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Boxe: l'Istituto per il Credito Sportivo nella palestra Vesuviana di Lucio Zurlo
28.09.2021 19:20 di Napoli Magazine

L'Istituto per il Credito Sportivo ha mantenuto la promessa fatta alla campionessa Irma Testa, in occasione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo: il Presidente Abodi ha raggiunto Torre Annunziata per conoscere personalmente Lucio Zurlo, maestro di Irma, e visitare la sua "Boxe Vesuviana", palestra nel quartiere popolare Provolera. Il viaggio che ha portato Irma Testa a essere la prima pugile italiana a partecipare a un'Olimpiade (Rio 2016) e la prima a conquistare una medaglia (Tokyo 2020), è partito proprio da qui, da una struttura che l'ha accolta a soli dieci anni e nella quale Zurlo ha spostato la sua attività da circa 20 anni, dopo i precedenti 41 passati a insegnare la boxe ai ragazzi del quartiere, ai quali ha sempre offerto una vera e propria alternativa alla strada. Zurlo rappresenta un mito per il pugilato italiano e, nonostante la carta d'identità attesti i suoi 83 anni, ha ancora tanta voglia di ring e di trasmettere ai suoi ragazzi la passione per questo sport.

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Boxe: l'Istituto per il Credito Sportivo nella palestra Vesuviana di Lucio Zurlo

di Napoli Magazine

28/09/2024 - 19:20

L'Istituto per il Credito Sportivo ha mantenuto la promessa fatta alla campionessa Irma Testa, in occasione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo: il Presidente Abodi ha raggiunto Torre Annunziata per conoscere personalmente Lucio Zurlo, maestro di Irma, e visitare la sua "Boxe Vesuviana", palestra nel quartiere popolare Provolera. Il viaggio che ha portato Irma Testa a essere la prima pugile italiana a partecipare a un'Olimpiade (Rio 2016) e la prima a conquistare una medaglia (Tokyo 2020), è partito proprio da qui, da una struttura che l'ha accolta a soli dieci anni e nella quale Zurlo ha spostato la sua attività da circa 20 anni, dopo i precedenti 41 passati a insegnare la boxe ai ragazzi del quartiere, ai quali ha sempre offerto una vera e propria alternativa alla strada. Zurlo rappresenta un mito per il pugilato italiano e, nonostante la carta d'identità attesti i suoi 83 anni, ha ancora tanta voglia di ring e di trasmettere ai suoi ragazzi la passione per questo sport.