Domani, sabato 12 ottobre, alle ore 8.00, diretta-evento sul canale “20” diretto da Marco Costa, con la messa in onda di «Ineos 1.59 Challenge». L’evento - al Prater di Vienna - vede il maratoneta keniota Eliud Kipchoge cercare di abbattere il muro delle due ore sui 42.195 chilometri, la distanza ufficiale della Maratona.
L’impresa può cambiare per sempre la storia dell’atletica e della corsa.
Un obiettivo impensabile fino a pochi anni fa che, se raggiunto, lancerebbe Kipchoge nella storia dello Sport e non solo.
La location scelta, un circuito di 9.6 chilometri lungo l’Hauptallee, nella capitale austriaca, è un luogo dalle condizioni climatiche ideali.
Il maratoneta, già detentore del record del mondo in maratona, stabilito a Berlino il 16 settembre 2018, ha già sfiorato questo tipo d’impresa nel 2017, a Monza, quando fermò il cronometro a 2 ore e 25 secondi.
A distanza di due anni l’atleta è pronto a riprovarci per incidere il suo nome nella leggenda. Per farlo è assistito da 35 pacemaker, più sei di riserva, oltre a 41 sparring partner che corrono insieme a lui.
Il trentaquattrenne, per entrare nel mito deve tenere il ritmo di 2 minuti e 50 secondi al chilometro, pari a 10.000 metri in poco più di 28 minuti.
La telecronaca dell’evento è affidata a Marcello Piazzano, con il commento tecnico di Giorgio Rondelli.
«Ineos 1.59 Challenge» è visibile in live streaming sul sito www.sportmediaset.it e sull’app Sportmediaset (gratuita per tutti i sistemi operativi).
di Napoli Magazine
11/10/2024 - 17:49
Domani, sabato 12 ottobre, alle ore 8.00, diretta-evento sul canale “20” diretto da Marco Costa, con la messa in onda di «Ineos 1.59 Challenge». L’evento - al Prater di Vienna - vede il maratoneta keniota Eliud Kipchoge cercare di abbattere il muro delle due ore sui 42.195 chilometri, la distanza ufficiale della Maratona.
L’impresa può cambiare per sempre la storia dell’atletica e della corsa.
Un obiettivo impensabile fino a pochi anni fa che, se raggiunto, lancerebbe Kipchoge nella storia dello Sport e non solo.
La location scelta, un circuito di 9.6 chilometri lungo l’Hauptallee, nella capitale austriaca, è un luogo dalle condizioni climatiche ideali.
Il maratoneta, già detentore del record del mondo in maratona, stabilito a Berlino il 16 settembre 2018, ha già sfiorato questo tipo d’impresa nel 2017, a Monza, quando fermò il cronometro a 2 ore e 25 secondi.
A distanza di due anni l’atleta è pronto a riprovarci per incidere il suo nome nella leggenda. Per farlo è assistito da 35 pacemaker, più sei di riserva, oltre a 41 sparring partner che corrono insieme a lui.
Il trentaquattrenne, per entrare nel mito deve tenere il ritmo di 2 minuti e 50 secondi al chilometro, pari a 10.000 metri in poco più di 28 minuti.
La telecronaca dell’evento è affidata a Marcello Piazzano, con il commento tecnico di Giorgio Rondelli.
«Ineos 1.59 Challenge» è visibile in live streaming sul sito www.sportmediaset.it e sull’app Sportmediaset (gratuita per tutti i sistemi operativi).