Tremila e ottocento metri a nuoto, nelle gelide acque del lago, 195 chilometri in bicicletta con un dislivello da 5mila metri e infine una intera maratona con 3mila metri di sali e scendi, con arrivo al Carosello 3000. E' tutto pronto per 'Icon Livigno Xtreme Triathlon' che si svolgerà venerdì 1 settembre. La gara, parte del Xtri World Tour, il circuito che racchiude le gare più estreme del mondo - dal Nepal alla Norvegia, da Taiwan al Brasile -, avrà il proprio il via all'alba e potrà contare sulla presenza ai nastri di partenza dei padroni di casa Mateo Bormolini e di Giulio Molinari, atleta del Livigno Team, vincitore per ben due volte di Icon: la loro speranza è di risultare profeti in patria. Un percorso di una durezza pressoché unica al mondo, tra paesaggi incontaminati e selvaggi, che passerà anche tra gli iconici passi alpini della zona, Forcola, Bernina, Stelvio e Foscagno.
di Napoli Magazine
30/08/2023 - 16:26
Tremila e ottocento metri a nuoto, nelle gelide acque del lago, 195 chilometri in bicicletta con un dislivello da 5mila metri e infine una intera maratona con 3mila metri di sali e scendi, con arrivo al Carosello 3000. E' tutto pronto per 'Icon Livigno Xtreme Triathlon' che si svolgerà venerdì 1 settembre. La gara, parte del Xtri World Tour, il circuito che racchiude le gare più estreme del mondo - dal Nepal alla Norvegia, da Taiwan al Brasile -, avrà il proprio il via all'alba e potrà contare sulla presenza ai nastri di partenza dei padroni di casa Mateo Bormolini e di Giulio Molinari, atleta del Livigno Team, vincitore per ben due volte di Icon: la loro speranza è di risultare profeti in patria. Un percorso di una durezza pressoché unica al mondo, tra paesaggi incontaminati e selvaggi, che passerà anche tra gli iconici passi alpini della zona, Forcola, Bernina, Stelvio e Foscagno.