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ADDIO A NICOLA PIETRANGELI - Sport e Salute: "Nicola, talento che diventa cultura"
01.12.2025 15:59 di Napoli Magazine
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"Nicola Pietrangeli ha rappresentato una visione: quella in cui il talento diventa cultura, la disciplina diventa stile, la storia diventa futuro": è il ricordo della società Sport e Salute dell'ex campione morto oggi a 92 anni. "Ha insegnato a tutti cosa significhi rappresentare l'Italia con fierezza - prosegue -.Non perdiamo solo un campione, ma un custode della bellezza, dell'eleganza e della passione che il tennis italiano ha saputo esprimere grazie a lui. La sua eredità non è solo nei trofei, ma nella firma che ha lasciato al sistema sportivo nazionale". Sport e Salute conclude: "La sua carriera, la sua classe, la sua coerenza umana e sportiva restano un patrimonio che va oltre i risultati: un esempio per chi pensa lo sport come mezzo di formazione, identità e prestigio collettivo. Il suo contributo ha anticipato un'idea moderna di sport, fatto di eccellenza, rappresentanza e responsabilità. È un'eredità che deve continuare a orientare chi, quotidianamente, lavora alla visione dello sport".

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ADDIO A NICOLA PIETRANGELI - Sport e Salute: "Nicola, talento che diventa cultura"

di Napoli Magazine

01/12/2025 - 15:59

"Nicola Pietrangeli ha rappresentato una visione: quella in cui il talento diventa cultura, la disciplina diventa stile, la storia diventa futuro": è il ricordo della società Sport e Salute dell'ex campione morto oggi a 92 anni. "Ha insegnato a tutti cosa significhi rappresentare l'Italia con fierezza - prosegue -.Non perdiamo solo un campione, ma un custode della bellezza, dell'eleganza e della passione che il tennis italiano ha saputo esprimere grazie a lui. La sua eredità non è solo nei trofei, ma nella firma che ha lasciato al sistema sportivo nazionale". Sport e Salute conclude: "La sua carriera, la sua classe, la sua coerenza umana e sportiva restano un patrimonio che va oltre i risultati: un esempio per chi pensa lo sport come mezzo di formazione, identità e prestigio collettivo. Il suo contributo ha anticipato un'idea moderna di sport, fatto di eccellenza, rappresentanza e responsabilità. È un'eredità che deve continuare a orientare chi, quotidianamente, lavora alla visione dello sport".