo dare, da fonti certe, è che risulta un forte gradimento della società partenopea sul nome di Stefano Pioli. E' in uscita dal Milan, non chiede la luna e ha dimostrato di saper vincere senza avere grandi pretese e con la capacità di creare un gruppo forte. Tutte caratteristiche che piacciono a De Laurentiis. 

 

Pioli in questo momento è il secondo nome della lista dopo Conte ma viene tenuto in grande considerazione. Sarà un risiko perché entrambi sono pure nel mirino della Roma. Attenzione anche ad un altro "vecchio amore" del presidente De Laurentiis: Massimiliano Allegri. Se non dovesse restare alla Juventus, Adl potrebbe fare un nuovo tentativo. Più defilati i nomi di Thiago Motta, che sembra destinato al Milan e Vincenzo Italiano, che tra l'altro Rocco Commisso vuole far rimanere a Firenze. Adesso spunta anche la suggestione Mourinho, che è libero e piace da sempre alla piazza napoletana ma anche ad Adl: sarebbe un matrimonio "pirotecnico", ad oggi è fanta-mercato, una bella suggestione, ma le vie del mercato sono infinite e chissà che De Laurentiis non decida di farci un pensiero.  

 

Al netto di come finirà questa stagione, Champions o non Champions, il Napoli avrà un tesoretto impressionante per il prossimo mercato. Una forza di investimento che non avrà nessun altro in Italia. Il rinnovo di Victor Osimhen è un patto per un trasferimento milionario che a giugno farà felici il giocatore e il club azzurro. Nelle casse partenopee finiranno 130 milioni e poco cambia se sarà il Chelsea oppure il Manchester United o magari l'Arsenal a versarli, senza escludere le opzioni Real Madrid e Psg. C'è poi la tentazione di una super-cessione di Khvicha Kvaratskhelia, che il Napoli valuta 110 milioni, e sul quale ci sono Psg e Liverpool in pressing. Ciò significa che il Napoli potrebbe ritrovarsi in cassa una somma spaventosa, superiore ai 200 milioni, da reinvestire sul mercato per rifondare la squadra e fare, d'altronde, come avvenne con la Juventus con Zidane, ceduto allora al Real Madrid per quasi 80 milioni: con quei soldi i bianconeri presero poi Thuram, Buffon, Nedved. 

 

Sarà rifondazione ma non sarà ridimensionamento. Ci sono le condizioni per tornare a dare l'assalto alla scudetto sin dalla prossima stagione. L'idea del Napoli è quella di aprire un nuovo ciclo, partendo dalla cessione di Osimhen, con la possibile partenza anche di Kvara e gli addii certi, invece, dei vari Juan Jesus, Zielinski, Demme, in discussione anche Rrahmani (che piace all'Atletico Madrid) ed è in partenza anche Meret. Sul portiere, il Napoli potrebbe puntare su Gollini ed il rientrante Caprile, senza tralasciare l'ottimo Contini.  

 

Lavori in corso, ora però c'è la Supercoppa da onorare e soprattutto bisognerà prendere per l'immediato un difensore e altri due centrocampisti. 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com