"Noi vogliamo occuparci di sport e non riconoscere lo ius soli sportivo è qualcosa di aberrante, folle. Oggi va concretizzato: a 18 anni e un minuto chi ha quei requisiti deve avere la cittadinanza italiana". È quanto rivendica il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando a Casa Italia, riferendosi alla vittoria della medaglia d'oro di Marcell Jacobs nei 100 metri piani, un ragazzo nato 26 anni fa a El Paso in Texas ma cresciuto a Brescia. "Oggi la risposta migliore l'ha data Mario Draghi - ha aggiunto Malagò - che li ha invitati a Palazzo Chigi".
di Napoli Magazine
01/08/2024 - 19:41
"Noi vogliamo occuparci di sport e non riconoscere lo ius soli sportivo è qualcosa di aberrante, folle. Oggi va concretizzato: a 18 anni e un minuto chi ha quei requisiti deve avere la cittadinanza italiana". È quanto rivendica il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando a Casa Italia, riferendosi alla vittoria della medaglia d'oro di Marcell Jacobs nei 100 metri piani, un ragazzo nato 26 anni fa a El Paso in Texas ma cresciuto a Brescia. "Oggi la risposta migliore l'ha data Mario Draghi - ha aggiunto Malagò - che li ha invitati a Palazzo Chigi".