Altri Sport
Tennis, Nargiso: "Vittoria di Sinner meritata, dal punto di vista mentale non ha eguali"
14.07.2025 15:14 di Napoli Magazine

Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’ex tennista Diego Nargiso: "Andare a Wimbledon per un tennista è come scendere in campo a Wembley per un calciatore. Ti rendi conto del perché hai cominciato a giocare a tennis e vedi tutta la sua storia. Quello che ha raggiunto Sinner ieri è il sogno irraggiungibile di tutti i tennisti quando sono bambini. Alcaraz ha perso contro Sinner nel 2022 e nella partita di ieri. La vittoria non è stata solo meritata, ma Sinner in tante opportunità ha dominato contro Alcaraz e non è riuscito a vincere. Ieri abbiamo visto l’epilogo del match di Parigi. Tutti avevano paura di un contraccolpo psicologico, ma quando c’è un tipo di giocatore come Sinner che riesce a resettare subito e ha una capacità di resilienza unica per cui impara suoi dai suoi errori c’è poco da dire. Sinner ha qualcosa di unico ed eccezionale, dal punto di vista mentale non ha eguali. Non ci sono grandi giocatori all’orizzonte che siano al livello di Alcaraz e di Sinner e che li possa battere. Questi due ragazzi sono nettamente più continui e forti, si possono battere solo da soli.  Per di più, sono anche due ragazzi completamente diversi che possono far comprendere anche di più l’uno dall’altro. Questo dualismo è reale e diventa sempre più marcato al giorno d’oggi. La vittoria di Sinner a Wimbledon può essere equiparata solo al successo di Marcel Jacobs alle Olimpiadi. Sono vittorie che rimangono nella storia dello sport, del tennis e anche dell’Italia. Istituzioni assenti? Effettivamente mancava qualcuno delle istituzioni, forse non c’era fiducia sull’esito della partita. Quando Sinner comincia a giocare e a comandare, è difficile che tu gli possa stare dietro. “Ha una velocità con cui non ci si può giocare” ha detto Djokovic. Ognuno ha le sue caratteristiche, ma tutto parte da come riesci a preparare le partite e dalla tua mentalità. Anche una minima differenza nell’allenamento può fare la differenza in campo.  Sinner ha una maturità che gli permette di trovare subito la soluzione in campo e la partita la vince quando perde i primi set e poi si rende conto degli errori e gioca meglio. Appena si rende conto che sbaglia, riparte da zero e diventa fenomenale. Questa vittoria era importante per Jannik poiché doveva interrompere le cinque sconfitte di fila e perché doveva invertire il dualismo delle vittorie importanti nei tornei importanti. Vincere Wimbledon era più importante per Sinner che per Alcaraz. Non c’è dubbio del perché tutti lo definiscono il numero uno al mondo e il giocatore più forte in assoluto".

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Tennis, Nargiso: "Vittoria di Sinner meritata, dal punto di vista mentale non ha eguali"

di Napoli Magazine

14/07/2025 - 15:14

Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto l’ex tennista Diego Nargiso: "Andare a Wimbledon per un tennista è come scendere in campo a Wembley per un calciatore. Ti rendi conto del perché hai cominciato a giocare a tennis e vedi tutta la sua storia. Quello che ha raggiunto Sinner ieri è il sogno irraggiungibile di tutti i tennisti quando sono bambini. Alcaraz ha perso contro Sinner nel 2022 e nella partita di ieri. La vittoria non è stata solo meritata, ma Sinner in tante opportunità ha dominato contro Alcaraz e non è riuscito a vincere. Ieri abbiamo visto l’epilogo del match di Parigi. Tutti avevano paura di un contraccolpo psicologico, ma quando c’è un tipo di giocatore come Sinner che riesce a resettare subito e ha una capacità di resilienza unica per cui impara suoi dai suoi errori c’è poco da dire. Sinner ha qualcosa di unico ed eccezionale, dal punto di vista mentale non ha eguali. Non ci sono grandi giocatori all’orizzonte che siano al livello di Alcaraz e di Sinner e che li possa battere. Questi due ragazzi sono nettamente più continui e forti, si possono battere solo da soli.  Per di più, sono anche due ragazzi completamente diversi che possono far comprendere anche di più l’uno dall’altro. Questo dualismo è reale e diventa sempre più marcato al giorno d’oggi. La vittoria di Sinner a Wimbledon può essere equiparata solo al successo di Marcel Jacobs alle Olimpiadi. Sono vittorie che rimangono nella storia dello sport, del tennis e anche dell’Italia. Istituzioni assenti? Effettivamente mancava qualcuno delle istituzioni, forse non c’era fiducia sull’esito della partita. Quando Sinner comincia a giocare e a comandare, è difficile che tu gli possa stare dietro. “Ha una velocità con cui non ci si può giocare” ha detto Djokovic. Ognuno ha le sue caratteristiche, ma tutto parte da come riesci a preparare le partite e dalla tua mentalità. Anche una minima differenza nell’allenamento può fare la differenza in campo.  Sinner ha una maturità che gli permette di trovare subito la soluzione in campo e la partita la vince quando perde i primi set e poi si rende conto degli errori e gioca meglio. Appena si rende conto che sbaglia, riparte da zero e diventa fenomenale. Questa vittoria era importante per Jannik poiché doveva interrompere le cinque sconfitte di fila e perché doveva invertire il dualismo delle vittorie importanti nei tornei importanti. Vincere Wimbledon era più importante per Sinner che per Alcaraz. Non c’è dubbio del perché tutti lo definiscono il numero uno al mondo e il giocatore più forte in assoluto".