"La mia opinione è chiara: ritengo che chi tradisca i valori sportivi utilizzando il doping per raggiungere dei risultati debba essere allontanato in maniera definitiva. Per me non esistono seconde occasioni". Antonella Palmisano attacca l'ex campione Alex Schwazer squalificato per doping e da poco rientrato alle competizioni. "Non conosco personalmente Schwazer, ma il suo caso ha messo in cattiva luce la marcia, lo sport che amo, danneggiando l'immagine di questa disciplina", ha detto Palmisano in un'intervista a Vanity Fair, in cui ha parlato anche della sperimentazione di microchip nelle scarpe per evitare che marciatori infrangano la regola del 'tacco e punta'. "Lo stanno testando in Spagna, sono assolutamente favorevole: barare non fa bene allo sport e purtroppo i furbi ci sono. Si alzeranno un po' i tempi d'arrivo al traguardo? Pazienza". La Palmisano parla anche di maternità ("argomento difficile, tante atlete hanno deciso di diventare madri, io ci ho pensato prima del Covid, poi gli anni sono volati. Devo dire, un po' egoisticamente, che purtroppo la maternità fa perdere tanti contratti e per ora la mia idea è di aspettare") e torna sull'esclusione della marcia nel video ufficiale di presentazione dell'European Athletics dei prossimi Europei: "Sono disattenzioni non tollerabili in chi si occupa di comunicazione, come non è accettabile un bilancio della squadra che non parla della marcia o di questa medaglia - ha aggiunto l'argento iridato nella 35 chilometri - L'intervento del presidente federale Mei è stato fondamentale per eliminare il post e porre attenzione a certe tematiche. Sono fiduciosa che qualcosa possiamo cambiare. Si può partire, per esempio, dalle gare che potrebbero non iniziare alle 8 della mattina quando il pubblico è minore". La stessa atleta azzurra ha pubblicato un video sul proprio profilo Instagram rivolgendosi a "marciatori e marciatrici" che la seguono: "Vi ringrazio per essermi stata vicino in questo periodo - ha detto - Alcuni messaggi, alcune parole storte, alcune risatine di troppo non mi hanno fatto stare bene. Non lasciate che l'ignoranza e la superficialità degli altri vi possano far sentire sbagliati. La marcia vi sta insegnando tanto, vi fa credere in voi stessi, rendendosi forti e coraggiosi".
di Napoli Magazine
08/10/2025 - 20:13
"La mia opinione è chiara: ritengo che chi tradisca i valori sportivi utilizzando il doping per raggiungere dei risultati debba essere allontanato in maniera definitiva. Per me non esistono seconde occasioni". Antonella Palmisano attacca l'ex campione Alex Schwazer squalificato per doping e da poco rientrato alle competizioni. "Non conosco personalmente Schwazer, ma il suo caso ha messo in cattiva luce la marcia, lo sport che amo, danneggiando l'immagine di questa disciplina", ha detto Palmisano in un'intervista a Vanity Fair, in cui ha parlato anche della sperimentazione di microchip nelle scarpe per evitare che marciatori infrangano la regola del 'tacco e punta'. "Lo stanno testando in Spagna, sono assolutamente favorevole: barare non fa bene allo sport e purtroppo i furbi ci sono. Si alzeranno un po' i tempi d'arrivo al traguardo? Pazienza". La Palmisano parla anche di maternità ("argomento difficile, tante atlete hanno deciso di diventare madri, io ci ho pensato prima del Covid, poi gli anni sono volati. Devo dire, un po' egoisticamente, che purtroppo la maternità fa perdere tanti contratti e per ora la mia idea è di aspettare") e torna sull'esclusione della marcia nel video ufficiale di presentazione dell'European Athletics dei prossimi Europei: "Sono disattenzioni non tollerabili in chi si occupa di comunicazione, come non è accettabile un bilancio della squadra che non parla della marcia o di questa medaglia - ha aggiunto l'argento iridato nella 35 chilometri - L'intervento del presidente federale Mei è stato fondamentale per eliminare il post e porre attenzione a certe tematiche. Sono fiduciosa che qualcosa possiamo cambiare. Si può partire, per esempio, dalle gare che potrebbero non iniziare alle 8 della mattina quando il pubblico è minore". La stessa atleta azzurra ha pubblicato un video sul proprio profilo Instagram rivolgendosi a "marciatori e marciatrici" che la seguono: "Vi ringrazio per essermi stata vicino in questo periodo - ha detto - Alcuni messaggi, alcune parole storte, alcune risatine di troppo non mi hanno fatto stare bene. Non lasciate che l'ignoranza e la superficialità degli altri vi possano far sentire sbagliati. La marcia vi sta insegnando tanto, vi fa credere in voi stessi, rendendosi forti e coraggiosi".