"Sono rimasto impressionato da Jannik oggi, mi ha spinto al limite. È migliore di me, e lo ha dimostrato. Ha strameritato". Lo ha detto Lorenzo Musetti, sottolineando che "Jannik ha vinto su tutti gli aspetti. Non avevo mai giocato di notte e credo ci sia parecchia differenza. Non sono mai riuscito a trovare una quadra di gioco che gli abbia dato fastidio". "Il secondo set è quello in cui ho servito meglio. Quando ho avuto due palle break di fila, avrei potuto rischiare un po' di più. L'unico rimpianto che posso avere è quello di non essere riuscito a ingabbiarlo nel mio gioco. Ero sempre un po' in balia del suo gioco", ha analizzato Musetti. "Io non l'ho messo tanto in difficoltà stasera. Credo che sicuramente una chiave è quella di servire veramente bene per avere una chance di avere uno scambio. È opprimente da fondo. È solidissimo, concede pochissimo da fondo. Ho sbagliato anche tanto. Carlos Alcaraz forse è l'unico che in una condizione ottimale può dargli fastidio".
di Napoli Magazine
04/09/2025 - 08:52
"Sono rimasto impressionato da Jannik oggi, mi ha spinto al limite. È migliore di me, e lo ha dimostrato. Ha strameritato". Lo ha detto Lorenzo Musetti, sottolineando che "Jannik ha vinto su tutti gli aspetti. Non avevo mai giocato di notte e credo ci sia parecchia differenza. Non sono mai riuscito a trovare una quadra di gioco che gli abbia dato fastidio". "Il secondo set è quello in cui ho servito meglio. Quando ho avuto due palle break di fila, avrei potuto rischiare un po' di più. L'unico rimpianto che posso avere è quello di non essere riuscito a ingabbiarlo nel mio gioco. Ero sempre un po' in balia del suo gioco", ha analizzato Musetti. "Io non l'ho messo tanto in difficoltà stasera. Credo che sicuramente una chiave è quella di servire veramente bene per avere una chance di avere uno scambio. È opprimente da fondo. È solidissimo, concede pochissimo da fondo. Ho sbagliato anche tanto. Carlos Alcaraz forse è l'unico che in una condizione ottimale può dargli fastidio".