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Pallavolo, Mondiali, De Giorgi spinge l'Italia: "Voglia di iniziare"
13.09.2025 13:07 di Napoli Magazine
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Giorno di vigilia per l'Italia della pallavolo maschile campione in carica che domani alle 15.30 italiane farà il suo esordio nella rassegna iridata affrontando l'Algeria a Manila. Il lavoro in casa azzurri prosegue spedito anche se ora c'è tanta voglia di cominciare a giocare in quello che è l'appuntamento clou della stagione. In attesa di guidare l'allenamento pomeridiano il commissario tecnico ha fatto il punto sulla condizione della sua Italvolley: "Abbiamo voglia di iniziare, il percorso di avvicinamento è stato lungo e dispendioso, esattamente come la VNL che è e rimane una manifestazione molto importante per noi in virtù di ciò che siamo riusciti a costruire, adesso c'è il giusto desiderio di iniziare questo Mondiale".

Il Ct parla poi degli incidenti di percorso che ci sono stati durante il cammino: "Purtroppo non possiamo farci nulla, però i ragazzi si sono dimostrati speciali perché sono stati davvero bravi nel dare le giuste risposte a quello che è successo, ma questa è una loro peculiarità, sono stati molto bravi ad assorbire quel momento che non è stato semplice perché Daniele (Lavia, ndr) è un giocatore molto importante per noi sotto tutti i punti di vista e quindi hanno assorbito l'accaduto e si sono messi a cercare da subito il miglior meccanismo e le migliori soluzioni possibili". De Giorgi si sofferma su quelli che sono gli avversari della prima fase: "L'Algeria la conosciamo poco e sulla carta è l'avversaria più agevole, tecnicamente meno forte, il Belgio il prossimo anno disputerà la Volleyball Nations League con giocatori che conosciamo da anni militando o avendolo fatto in passato nel campionato italiano e per questo motivo rappresenteranno uno step più in alto; l'Ucraina, infine, l'abbiamo già affrontata in stagione e sappiamo che si tratta di una squadra ostica con giocatori che non mollano mai. Ritengo che dal punto di vista tecnico sarà un crescendo di difficoltà". In conclusione, il ct ha voluto ringraziare Giovanni Sanguinetti che ieri ha lasciato Manila dopo la scelta dei 14 per il Mondiale: "L'aspetto più brutto del mio lavoro è quello di dover, a volte, escludere qualcuno. In questo caso, purtroppo siamo dovuti arrivare all'ultimo momento a causa degli infortuni che ci hanno colpito. Da giocatore l'ho anche vissuta quindi so benissimo cosa si prova in quei momenti, insieme alla squadra lo abbiamo ringraziato perché ha messo grande impegno e disponibilità durante tutta l'estate e ci ha dato una grossa mano. Si è giocato tutte le sue carte fino alla fine, poi è chiaro che io faccio delle scelte per quello che penso sia la cosa migliore per la squadra in un determinato momento e in una specifica manifestazione. Lo dico sempre che le convocazioni sono relative, sempre, a un particolare momento e non sono mai definitive".

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Pallavolo, Mondiali, De Giorgi spinge l'Italia: "Voglia di iniziare"

di Napoli Magazine

13/09/2025 - 13:07

Giorno di vigilia per l'Italia della pallavolo maschile campione in carica che domani alle 15.30 italiane farà il suo esordio nella rassegna iridata affrontando l'Algeria a Manila. Il lavoro in casa azzurri prosegue spedito anche se ora c'è tanta voglia di cominciare a giocare in quello che è l'appuntamento clou della stagione. In attesa di guidare l'allenamento pomeridiano il commissario tecnico ha fatto il punto sulla condizione della sua Italvolley: "Abbiamo voglia di iniziare, il percorso di avvicinamento è stato lungo e dispendioso, esattamente come la VNL che è e rimane una manifestazione molto importante per noi in virtù di ciò che siamo riusciti a costruire, adesso c'è il giusto desiderio di iniziare questo Mondiale".

Il Ct parla poi degli incidenti di percorso che ci sono stati durante il cammino: "Purtroppo non possiamo farci nulla, però i ragazzi si sono dimostrati speciali perché sono stati davvero bravi nel dare le giuste risposte a quello che è successo, ma questa è una loro peculiarità, sono stati molto bravi ad assorbire quel momento che non è stato semplice perché Daniele (Lavia, ndr) è un giocatore molto importante per noi sotto tutti i punti di vista e quindi hanno assorbito l'accaduto e si sono messi a cercare da subito il miglior meccanismo e le migliori soluzioni possibili". De Giorgi si sofferma su quelli che sono gli avversari della prima fase: "L'Algeria la conosciamo poco e sulla carta è l'avversaria più agevole, tecnicamente meno forte, il Belgio il prossimo anno disputerà la Volleyball Nations League con giocatori che conosciamo da anni militando o avendolo fatto in passato nel campionato italiano e per questo motivo rappresenteranno uno step più in alto; l'Ucraina, infine, l'abbiamo già affrontata in stagione e sappiamo che si tratta di una squadra ostica con giocatori che non mollano mai. Ritengo che dal punto di vista tecnico sarà un crescendo di difficoltà". In conclusione, il ct ha voluto ringraziare Giovanni Sanguinetti che ieri ha lasciato Manila dopo la scelta dei 14 per il Mondiale: "L'aspetto più brutto del mio lavoro è quello di dover, a volte, escludere qualcuno. In questo caso, purtroppo siamo dovuti arrivare all'ultimo momento a causa degli infortuni che ci hanno colpito. Da giocatore l'ho anche vissuta quindi so benissimo cosa si prova in quei momenti, insieme alla squadra lo abbiamo ringraziato perché ha messo grande impegno e disponibilità durante tutta l'estate e ci ha dato una grossa mano. Si è giocato tutte le sue carte fino alla fine, poi è chiaro che io faccio delle scelte per quello che penso sia la cosa migliore per la squadra in un determinato momento e in una specifica manifestazione. Lo dico sempre che le convocazioni sono relative, sempre, a un particolare momento e non sono mai definitive".