Il weekend di Misano non si è ancora concluso, ma Red Bull ha già decretato un vincitore riscrivendo i limiti della velocità e dello spettacolo. Sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, il Red Bull Drone 1 ha percorso l’intero tracciato, riuscendo nell'intento di firmare il nuovo record della pista, battendo il tempo di 1:30:031 registrato da Pecco Bagnaia nelle qualifiche di MotoGP 2024.

Un’impresa che ha visto protagonista un drone unico al mondo, sviluppato dai Dutch Drone Gods per Red Bull e progettato con obiettivi ambiziosi, tra tutti il riuscire a filmare una monoposto di Formula 1 in azione, da vicino. Basti pensare che nel febbraio 2024 ha addirittura sfidato in pista il Campione del Mondo Max Verstappen. A Misano ha compiuto a piena velocità un giro completo del circuito, segnando un nuovo record di 1:21:29.

Red Bull Drone 1 è un concentrato di tecnologia e potenza: con un peso di soli 1,1 kg e un’altezza di appena 27 cm, questo innovativo drone FPV è capace di raggiungere i 350 km/h, in condizioni ottimali, mantenendo stabilità e controllo anche nei cambi di direzione più estremi. Le sue prestazioni sono impressionanti: accelerazione fino a 83 m/s in salita e 97 m/s in discesa, resistenza a raffiche di vento fino a 25 m/s e un’autonomia che, a velocità di crociera, gli consente di coprire fino a 15 km con una sola batteria.

Ogni curva, ogni rettilineo e ogni staccata iconica del tracciato di Misano sono quindi raccontati da una prospettiva nuova, grazie ai video della GoPro Hero 12 alleggerita, di cui è dotato il drone, portando lo spettatore al centro dell’azione. Grazie alla combinazione tra velocità e qualità visiva, il Red Bull Drone 1 ha trasformato un giro di pista in un’esperienza da record, capace di esaltare sia gli appassionati di motorsport che gli amanti della tecnologia.