"Il momento storico di oggi non può essere paragonato al nostro. Se poi mi chiedete se io al suo posto avrei giocato la mia risposta è si, avrei giocato. Ma questo non vuol dire che sono contro la sua decisione". Così Adriano Panatta, ex campione azzurro e stella del tennis italiano, a margine del premio "Colalucci", torna sulla decisione di Jannik Sinner di non scendere in campo in Coppa Davis. "Oggi è tutto diverso, se andate a un torneo i giocatori non si vedono mai. Se non in campo o alla conferenza stampa. Oggi è tutto accentuato, noi giocavamo gli stessi tornei, se qualcuno non vuole giocare non gioca", conclude.
di Napoli Magazine
22/10/2025 - 22:42
"Il momento storico di oggi non può essere paragonato al nostro. Se poi mi chiedete se io al suo posto avrei giocato la mia risposta è si, avrei giocato. Ma questo non vuol dire che sono contro la sua decisione". Così Adriano Panatta, ex campione azzurro e stella del tennis italiano, a margine del premio "Colalucci", torna sulla decisione di Jannik Sinner di non scendere in campo in Coppa Davis. "Oggi è tutto diverso, se andate a un torneo i giocatori non si vedono mai. Se non in campo o alla conferenza stampa. Oggi è tutto accentuato, noi giocavamo gli stessi tornei, se qualcuno non vuole giocare non gioca", conclude.