Dopo sei tentativi andati a vuoto, il kazako Alexander Bublik ce l'ha fatta a battere il russo Daniil Medvedev. E' successo nella finale del torneo Atp 500 di Halle, in cui Bublik si è imposto sul rivale per 6-3 7-6 (7-4) in un'ora e 22' di gioco. Per il kazako, che negli ottavi di finale aveva eliminato il n. 1 del mondo Jannik Sinner, è stato anche il secondo successo ad Halle dopo quello di due anni fa. Ora dovrebbe salire al n. 30 del ranking Atp. "Dopo Wimbledon 2024 stavo per lasciare il tennis, non mi divertivo più - ha detto Bublik dopo la partita -. Poi ho promesso al mio allenatore che mi sarei continuato ad allenare e avrei capito se mi sarebbero serviti un paio di mesi fuori per provare a rientrare. Ho passato mesi difficili fino a quest'estate, ora invece sta succedendo tutto questo". Parole queste ultime che fanno riferimento alla vittoria nel Challenger di Torino, i quarti al Roland Garros e adesso il secondo titolo a Halle. Quanto a Medvedev, quella di oggi sull'erba tedesca è stata la sua prima finale giocata negli ultimi 15 mesi e anche la sesta sconfitta consecutiva in una sfida decisiva per un titolo.
di Napoli Magazine
22/06/2025 - 17:36
Dopo sei tentativi andati a vuoto, il kazako Alexander Bublik ce l'ha fatta a battere il russo Daniil Medvedev. E' successo nella finale del torneo Atp 500 di Halle, in cui Bublik si è imposto sul rivale per 6-3 7-6 (7-4) in un'ora e 22' di gioco. Per il kazako, che negli ottavi di finale aveva eliminato il n. 1 del mondo Jannik Sinner, è stato anche il secondo successo ad Halle dopo quello di due anni fa. Ora dovrebbe salire al n. 30 del ranking Atp. "Dopo Wimbledon 2024 stavo per lasciare il tennis, non mi divertivo più - ha detto Bublik dopo la partita -. Poi ho promesso al mio allenatore che mi sarei continuato ad allenare e avrei capito se mi sarebbero serviti un paio di mesi fuori per provare a rientrare. Ho passato mesi difficili fino a quest'estate, ora invece sta succedendo tutto questo". Parole queste ultime che fanno riferimento alla vittoria nel Challenger di Torino, i quarti al Roland Garros e adesso il secondo titolo a Halle. Quanto a Medvedev, quella di oggi sull'erba tedesca è stata la sua prima finale giocata negli ultimi 15 mesi e anche la sesta sconfitta consecutiva in una sfida decisiva per un titolo.