Matteo Berrettini ha parlato dopo aver vinto il singolare contro il belga Raphael Collignon, primo match della semifinale di Coppa Davis a Bologna: "I pensieri sono pochi, c'è tanta felicità, tanto calore, tanto affetto e tanta voglia di lottare. La partita me la sono un po' complicata, scusate. Ma alla fine è andata bene, ho lottato come sempre fino alla fine, tirando fuori tutte le energie che ho in corpo. Festeggiamo ma ora facciamo il tifo per Flavio. Neanche mi ricordo quanti anni avevo quando ho iniziato a sognare di poter giocare, ero con mio fratello e ricordo che fingevamo da piccoli di essere tennisti professionisti: il tempo passa veloce ma queste emozioni non passano mai".
di Napoli Magazine
21/11/2025 - 18:42
Matteo Berrettini ha parlato dopo aver vinto il singolare contro il belga Raphael Collignon, primo match della semifinale di Coppa Davis a Bologna: "I pensieri sono pochi, c'è tanta felicità, tanto calore, tanto affetto e tanta voglia di lottare. La partita me la sono un po' complicata, scusate. Ma alla fine è andata bene, ho lottato come sempre fino alla fine, tirando fuori tutte le energie che ho in corpo. Festeggiamo ma ora facciamo il tifo per Flavio. Neanche mi ricordo quanti anni avevo quando ho iniziato a sognare di poter giocare, ero con mio fratello e ricordo che fingevamo da piccoli di essere tennisti professionisti: il tempo passa veloce ma queste emozioni non passano mai".