L'ucraina Maryna Bekh-Romanchuk, medaglia d'argento mondiale sia nel salto in lungo che nel salto triplo, è stata squalificata per quattro anni per doping. Lo ha annunciato l'Athletics Integrity Unit (AIU). "L'AIU ha squalificato Maryna Bekh-Romanchuk per 4 anni a partire dal 13 maggio 2025 per presenza/uso di una sostanza proibita (testosterone)", ha scritto sul social X l'ente che nell'atletica si occupa della lotta al doping. Bekh-Romanchuk, 30 anni, è risultata positiva al testosterone il 7 dicembre dello scorso anno, secondo quanto ha precisato l'AIU ed era stata sospesa provvisoriamente a maggio. La saltatrice ucraina ha conquistato l'argento nel lungo ai Campionati del mondo del 2019 e nel salto triplo in quelli del 2023, battuta in quest'ultimo caso dalla venezuelana Yulimar Rojas. Si è classificata 11/a nella finale del salto triplo alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno.
di Napoli Magazine
19/08/2025 - 20:26
L'ucraina Maryna Bekh-Romanchuk, medaglia d'argento mondiale sia nel salto in lungo che nel salto triplo, è stata squalificata per quattro anni per doping. Lo ha annunciato l'Athletics Integrity Unit (AIU). "L'AIU ha squalificato Maryna Bekh-Romanchuk per 4 anni a partire dal 13 maggio 2025 per presenza/uso di una sostanza proibita (testosterone)", ha scritto sul social X l'ente che nell'atletica si occupa della lotta al doping. Bekh-Romanchuk, 30 anni, è risultata positiva al testosterone il 7 dicembre dello scorso anno, secondo quanto ha precisato l'AIU ed era stata sospesa provvisoriamente a maggio. La saltatrice ucraina ha conquistato l'argento nel lungo ai Campionati del mondo del 2019 e nel salto triplo in quelli del 2023, battuta in quest'ultimo caso dalla venezuelana Yulimar Rojas. Si è classificata 11/a nella finale del salto triplo alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno.